be right back ♛ taekook

I missed you.

Il giorno dopo l'aggiornamento del software arrivò a casa sua. Una scatola enorme portata da due uomini muscolosi venne posizionata nel suo salotto, Jungkook pagò e i due uscirono.

"Bene, uhm, e che dovrei fare?" aprì la scatola, ritrovandosi pezzi di corpo avvolti in plastica trasparente ed una bustina di carta.

Chiamata da Kim Taehyung.
Accettare?
sì | no

"Tae? è arrivata la scatola, che devo fare?" chiese.

"Hai una vasca?"

"Che domanda, ovvio che ce l'ho."

"Ecco, metti i pezzi nella vasca con acqua tiepida e mettici la polvere che c'è nella bustina. Farà tutto da solo."

"V-va bene." disse, prendendo in mano il contenuto della scatola e portandolo in bagno.

Fece come gli era stato detto e aspettò. "Profuma di marshmellow" disse, al Taehyung che aspettava con lui attraverso il cellulare.

"Ah sì?" rise l'altro. "Dobbiamo aspettare mezz'ora. Ce la fai?"

"Certo che ce la faccio se tu sei con me."
"Va bene, Kookie. Tra poco potrò vederti con i miei occhi, finalmente."
"Eh."
"Che c'è?"
"Ho un po' d'ansia."
"Perché? Non devi averne."
"Lo so, scusami. È che ho paura di avere una brutta reazione vedendoti, mi manca così tanto toccare il tuo viso e vederti sorridere eppure ho paura."
"Andrà tutto be-" la voce si bloccò di colpo.
"Tae?" Nessuna risposta. "Cos'è successo? Hyung? Ci sei?"

All'improvviso sentì un rumore provenire dal bagno al piano di sopra. Staccò la chiamata alzandosi per salire le scale, quando vide una figura molto familiare avvicinarsi.
Sentì i suoi occhi inumidirsi all'istante.

"T-taehyung." disse, con voce tremante.
"Ciao, kookie. Sei proprio bello oggi." la sua voce profonda e meravigliosa fece rabbrividire il minore, il quale si avvicinò a lui poggiandogli una mano sulla guancia. Sembrava così reale.

Solo successivamente Jungkook si rese conto che Taehyung era completamente nudo e bagnato, corse subito in camera sua a prendergli dei vestiti, provando a nascondere le lacrime.
Glieli porse e lo osservò mentre si vestiva.

Notò il modo in cui si allacciò le scarpe. Sorrise tristemente, tenendosi a distanza.
"Lui non sapeva allacciarsele, le scarpe." sussurrò.
Il maggiore, seduto sul suo letto, lo guardò.
"Ah, scusami. Non lo sapevo. Vuoi che le sciolga?"
"No." disse freddamente.

"Non hai intenzione di avvicinarti?" disse all'improvviso Taehyung, notando la distanza dell'altro.
"S-sì, però... Non lo so. È tutto così strano."
Taehyung si alzò, si sedette accanto a Jungkook e gli sorrise. Quel bel sorriso che il minore tanto amava.
"Mi sei mancato, hyung." disse scoppiando a piangere.
Taehyung lo strinse a sé, accarezzandogli i capelli.
"Anche tu mi sei mancato, Kookie."