Baci di fumo (#wattys2017)

17.Di me ti puoi fidare

E come al solito mi sveglio tardi.

Decido di farmi una doccia veloce visto che sono accaldata.

Entro in doccia e mi lavo, dopo aver finito esco e mi avvolgo dentro l'asciugamano.

Esco dalla stanza e prendo l'intimo e i vestiti che voglio mettere oggi.

Non ho magliette morbide, solo aderenti, merda.

Decido di mettermi una maglia biana aderente e dei skinny jeans di un blu elettrico. Esco dalla stanza e vado in quella di Seba.

«Scarlett cosa fai?»
«Zitto e non commentare»

Frugo nel suo armadio na nulla, non trovo nella che mi piace di maglietta, quindi mi dirigo verso la camera di Cam.

Spalanco la porta e mi ritrovo mio fratello solo con l'asciugamano in vita.

«Scarlett, cazzo fai? Bussare?»
«zitto»

Apro il suo armadio e finalmente trovò una bella maglietta, bianca con il segno dei doni della morte di harry potter.

Harry Potter era la mia saga preferita, la amavo troppo.

«FINALMENTE!» esulto ritornando in camera mia per cambiarmi.

Finalmente ero a mio agio.

Esco dalla stanza e vado a fare colazione.

«Buongino Nonnina cara!» mi scaraventai su di lei e la abbracciai
«Cos'hai fatto di buono?»
«Waffles, e se non ti dispiace non è che mi potresti prendere lo sciroppo d'acero e il burro? Lo sciroppo è nello scaffale e il burro nel frigo.»Annui e gli passai il burro. Poi aprii la mensola e tentai di saltellare per prendere lo sciroppo quando due forti braccia mi presero e mi misero sulle sue spalle.

Era Adam

La nonna assistí alla scena facendomi un sorrisetto.

«Adam fammi scendere!»
«Se prendi lo sciroppo magari ti faccio scendere»

Presi lo sciroppo e lui mi fece scendere, lo diedi a mia nonna e poi diedi un bacio sulla guancia ad Adam per poi sussurrargli all'orecchio.

«Dobbiamo parlare»

Lui fecce un cenno con la testa e annuí.

Facciamo colazione dopo che arrivarono tutti.

Appena finita la colazione presi per il polso Adam e lo trascinai in camera mia.

«Fai uso di droghe Adam?» dissi senza preoccuparmene dell'argomento.

Lui sbiancó di colpo.

«Allora?»
«Facevo..» abbasó lo sguardo e io mi misi una mano tra i capelli.

«Dovevi dirlo Adam, cavolo, i miei fratelli avevano ragione...»
«Aspetta,aspetta, i tuoi fratelli?»

Merda, non dovevo dirglielo.

Mi irrigidí subito e Adam si avvicinò a me

«Chad, giusto?»
«Si, ma come lo sai?»
«Veniva nelle discoteche, dopo che io e te ci siamo conosciuti, vi somigliate molto e avevo presupposto..»
«Senti, è da mesi che siamo coinquilini e non ti conosco ancora bene e-»
«Scarlett, tu pensi che io stia facendo tutta scena, si, assumo droghe, almeno assumevo da quando sei arrivata tu ho smesso. Non sarò il ragazzo perfetto ma credimi che di me ti puoi fidare.»
«E come potrei se non so nulla di te, di tua madre,se hai una sorella,un fratello.. So solo che tu fumi e che hai avuto un brutto colpo. Come potrei fidarmi di uno come te?»
«Pensala come vuoi»