16.Disagio...

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Sono le dieci,suona la sveglia.
Quando mi sono addormentata?
Ma soprattutto...DOV'È CONNOR?!
Forse è stato un sogno...ma no,non può essere,era talmente reale!

Vabbe...glielo chiederò a colazione.

Mi vesto e decido di mettermi una tuta nera non troppo aderente della "Adidas"e una maglietta bianca molto aderente(forse troppo).I capelli sono raccolti in una mezza coda.
Mi metto soltanto un filo di yliner.

Esco dalla stanza e scendo le scale a chiocciola,e vado in cucina.ce anche Adam.Vorrei sedermi vicino a lui ma non posso,è tra mia madre e mia zia e davanti a lui c'è mia nonna.

Sono a disagio io soltanto a vederlo,immaginate IL SUO di disagio...

Mi siedo vicino al mio fratello e che è alla sinistra di mia nonna,non dico una parola,neanche dopo essermi seduta.
La mattina non mi piace molto socializzare.

Odio quando ho sonno e le persone mi parlano,non so perché.Specialmente quando sono in vacanza.

In effetti odio molte cose,troppe da elencarvele tutte,ma ho sentito dire c'è chi si lamenta sempre vive più a lungo è più felicemente,quindi...mi piaccio così.

-«Dove sono?»
Chiedo a Seba.

-«Chi?»
-«Come chi?Sai nonno...papà...Chad...Cam...»

-«Ah...di fuori,stanno giocando a football.»
-«COSA?!»

Mi alzo immediatamente e vado di fuori.Sono INCAZZATISSIMA!
Quei due idioti dei miei fratelli non si sanno regolare,VI IMMAGINATE SE GIOCASSERO CON MIO NONNO?!A FOOTBALL POI!!

Esco dalla casa affacciandomi dalla veranda di legno pitturata di bianco e,con mio grande sollievo,vedo che mio nonno sta facendo l'arbitro...in effetti non sono così idioti.

C'è anche Christian con loro,lui gioca con Chad.

Quando si accorge della mia presenza si gira verso di me.Sembra quasi imbambolato.

-«CIAO SCARL-»

Non fa neanche in tempo a finire il mio nome che Chad gli lancia la palla per passargliela e lo prende in pieno volto e,Cam per intercettarla gli si butta addosso.

Vedo del sangue.

A quella vista corro subito da lui.Quando qualcuno si fa male io penso sempre al peggio...lo so,sono un po' paranoica.

Gli prendo il volto tra le mani e lo giro di qua e di la per vedere da dove esce il sangue.Comunque è un bene che gli eaca il sangue,almeno sono sicura che non ha un'emorragia interna.

-«Chry,STAI BENE?!»

Ok,forse sto esagerando.

Io non sono a disagio,anzi,lui è come un fratello per me,ma appena prendo il suo volto tra le mie mani lui arrossisce.

-«Si...si sto bene...»

Mi risponde quasi in un sussurro.

Ovviamente solo io posso vedere il rossore delle guance dato che ha la pelle molto scura.Da lontano non si vede.

Escono tutto fuori.Mi giro verso la porta e vedo Adam già incazzato.

Che palle che è quando fa così.So che anche io sono un tantino gelosa,ma lui esagera,io ho le mie buone motivazioni,lui no.

Baci di fumo (#wattys2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora