-quindi dobbiamo solo cercare la cosa più costosa di tutta Vienna, una passeggiata proprio,considerando che almeno metà città è composta da palazzi sfarzosi- si lamenta Shady, scompigliandosi i capelli con una mano -che poi cosa significa "baci baci?", cos'è,dobbiamo limonarci ogni singola guardia presente nei musei per poter ottenere il secondo indizio? Mi rimangio tutto,io non amo la mia migliore amica-
-dai Shady,non è questa la maniera di affrontare la cosa.Adesso facciamo una lista di tutti i posti più importanti così la ricerca sarà più facile- Greta prende un quadernino ed una penna, preparandosi a scrivere.
-ah,non guardate me. Io durante arte dormo- Sebastian si alza andando a prendere il menù del servizio in camera per poter ordinare la cena.
-che fate di bello?- chiede Mike che è appena uscito dalla doccia, Shady gli spiega la situazione mentre io e l'altra ragazza continuiamo a scervellarci cercando posti importanti su internet.
-se si parla di arte io sono il vostro uomo. Scrivi: castello del belvedere, li ci sono quadri vari e anche saloni stile barocco molto sfarzosi; castello di Schönbrunn,anche li ci sono un botto di elementi barocchi, abbastanza pacchiani se devo essere sincero, dove vengono custodite le argenterie imperiali; e dulcis infundo abbiamo il complesso dell'Hofburg dove troviamo il museo della principessa Sissi ,lì in esposizione c'è pure il suo famoso abito bianco-
Rimaniamo tutti sbalorditi dalla sua improvvisa fonte di conoscenza, anche Seba che nel frattempo era al telefono con Hanneh è rimasto pietrificato,tant'è che ci è voluto un urlo della poveretta per farlo riprendere.
-quindi tu non stai attento a scuola ma ti trasformi in Piero Angela quando necessario, bella questa- lo guardo divertito,lui sorride soddisfatto -quale pensi che sia il livello di importanza di ogni posto?-
-secondo me prima andiamo a vedere il castello, poi il museo di Sissi ed infine il castello del Belvedere,anche se non credo che li ci sia quello che stiamo cercando- spiega riordinando i nomi con dei numeretti.
-va bene allora, domani giocheremo ai detective Conan di turno,ora però mangiamo perchè sto morendo di fame- dico facendo ridere tutti quanti, il riccio finisce di ordinare dicendo che il tutto arriverà tra pochi minuti e intanto apparecchiamo sul terrazzo.Dopo cena rientriamo tutti in camera, coricandosi ognuno nei propri letti data la stanchezza del viaggio.
Il mattino seguente la voglia di esplorare è tanta,soprattutto perchè,a parte il fatto che possiamo giocare a fare una maxi caccia al tesoro, dalle descrizioni di Michele questi musei devono essere davvero belli. Quindi ci prepariamo in fretta,zaini e macchine fotografiche pronte all'uso e si parte.
-è tutto così...imponente- mormora Michele, guardando estasiato l'esterno degli edifici.
-anche la coda per entrare non è da meno- sbotta Sebastian, la fila parte dall'interno e continua fino a metà della piazza.
-non abbiamo tutto questo tempo...seguitemi- dico camminando velocemente abbassato tra la folla.
-Thomas, che stai facendo?- mi urla Greta, cominciando a seguirmi.
-faccio l'italianata del momento, salto la fila- continuo a camminare finché non arrivo a metà della fila all'interno, rimettendomi in piedi come se nulla fosse.
Gli altri mi raggiungono poco dopo, stando ben attenti a non farsi beccare da i turisti in fila dietro di noi. Poco dopo riusciamo a fare i biglietti e cominciamo a girare per il museo.
Le enormi stanze decorate dalle più sforzose argenterie e da un mobilio interamente dipinto d'oro sono tutte delimitate da fili rossi per evitare l'accesso al pubblico, quindi ci rendiamo conto che Sarah, pur essendo piena di sorprese, non avrebbe potuto lasciare nessun indizio lì dentro.
Facciamo comunque un giro per l'intera reggia, scattando foto serie e non, con tanto di imitazioni dei manichini o delle armature esposte lungo il tragitto.
Quindi è la volta del complesso dal nome per me impronunciabile, per fortuna i biglietti per il museo di Sissi ci sono stati offerti stamattina da Hanneh, quindi siamo sicuri al 100% che ciò che stiamo cercando sia lì dentro.
Corriamo per scale e corridoi, facendo incazzare parecchio le guide turistiche e i gruppi delle scuole in gita, però arriviamo alla teca con il vestito di Sissi e ci mettiamo a guardare ovunque.
-sotto al tappeto non c'è nulla- dice Greta, rialzandosi da terra.
-nemmeno nello stand dei volantini- Shady si avvicina a Mike con fare sconsolato, quest'ultimo sembra perso nei suoi pensieri.
-il tesoro più prezioso... Baci baci...-penso a voce alta, all'improvviso mi viene un'illuminazione.
-il secondo "baci" della mail è riferito al Bacio di Klimt che è custodito nel castello del Belvedere!- esclamiamo io e Mike allo stesso tempo, facendo prendere un colpo agli altri che stavano guardando il vestito nella teca.
-come fai a saperlo?- chiedo al moro, lui scrolla le spalle sorridendo.
-un giorno è entrata in camera mia perché ti stava aspettando e si annoiava, ha visto la mia mini riproduzione del quadro e mi ha detto che è uno dei suoi preferiti, che è un tesoro inestimabile per la sua persona. Tu? -
-a casa sua è pieno di libri su Klimt, considerando poi che Sarah è letteralmente innamorata dell'amore non è stato difficile fare due più due- spiego avviandomi verso l'uscita assieme a tutto il resto del gruppo.
-va bene, però ci andiamo dopo aver mangiato, sono le tre e io ho fame- Sebastian indica un bar e ci sediamo ad uno dei tavolini per pranzare.
Circa un'oretta dopo ci incammiamo verso il castello, facciamo i biglietti in fretta e cominciamo la visita.
Mike è completamente perso. Osserva ogni quadro con una tale meraviglia che fa quasi venire da ridere. Sembra tipo come quando un bambino vede le caramelle nella dispensa.Io intanto mi allontano dal gruppo per andare a vedere il famoso quadro di cui la mia ragazze è follemente innamorata.
Non mi aspettavo che fosse una tela così grande, e soprattutto non pensavo potesse essere così mozzafiato visto dal vivo.
È particolare, rifinito da dettagli precisi che ti obbligano a guardare il quadro con particolare attenzione, rendendo impossibile non apprezzare l'opera d'arte.-oh mio Dio- mormora estasiato Michele, seguito poi dagli altri tre che si avvicinano piano alla tela.
-hai trovato qualcosa?- chiede Greta sussurrando.
-no, mi sono incantato a guardare il quadro, adesso vedo- mi sposto a lato dell'opera, notando che c'è una storta di bacheca dove si possono lasciare dediche.
Mi fermo a guardarla, vi è una foto di dei resti di un muro attaccata con una puntina rosa, prendo il telefono e accendo la torcia, mettendomi in controluce e ci trovo il segno del suo lucidalabbra.
La stacco in fretta, cercando di capire quale sarà la nostra prossima tappa.
-l'ho trovato!- esclamo a voce un po' troppo alta, beccandomi uno "sh" generale dagli altri turisti, incluso Michele che è ancora perso ad ammirare il quadro.
-e dove saremmo diretti ora?- chiede Shady, avvicinandosi con Sebastian e Greta.
-Berlino, almeno spero- gli mostro la foto mentre Mike,che nel frattempo si era avvicinato a noi, comincia a sbuffare per il lungo tragitto che dovremo percorrere.
-bene, allora daremo l'addio a Vienna e poi domani mattina ci avvieremo verso la Germania. Speriamo che poi sia finita lì- sia io che Shady scoppiamo a ridere al desiderio di Greta, sappiamo benissimo che non finirà tutto in sole due tappe. Sarah è troppo intelligente ed ossessionata dai gialli per inventarsi un piano semplice e veloce.
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||E-mails|| T.B.
FanfictionSequel di ||Signs|| T.B. Dove Thomas dovrà cercare Sarah attraverso indizi che lei gli fornirà tramite delle e-mails.