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0.9

-quindi ci siamo,stiamo veramente andando da lei- penso a voce alta mentre stiamo aspettando tutti in fila il taxi davanti all'entrata dell'hotel, ancora non posso credere che tutto questo stia accadendo sul serio. Insomma, pensavamo di metterci chissà quanto tempo e invece ce la siamo cavata in una settimana, è pazzesco.

-per la quinta volta, si Thomas,stiamo andando a casa di Sarah- sbotta Sebastian sfoggiando uno dei suoi sorrisetti di scherno.

-sapete già in quanto tempo saremo lì?- Greta ci raggiunge mettendosi a lato del fidanzato assieme a Shady che sembra ancora un zombiee del video di thriller.

-il navigatore dice sei ore, avremo tempo di mangiare,dormire e farci i cazzi nostri- Mike si porta la sigaretta alla bocca, ispirando il grigio e intossicante fumo dall'odore nauseante.

Non capisco il perchè continui a fumare, sa che se vuole fare il cantante deve avere dei polmoni forti e sani dovrebbe smettere di riempirli di petrolio e gas intossicanti che impuzzolentiscono sia lui che casa nostra.

Quanto mi manca il nostro appartamento a Vicenza, abbiamo lasciato tutto talmente in fretta e non ha nemmeno avuto il tempo di sistemare o chiedere alla signora Lella, la nostra simpatica vicina ultra sessantenne, di badare al locale finchè non saremmo tornati.

Adesso come minimo tutte le piantine a cui Sebastian teneva tantissimo si saranno seccate e il gatto randagio che abbiamo simpaticamente soprannominato "panciotto" (dato che è talmente ciccione che non riesce nemmeno ad arrampicarsi e rimane incastrato tra le sbarre della ringhiera del nostro terrazzino) si sarà stufato di venire ad aspettare i croccantini che Mike gli lasciava puntualmente ogni sera alle sei e quaranta e chissà in quale casa sarà andato a chiedere l'elemosina adesso.

Chissà poi come sarà ridotto il giardino sul retro, questo mese toccava a noi ripulirlo, spero che i vicini del condominio non si siano arrabbiati a tal punto da incendiarci l'appartamento (ehehm riferimenti a fairytale completamente casuali ehehm) o che ne so,da fare una protesta con tanto di forconi e torce infuocate. Ripensandoci avremmo davvero dovuto lasciare un bigliettino per avvisarli,sarebbe buona educazione farlo.

Per non parlare poi del mio bellissimo motorino nero, e se l'avessi lasciato sul marciapiede contro il muretto della villetta a fianco? Oh mio Dio,in quel caso addio al mio fidato compagno di viaggi verso scuola o allo studio di registrazione. Di sicuro me l'ha fregato il figlio dei Brambilla,quelli che abitano al piano di sopra, è da quando viviamo lì che ha tenuto gli occhi puntati sul mio gioiellino e scommetto che è stato proprio lui a fottermi il casco l'estate scorsa.

Penso che anche la modesta villetta delle ragazze non se la stia passando proprio bene considerando che Nick e la sua banda ne ha libero accesso la useranno per festini,riunioni o peggio, bordelli con ragazze trovate in uno di quei sudici pub in centro.

Non mi fido di quel ragazzo, Sarah dice di non preoccuparmi e di lasciar perdere,di farci l'abitudine insomma. Però non posso fare a meno di nutrire sentimenti contrastanti per quella sottospecie di ladruncolo da quattro soldi,soprattutto ora che ho scoperto che ha trasformato la mia fidanzata in una specie di hacker come quelli che si vedono in CSI o criminal minds.

Povera la mia piccola, ha dovuto sopportare le pene dell'inferno tutta la sua vita e ora che stava finalmente chiudendo con il suo passato noi la obblighiamo a fare tutto in fretta solamente perchè non possiamo sopportare il fatto di rimanere a Parigi per quattro giorni senza fare nulla.

D'altronde però abbiamo dovuto lasciare il nostro sogno più grande per poterla trovare e tenerla al sicuro, ed è stata lei che ha voluto giocare ai detective senza mettere in conto il fatto che Michele adora bere e che è la reincarnazione dell' "in vino veritas", avrebbe dovuto prevederlo da tanto sveglia che è.

Continuo a sperare che tutto vada bene e che si renda conto che non m'importa di ciò che ha fatto,rimarrà sempre la mia bellissima e speciale Sarah, quella che mi sveglia riempiendomi il viso di baci,quella che mi parla di arte e scrittori con gli occhi a cuoricino,quella che sogna la famiglia felice che non ha mai avuto,quella che è capace di migliorarmi la giornata anche solo sorridendomi.