Non farmi pensare

29 3 1
                                    

Non ho dormito questa sera, mi continuavo a guardare nello specchio, cercando di formulare qualche parola da dirgli
Be' io comincerei con un ciao- penso- poi piangi, implori il suo perdono e muori, ma chi vogliamo prendere in giro non dirò niente, vado la è mi comporto da persona normale
Normale, che strana parola...mi sono sempre meravigliata dell'uso di questa parola, è sempre giusta e sbagliata... cos'è la normalità
Va be', cerchiamo di pensare a cose meno filosofiche, tipo: cosa mi metto?
Tiro le cose in cui mi sento più io: jeans bordeaux, maglia nera di Harry Potter e pullover nero...di sicuro non mi potevo vestire alle 5 di mattina... perciò mi stesi sul letto ed ascoltai per la prima volta in 4 mesi anima fragile, piansi...piansi tanto ma di tristezza e questo mi spaventava, non mi aveva mai fatta piangere di tristezza quella canzone, quella dannata canzone
Quando raccontai ad Alice, sull'aereo di ritorno cosa avevo fatto mi capí, certo solo dopo avermi mandato a fanculo quelle due/trecento volte....

Sono in macchina, mano a mano ad Alice guardando fuori dal finestrino...continuavo a pensare e lei sapeva che l'unica cosa che mi distruggeva era pensare... così la genialità decide di stringermi la mano così forte da farmi sussultare
R- me che cazz
A- andrà bene
R- lo sai quanto me che sarà una tragedia, di quelle epocali proprio
A- ma ti prego, te adesso non hai tempo di pensare siamo arrivate..

Bene eccoci qua, tocca a me..
Un gradino, poi un altro
Un passo e sono davanti a lui, mi guarda distrattamente, ma appena appoggia il suo sguardo sul mio cambia espressione, è triste e arrabbiato, forse deluso
M- ciao
R- ciao

Michele's pov
Non ci abbracciammo, ad un tratto farfugliò qualcosa indicando la mia collana; era l'anello infilato dentro ad una catenina...
La vidi scappare giù dal palco con le lacrime agli occhi, non dovrei pensarlo ma è bellissima, non dovrei provarlo ma mi manca..
Poi arriva la rompi cogl...em c'è, Alice
M- ciao
dico come se mi aspettassi i peggio insulti, lei mi si avvicinò e disse quello che ho sempre sperato

Rachele's pov
Sono in prima fila, al centro e ho smesso di piangere, lo guardo e non penso a niente, mi fa questo effetto non mi fa pensare, ed è il miglior regalo che qualcuno mi possa fare
M- ok ragazzi ultima canzone, vecchio repertorio, ma spero che a qualcuna di voi faccia piacere
Dice guardandomi

E tu, chissà dove sei
Anima mia
Che mi ascoltavi immobile
Ma senza ridere

E ora tu, chissà dove sei
Avrai trovato amore, o come me
Cerchi soltanto le avventure
Perché non vuoi più piangere

Cosa ha detto- penso con le lacrime agli occhi...
Finisce l'esibizione e sparisce...un po' come ho fatto io,noi...

Ormai è passata una settimana, una lunghissima settimana e fortunatamente la scuola fa sciopero dal lunedì al giovedì perciò niente scuola per una settimana...una gioia, non mi sembra neanche vero..
Certo che però ho rovinato proprio la mia vita, dico mangiando un'altra patatina...sono in uno stato pietoso: un pigiama orribile, con Delle calze oscene, i capelli in una crocchia e non un filo di trucco.... più orribile di così neanche morta

DRIN DRIN DRIN

R- non c'è posta la domenica!
Grido con tutto il fiato che ho in corpo
Ma- Rachele vai ad aprire ,daiiii
Ma perché è così tanto felice, io Bo ma pure tu ma eh
Comunque, mi metto le scarpe , un giaccone ed esco..
Distolgo lo sguardo dalle scale e guardo difronte a me..ho il cuore forte, è per quello che non morì, ma credo che nessuno mi avrebbe biasimato se l'avessi fatto.


SARÀ UNA DELLE POCHE VOLTE IN CUI VI ROMPO, VOLEVO SOLO RINGRAZIARVI PER LE 100 VISUALIZZAZIONI....GRAZIE DI CUORE SOPRATTUTTO A DUE PERSONE CHE MI SPINGONO E MI HANNO SPINTO TANTO PER QUESTA STORIA, TONIA E ALICE...GRAZIE RAGAZZE ❤

Un viaggio per il paradisoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora