non siamo solo anime

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Michele's pov
M-sicura che non ti posso aiutare
R-no tranquillo
Disse sollevando una valigia da 25 kili...
R-NO, ok aiutami
Disse ancora sorridendo
Ma-fai attenzione e copriti...in ogni senso possibile..
R-mamma dai, ti prego
P- non ce ne sarà bisogno...no?
Sono nella merda ve, pensai
M-no signore
P-perfetto.
Siamo in aereo da circa due ore e lei si è addormentata, ha una gamba sulle mie ginocchia ed è tuta rannicchiata sulla mia spalla..
Ma io dico, se fa così come faccio a non fare pensieri... è così.. così...lei è cazzo lei è una bomba..
Ma non è pronta lo so, e io aspetterò finché non lo vorrà anche lei
C-si ma intanto copriti
M-cosa
C-guarda giù
M-o cazzo, o cazzo
C-non li fai i pensierini....sei andato già alla fine
M-e tu mi
C-sono la tua coscienza...o il tuo gioco, chiamami come vuoi
M-sto diventando pazzo
C-lo sei già
M-si, di lei

Rachele's pov
Madonna mia le urla di Alice quando le ho detto che stavo per partire per Londra mi hanno ucciso..era troppo felice, ed anche qualcun'altro vicino a me è molto felice, so che non dovrei e che sono piccola e bla bla bla, ma mi sembra che il signorino qua non disdegni ecco...la mia compagnia
Finalmente siamo arrivati in sto hotel che, dopo ore di viaggio ed aver imprecato in 24 lingue diversi avvio trovato..
M-ma cosa vuoi tu che nel viaggio hai dormito tutto il tempo
R- io non ho dormito
È diventato prima bianco e poi rosso peperone, ma quanto può essere carino
Mi avvicino e lo bacio , prima piano e poi mordendogli leggermente il labbro inferiore, diciamo che era di nuovo molto felice, anche perché il mio strusciarmi non lo aiutava ma comunque...
Prese il sopravvento, ed iniziò ad assecondarmi, mi baciò all'angolo della bocca poi scese verso il collo , dove iniziai a sentire tirare e mordere e poi un leggero bruciore
Si scostò leggermente e aprì gli occhi, o mi sveniva tra le braccia o non lo so
M-oddio scusa
R-stai tranquillo
M-adesso sei arrabbiata ve...e se tuo padre lo sapesse...sono morto
R- Michele non c'è mio padre e non ti ho detto di smettere
Mi guardò perplesso, come se non si aspettasse quella risposta
R- lo sai vero che sono fatta di carne anche io?
Era ancora perplesso, oddio ma pensava che piacesse solo a lui..
R- senti mentre ti riprendi vado in bagno eh...
Ridevo da sotto i baffi, andai in bagno e mi lavai la faccia, certo non ero sicura però non ero spaventata..non capivo come potevo attrarlo e ero in dubbio se provarci o no, speravo che ci stesse ma poteva essere anche solo un gioco.
M-tu non sai com'è
R- no ma me lo immagino, dillo subito se tu non te la senti, non ti biasimerei
Dissi con un tono pacifico, non ero arrabbiata, sapevo di non essere il massimo.
M-sai vero che sono io l'esperto qui
Disse avvicinandosi con un viso da bulletto
R- non è per quello , è per lei
Dissi indicando lo specchio come se fosse un altra persona
M- amo entrambe e lo sai bene, non credo di averlo nascosto, diciamo
R- allora non fare come il vampiro di Twilight e vieni qui
Ok o la va o la spacca..
Si avvicinò a me e mi baciò,andammo dentro la doccia..sarebbe stato più facile da pulire il casino che avrei creato..
Iniziammo con l'orale e poi entrò, non nego che fece male, molto, ma andò via presto trasformandosi in piacere
Eravamo stesi sul letto , vicini ed io non riuscivo ancora a crederci
R- sai che quando ero piccola volevo adottare un bambino..
M-e perché?
R- perché non pensavo che sarebbe mai accaduto e allora mi ero già fatta un piano
M-tu sei strana
Disse avvicinandosi
R- decisamente
Mi avvicinai e lo baciai, quella sera dormimmo così, non solo come due anime ma come due corpi

Un viaggio per il paradisoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora