capitolo 7

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Il sole sta per sorgere, tu saluti Sirius e vi fare appuntamento per la prossima settimana.
Arrivata davanti alla finestra, che avevi lasciato semiaperta, del tuo studio sotto sembianze lupesche.
Entri nella stanza, ti ritrasformi.
Sei girata verso la finestra, e senti un ululato provenire dalla foresta.
Dopo di che senti una piccola vocina irritante che ti chiama
U:"t/n!"
Ti volti di scatto e vedi il piccolo volto paffuto di Dolores
T/n:"buongiorno professoressa Umbrige, posso chiederle cosa ci fa qui nel mio studio?"
U:"semplice, questa notte sono stata incaricata di ispezionare le camere dei professori di prima mattina"
Per fortuna avevi nascoto le lettere in un cassetto segreto della tua scrivania.
U:"secondo i registri lei ieri sera era malata e non si è presentata a cena"
T/n:"si esatto avevo una forte emicrania"
U:"già, a me non sembra visto che è appena entrata dalla finestra sotto forma di lupo"
T/n:"dopo una bella dormita mi sono sentita meglio e volevo uscire per prendere un po d'aria"
U:"dalla finestra?"
T/n:"si dalla finestra"
U:"è un animagus dichiarato?"
T/n:"si lo sono può controllare pure sui registri"
U:"perfetto ora posso passare alla ispezione della camera"
T/n:"ha un mandato?"
U:"certo che lo ho, per chi mi ha preso scusi?"
Dolores inizia a perlustrare a fondo la camera e trova soltanto il cioccolato di Remus
U:"cos'è questo?"
T/n:"del semplice cioccolato che mi è arrivato questa mattina via gufo"
U:"posso controllare?"
T/n:"faccia pure, io non ho niente da nascondere"
La professoressa Umbrige apre il pacchetto e tira fuori le tre tavolette di cioccolato
U:"posso sapere chi è il mittente?"
T/n:"un amico. Ora, se può scusarmi,dovrei prepararmi per scendere a far colazione"
U:"certo t/n, ma si ricrdi che riuscirò a scovare il suo segreto"
Detto questo, si volta e se ne va.
Non appena  la porta si chiude, senti un rumore di unghie contro il vetro della tua  finestra.

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