Cheer Up!¡ || Jeon Jungkook

Eight팔

«No, aspetta, fammi assimilare» disse SunHee sorseggiando il suo caffé latte d'asporto.
«Allora, a te piace Yugyeom che é il migliore amico di Jungkook, che a sua volta é tuo amico d'infazia»
Nayoung annuí fissando le cime degli alberi del parco dove aveva deciso di incontrarsi con SunHee.
Era passata quasi una settimana da quando SunHee le aveva rivolto la parola, e Nayoung ancora non si capacitava del fatto che si fidasse cecamente di lei dopo solo sette giorni da quando hanno iniziato a conoscersi.
«Quindi hai chiesto a Jungkook di aiutarti a conquistare Yugyeom e lui ha accettato»
Nayoung annuí nuovamente voltandosi verso l'amica seduta accanto a lei sulla panchina fredda che avevano scelto attentamente dopo essere arrivate al parco e aver notato quanta gente avesse avuto la loro stessa idea.
Il parco era pieno di ragazze, ragazzi e bambini, Nayoung non pensava che ci potessero essere cosí tante persone, soprattutto se si pensava che ottobre era già iniziato e il freddo non stava tardando ad arrivare.
«Ma dopo un paio di "lezioni" ti ha detto che non vuole piú aiutarti»
Nayoung annuí nuovamente, ma questa volta, con aria sconsolata.
«Ma tu sei proprio sicura che ti piaccia Yugyeom?» chiese SunHee finendo di bere il suo caffé e lanciando il bicchiere nel cestino poco lontano dalla panchina.
«Bel lancio» disse Nayoung per poi prendere un sorso del suo Caramello Macchiato.
«Grazie, ma non cambiare discorso»
Nayoung trattenne una risata e poi tornò a fissare le cime degli alberi ormai praticamente spogli di ogni foglia.
«Lui mi piace, ma sento che qualcosa non sta funzionando»
SunHee annuí con fare pensieroso.
«So cosa si prova, ho rotto con il mio fidanzato qualche mese fa»
Nayoung si girò verso SunHee con la bocca spalancata.
«Lui mi piaceva da matti. Era alto, prestante, con un sorriso bellissimo e in piú, all'inizio, l'unica cosa che gli interessava era avermi al suo fianco»
L'espressione sul viso di Nayoung si addolcí alla vista degli occhi pieni d'affetto che l'amica stava rivolgendo al ricordo di quel ragazzo.
«Doveva essere un ragazzo speciale» disse Nayoung con un sorriso.
«Lo era, l'unico che mi faceva sorridere davvero, ma dopo un po' tutto é cambiato e io non mi sentivo piú bene né con me stessa né con lui»
Lo sguardo di SunHee si fece cupo all'improvviso.
«Non mi elettrizzava piú l'idea di uscire, non mi batteva piú il cuore come all'inizio, non sentivo piú quella strana sensazione di vuoto allo stomaco che mi assaliva ai primi appuntamenti e che poi scompariva quando lo vedevo correre verso di me con il fiatone per i due minuti di ritardo»
Una risata soffocata scappò dalle labbra di SunHee.
«Mi sembrava una fregatura, sia nei miei confronti che nei suoi, gli ho detto le mie insicurezze e lui ha capito e abbiamo deciso di lasciarci cercando di non dare la colpa a nessuno dei due»
A Nayoung si spezzava il cuore a vedere il volto malinconico dell'amica.
«SunHee, sono sicura che lui ha capito cosa provavi e credo fortemente che la decisione di lasciarvi, se presa insieme, sia stata la cosa migliore.»
SunHee si voltò verso Nayoung e le sorrise, per poi scuotere la testa e tornare alla sua solita allegria.
«É meglio se non ci penso, adesso la priorità sei tu! Cosa hai intenzione di fare?»
Nayoung soffocò una risatina dovuta al cambio repentino di umore dell'amica.
«Niente»
Sul viso di SunHee si dipinse un'espressione confusa.
«Ma non avevi deciso di prendere in mano la tua vita e conquistare il ragazzo dei tuoi sogni?»
Nayoung annuí notando che, da quando aveva iniziato la conversazione, non aveva fatto altro che annuire in silenzio.
«Ci ho provato, ho fatto quello che mi sentivo di fare, mi sono avvicinata a Yugyeom e ora voglio aspettare e vedere cosa succede. La vita non é divertente se si sa già quello che succederà»
Nayoung posò lo sguardo su un gruppetto di bambini che giocavano tra i mucchi di foglie secche e le nacque un sorriso sul viso.
Erano cosí piccoli e innocenti.
«Profondo» disse SunHee attirando l'attenzione di Nayoung che si girò verso di lei.
«Sei una tipa troppo profonda, scommetto che se ti chiedessi il motivo per il quale viviamo mi faresti un discorso lunghissimo fino a farmi effettivamente riflettere sul perché sono nata e su quello che sto facendo della mia giovane vita»
Nayoung scoppiò a ridere seguita dall'amica.
«In ogni caso non ne voglio piú parlare, sono troppo stanca per queste cose» disse Nayoung sbadigliando per poi alzarsi in piedi e stiracchiarsi.
«Hai fatto le ore piccola ieri sera?» chiese SunHee alzandosi e prendendo a braccetto l'amica.
«Sí, non trovavo piú il mio diario e mi sono fatta prendere dal panico» spiegò Nayoung ridendo.
«Devo trovarlo se no sono guai» aggiunse per poi lasciare andare un lungo sospiro.
«Se vuoi ti aiuto a cercarlo» suggerí SunHee ottenendo un segno di approvazione da Nayoung che iniziò a fare versi disperati facendo ridere l'amica.
«Te ne sarei eternamente grata»
Nayoung e SunHee si diressero insieme verso casa di Nayoung con la speranza di ritrovare quel mucchio di fogli che contenevano i sentimenti della ragazza e ogni sua speranza per il futuro.

❇❇❇

«Ok Jungkook, non é difficile, bussi, saluti e consegni il diario, puoi farcela» ripeté Jungkook per la ventesima volta da quasi cinque minuti.
Aveva il vago presentimento di essere osservata dalla signora Kim, l'anziana signora piú pettegola che lui avesse mai avuto la sfortuna di incontrare.
Alzò il pugno pronto a bussare a quella porta rossa sbiadita quando, una voce dietro di lui, lo interruppe.
«Jungkook? Hai bisogno di qualcosa?»
Il ragazzo sobbalzò preso alla sprovvista e, senza neanche sapere perché, si voltò di scatto nascondendo dietro alla schiena il diario di Nayoung.
Davanti a lui si presentarono Nayoung e una ragazza dai capelli lunghi e castani molto famigliare.
«Sono SunHee, la tua compagna di classe» disse la ragazza notando lo sguardo confuso di Jungkook.
«Hai bisogno di qualcosa?» si ripeté la ragazza facendo riflettere per un attimo Jungkook.
Stava giusto per risponderle quando notò che Nayoung stava cercando di nascondersi dietro alla sua nuova amichetta.
Per qualche motivo quel suo comportamento lo irritava.
Perché lei lo evitava?
Lui si era rifiutato di continuare ad aiutarla.
Doveva essere lui quello a cercare di mantenere le distanze, non lei!
«No, non ho bisogno di niente» disse Jungkook zittendo la vocina che gli ripeteva di consegnare il diario e filarsela il piú in fretta possibile.
«Ah ok, potresti spostarti dalla porta? Abbiamo una faccenda urgente da sbrigare» disse SunHee indicando la porta alle spalle di Jungkook che si accigliò sentendo il tono acido delle parole della ragazza.
«Perché parli tu per Nayoung? Per caso il gatto le ha mangiato la lingua?»chiese Jungkook assottigliando lo sguardo e puntando i suoi occhi neri sul viso di Nayoung nascosto dai capelli e dalla sciarpa che stava indossando.
«Vedi di fare poco il simpatico e lasciaci passare» disse SunHee avanzando con passo sicuro verso il ragazzo che, per non finire investito dalla ragazza, si dovette spostare e lasciarla passare.
Osservò le due ragazze entrare in casa e chiudergli la porta in faccia senza degnarlo di uno sguardo se non un'occhiataccia da parte di SunHee.
Quando Jungkook si accorse di aver perso l'opportunità di riconsegnare il diario se ne andò senza fiatare.
Tornò a casa sua e si diresse nella sua stanza per poi gettare il diario sulla scrivania e lasciarsi cadere a peso morto sulla sua comoda sedia girevole.
«Stupido diario, di questo passo mi mettersi nei guai»
Osservò il diario con attenzione e la voglia di leggerlo era tanta, troppa.
Lo afferrò e se lo rigirò tra le mani.
«Stupido libro»
Lo gettò di nuovo sulla scrivania per poi lanciarsi sul letto e affondare la faccia nel cuscino.
«Meglio dormire»
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Hei hei hei, come state lettori?
Vi ero mancata? Vi era mancata Nayoung? Scommetto che Jungkook vi era mancato eccome!😂
In ogni caso spero che il capitolo vi sia piaciuto e mi scuso per gli eventuali errori grammaticali (sono pigra e non ho ricontrollato 😅)
Commentate e lasciate una stellina se la storia vi sta piacendo e spero di aggiornare il più presto possibile!
Per ora é tutto, passo e chiudo!
*p.s. Sta per iniare la scuola e io ho ansia😨*