Nineteen 십구

459 28 2
                                    

«inspira ed espira» disse Nayoung per l'ennesima volta davanti alla porta di casa chiedendosi se fosse meglio saltare scuola o fare finta di niente.
«Puoi farcela»
Finalmente si mosse per aprire la porta quando il suono del campanello decise di assordarla senza preavviso.
La ragazza aprí la porta per vedere chi l'avesse disturbata in quel momento di auto incoraggiamento e rimase di pietra alla vista di Jungkook davanti alla sua porta con uno sguardo indifferente.
«Andiamo?» chiese il ragazzo mentre Nayoung cercava di respirare senza emettere versi strani dovuti all'improvvisa agitazione del momento.
«Sono sotto il tuo portico da almeno un quarto d'ora ad ascoltarti parlare con te stessa, se non ti muovi arriveremo in ritardo»
La ragazza non disse nulla, si limitò ad annuire e seguirlo dopo aver chiuso a chiave la porta di casa.
«Se ti rende cosí ansiosa non pensare troppo a quello che è successo ieri, mi irriti quando sei nervosa perché ti comporti in modo troppo diverso»
Nayoung non rispose annuendo in silenzio.
Rimasero in silenzio per tutto il tragitto fino alla loro classe e con uno sguardo indecifrabile Jungkook si allontanò dalla ragazza per sedersi al suo posto.
«Quindi? Lo hai cacciato come ti ho detto di fare?» chiese SunHee facendo sospirare Nayoung al solo pensiero.
«Non lo hai cacciato»
La ragazza scosse la testa.
«Se ne è andato da solo»
Nayoung rimase ferma per qualche secondo prima di annuire.
«Lo sapevo, ora vado a picchiarlo, come osa trattarti cosí! È un uomo morto» disse SunHee alzandosi di scatto dirigendosi verso Jungkook.
Nayoung riuscì a malapena a trattenerla dal picchiare il ragazzo che la guardava senza capire cosa diavolo volesse da lei quella pazza.
«Siediti e stai buona» disse Nayoung una volta trascinata SunHee al suo banco lontano da Jungkook.
«Ho detto delle cose e lui per qualche motivo si è arrabbiato e se ne è andato, ma io non capisco, non so niente di queste cose, ogni volta che apro bocca mi sembra di sparare al buio»
Nayoung nascose la testa tra le braccia conserte sul banco emettendo dei versi di frustrazione.
«È cosí per tutti, nessuno sa davvero come comportarsi quando si è con qualcuno come Jungkook»
SunHee posò una mano sulla schiena dell'amica.
«Ma non farti abbindolare, vuole solo averti come trofeo e poi ti butterà via come fanno tutti quelli come lui»
Nayoung era terribilmente spaventata da quella possibilità.
«Non voglio essere buttata via» disse lei pensando a cento modi diversi con i quali Jungkook avrebbe potuto scaricarla senza preavviso.
«Ma i suoi baci sembravano cosí veri» sussurrò Nayoung all'improvviso ricordo del giorno prima.
«È un attore, te lo dico io»
SunHee sembrava cosí sicura di sé che metteva ancora piú in dubbio i pensieri chepassavano per la testolina spettinata di Nayoung.
La ragazza immersa nei suoi pensieri non si accorse neanche della figura alle sue spalle.
Qualcosa di morbido su posò sul suo collo facendola sobbalzare dalla sorpresa.
«Dobbiamo parlare» disse Jungkook all'orecchio di Nayoung che, intanto, era diventata rossa come un peperone.
Il ragazzo afferrò Nayoung per il polso e la trascinò fuori dalla classe fino all'infermeria.

«Senti Jungkook, non mi sembra il momento adatto per parlare, stanno per iniziare le lezioni» disse Nayoung posando le mani sul petto del ragazzo tenendolo a debita distanza.
«Cinque minuti» disse Jungkook prima di spostare le mani della ragazza e fiondarsi sulle sue labbra.
Ci volle tutto il suo autocontrollo per permettere a Nayoung di spingere via Jungkook che la guardò con quel suo sguardo enigmatico.
«Non puoi fare cosí ogni volta che ne hai voglia! Al mio povero cuore non ci pensi?!» chiese la ragazza ottenendo un ghigno da parte del ragazzo.
«Stammi a sentire-» la ragazza non fece neanche in tempo a concludere la sua frase che le labbra di Jungkook si posarono sul suo collo.
«Ti ascolto» biascicò il ragazzo baciando la pelle fredda di Nayoung che, con tutte le sue forze, tentava di non perdere la concentrazione.
«Credo che questa nostra relazione sia un po' troppo strana, dovresti essere il mio "migliore amico" ricordi?»
Jungkook si separò dal collo della ragazza per guardarla con irritazione.
«Io non voglio essere amico tuo» disse chiaro e tondo lasciando Nayoung senza molto con cui rispondere.
«Io voglio di piú, molto di piú» il ragazzo sospirò passandosi una mano sugli occhi.
«Credi che io non ci abbia provato a vederti come un'amica? Ma tu sei sempre cosí dannamente...te stessa»
Il ragazzo andò a gettarsi sul lettino dell'infermeria approfittando per l'ennesima volta delle continue assenze dell'infermiera.
«E con questo cosa vorresti dire?» chiese Nayoung sentendosi improvvisamente offesa da quell'affermazione.
«Sei sempre cosí carina e maledettamente stramba, non riesco a toglierti gli occhi di dosso neanche per un attimo e non so assolutamente come gestire tutto questo. Quando ti vedo ho una voglia assurda di baciarti e farei molto di piú se solo non sapessi che tu sei troppo innocente per quello e io non voglio rovinare ciò che sono riuscito a recuperare del nostro vecchio rapporto»
Nayoung non aveva parole per rispondere.
«E sei cosí bella da farmi quasi paura perché tu sei e resterai sempre la stessa Nayoung che è cresciuta con me, ma qualcosa è cambiato drasticamente e mi fa paura quando vedo quei cambiamenti nei tuoi occhi e non riesco a distogliere il mio sguardo dal tuo, vorrei solo che tu capissi quello che stai facendo al mio povero cuore»
Jungkook si coprí il viso con le mani prima di soffocare un urlo di frustrazione.
«Kookie, il nostro riavvicinamento è una della cose migliori che mi siano mai successe e giuro che farei di tutto per non perderti ma, come io sono sempre la stessa, anche tu lo sei. E fidarmi di te mi fa paura, cosí paura che mi fai dubitare anche dei miei stessi sentimenti. All'improvviso sei tornato a parlare con me in modo normale come se nulla fosse successo e mi hai fatto davvero un bel regalo facendo ciò, ma poi mi hai portato tutto questo e io non so assolutamente come dovrei prenderla, arrivi e mi baci come se il mondo stesse per finire, eppure tu eri quello che aveva deciso di aiutarmi a conquistare Yugyeom»
Il viso di Jungkook si contrasse in una smorfia quando sentì il nome del ragazzo.
«E quella rissa con Taehyung senza motivo e poi di nuovo a casa mia, quel maledettissimo bacio in salotto e quello che stava per succedere in camera mia, io non so niente di tutto questo e mi spaventa il solo pensiero che potresti lasciarmi di nuovo indietro per qualcosa di meglio, e non voglio raccogliere di nuovo i miei sentimenti dopo che tu li avrai calpestati»
Jungkook si mise a sedere sul lettino e con un movimento rapido e improvviso afferrò il polso di Nayoung per spingerla sul letto e mettersi a cavalcioni su di lei.
«Ma si può sapere perché sempre questa posizione?!» pensò Nayoung sentendo il viso diventare completamente rosso per l'imbarazzo.
«Non potrebbe succedere» disse Jungkook con una voce incredibilmente roca e stranamente sexy.
«Niente è meglio di questo» aggiunse prima di unirsi a Nayoung in un bacio.
Per qualche strana ragione Nayoung lo trovava ancora piú bisognoso di quelli precedenti.
Nayoung cercò di muoversi da quella posizione alquanto imbarazzante ma ottenne solo un verso di protesta dal ragazzo.
«Ti prego non ti muovere» disse Jungkook spostandosi di qualche centimetro dalla bocca della ragazza.
«Questa posizione ha i suoi vantaggi e i suoi svantaggi»
Ci volle un po' prima che Nayoung capí a cosa si riferisse con quella frase e, quando si rese conto del significato, divenne ancora piú rossa di quanto non lo era diventata prima.
Spinse Jungkook di lato per riuscire ad alzarsi ma le braccia del ragazzo non le permisero di fare neanche un passo.
Gli occhi dei due si incontrarono e per un attimo divenne tutto silenzioso e superficiale.
«Ti amo»
Due parole, cinque lettere, ci volle solo quello per rendere Nayoung la ragazza piú felice del mondo e neanche lei capiva il perché.



EHY EHY EHY!!!
Come va people of wattpad?
Io sto benone ora che la scuola è finita!!
Fintanto che il clima non è ancora cosí secco mi godo il venticello fresco dal mio balcone :3
Anyway, spero che il capitolo vi sia piaciuto e mi dispiace di non riuscire a tenere un ritmo con le pubblicazioni ma a volte ci metto dieci minuti a scrivere tre capitoli e altre volte mi ci vogliono due giorni per scriverne mezzo.
But who cares? Mi scuso per eventuali errori grammaticali o di battitura.
Al prossimo capitolo~

Chanjix🌙

Cheer Up!¡ || Jeon JungkookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora