Prendo le sue mani dal tavolino e le intreccio alle mie, gli accarezzo le dita, il polso e gli bacio il dorso della mano.
Nel frattempo arriva il cameriere con le nostre pietanze. All'unisono lo ringraziamo e ci sorridiamo.
Mangiamo silenziosamente e i nostri sguardi si sfiorano come le nostre mani.
Mi pulisco la bocca con il tovagliolo, posato sulle mie cosce, e lo guardo intensamente.
"Ho bisogno di dirtelo.. e tu mi devi ascoltare..
Ti ho amato da quando ti ho conosciuto, ma non ho permesso a me stessa di sentirlo veramente, fino ad oggi. Guardavo sempre avanti, prendevo decisioni per paura.
Oggi.. oggi grazie a te, a quello che ho imparato da te.. ogni scelta che ho compiuto è stata diversa, e la mia vita é completamente cambiata.
Ho imparato che facendo così la vita si vive pienamente.. agendo d'istinti e d'attimi.
Non ha importanza se ti restano cinque minuti, o cinquant'anni. Se non fosse stato per te.. io non avrei conosciuto l'amore.
Quindi grazie di esser stata la persona che mi ha insegnato ad amare, e a essere amata.."
E mentre sussurro le ultime parole con le lacrime agli occhi, lui mi si avvicina con gli occhi arrossati e lacrimanti.
Mi bacia con ardore e mi sussurra "Mi ispiri un letto sfatto, i vestiti sul parquet, l'emozione sulla pelle e il sesso dappertutto!"
Io: "Niente male.. ma potevi fare di meglio.." Dico stuzzicandolo.
Marco: "Ah si!? TI VOGLIO. ORA. Ti bacerei tanto, in modo assurdo, folle, ambiguo, come mangiarti, assaporarti.. ti bacerei ovunque, tanto da far diventare i baci qualcosa di illegale.." Mi catapulto su di lui e gli sfioro il membro con il palmo della mano.
"Cazzo.. DOBBIAMO ANDARCENE!" Velocemente paga alla cassa il conto, entriamo in macchina, avvia il motore e con l'altra mano mi sfiora la coscia e la stringe. Dopo aver parcheggiato fuori casa sua, ci dirigiamo verso la porta d'entrata, apre la serratura, chiudo la porta e in secondo mi trovo tra le sue braccia.
Io: "Prima voglio darmi una rinfrescata.."
Marco: "Non ci sono problemi.. ti faccio compagnia!"
Io: "NO! Ma sei impazzito?"
Marco: "Assolutamente NO."
Io: "Dai.. subito arrivo.." e mi avvio a passo spedito verso il bagno. Chiudo la porta e mi spoglio. Entro nella doccia e in un batter d'occhio sento un brivido. Il freddo delle mattonelle. Marco mi sta baciando in modo rude, spingendo il suo membro nudo al mio. E senza smettere di baciarmi accende l'acqua.
Mi mordicchia la spalla, la clavicola, il collo, la mandibola e dietro al lobo sussurrandomi "Non riuscivo ad aspettare.. scusami, amore.. ma sei troppo; ti voglio troppo.."
Io: "Fatti perdonare.."
Marco: "Subito!"
Sfiora l'interno coscia con la sua mano possente così delicatamente che solo con il suo tocco potrei venire, nonostante l'acqua tiepida che ci scorre addosso.
Io: "Marco.." Sussurro.
Infila il dito e lo caccia fuori velocemente. Si lecca il mio sapore.
Marco: "Sei squisita, amore!"
Io: "Marco.."
Marco: "Dimmi amore."
Io: "Ti prego.."
Marco: "Cosa, amore?"
Io: "Coglione muoviti altrimenti ti faccio diventare sterile.. sto scoppiando.."
Marco ride, sorride.
"Guardami!"
Lo guardo.
Mi prende le natiche, gli avvolgo le gambe al bacino e unisce i nostri corpi.
E mentre spinge il suo membro nel mio mi urla "TI AMO."
Io: "Cazzo, pure io.. "
Continuiamo a muoverci e baciarci freneticamente, finché nessuno dei due è completamente sazio, venendo.
Marco: "Quando ti bacio non è solo la tua bocca.." e mi sfiora le labbra "..non è solo il tuo ombelico.." fa scorrere il suo sguardo sul mio corpo nudo tra le sue mani e mi sfiora l'ombelico con la lingua "non è solo il tuo grembo.. che bacio.. " Mi guarda negli occhi e mi stringe la mano che si trova all'altezza delle nostre teste, unendole "Io bacio anche le tue domande e i tuoi desideri, bacio il tuo riflettere, i tuoi dubbi, e il tuo coraggio, il tuo amore per me e la tua libertà da me. Io bacio te così come sei e come sarai, domani e oltre, e quando il mio tempo sarà trascorso.."
Io: ".. mi lasci senza fiato.. sempre.."
Marco: "e te lo strapperò sempre, a suon di baci!!" E mi stampa piccoli baci casti sulle labbra.
Io: "..non vorrei rovinare questo momento così romantico e NOSTRO.. ma dato che io sono io.. e rovino la maggior parte delle cose belle e affascinanti della mia vita.. devo dirti una cosa.."
Marco mi guardo incupito e la sua mano alleggerisce la presa, quasi come se volesse scioglierla dalla mia.
"Scemo.. ho sonno.."
Sorride sornione.
Marco: "Sei una stronza.. mi hai fatto spaventare.. pensavo che.." Lo interrompo baciandolo.
"Non dirlo manco per scherzo.. ora che ti ho ritrovato non ti lascio scappare così velocemente.. neanche.. non ti lascio più.."
Marco: "Lo spero per te.." E mi scocca l'occhiolino, prende un asciugamano se l'avvolge ai fianchi e ne passa una a me.
Usciamo dalla doccia e con le mani intrecciate entriamo nella nostra stanza da letto.
Io: "Ormai è anche casa mia giusto?"
Marco: "Giustissimo!"
Slaccio l'asciugamano e, nuda, entro nel letto, sotto lo sguardo malizioso e attento di Marco.
Marco: "Ma.. queste cose sono illegali.. cioè.."
Io: "Buonanotte amore." Lo bacio, gli mordicchio il labbro inferiore e prima che possa approfondire o ricambiare il mio gesto, mi allontano.
Marco: "Ma.. che stronza!! Buonanotte..!!" Socchiudo gli occhi e mi sento avvolgere il braccio alla vita, addormentandoci abbracciati.
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L'amico di mio fratello 2.
RomanceSEQUEL: L'amico di mio fratello. "Ma quando l'amore è un salto in un limbo, avere coraggio a volte non basta." Si rincontreranno? O veramente è finita? Si sceglieranno o negheranno l'essenza della felicità? Michelle e Marco: un'amore travagliato...