Appena i ragazzi parcheggiano le motociclette di fronte la discoteca, ci dirigiamo tutti all'ingresso.
Lucas mi poggia la mano in vita e mi fa avvicinare a sé.
Io: "Lucas.." mi interrompe Jas.
Jas: "Dobbiamo superare la fila, abbiamo il tavolo noi!!" Mi allontano da Lucas e mi affianco a Jas camminando fuori dalla fila.
X: "Signorini seguite la fila!"
Io: "Veramente abbiamo il tavolo!"
X: "Oh.. prima di entrare, potreste mostrami il biglietto?"
Tony tira fuori dai suoi jeans 4 biglietti e li mostra all'uomo, che annuisce.
X: "Prego.." Gli sorrido e m'incammino. La musica mi rimbomba nelle orecchie, la discoteca già è occupata da ragazzi poco sobri che cercano di ballare in maniera decente.
Mi avvicino a Jas e le urlo: "Ma il nostro tavolo?"
Jas: "Vieni con me! Seguitemii!!"
Annuisco.
Nel frattempo Lucas avanza il passo e mi sta accanto, intreccia le nostre mani e mi posa un bacio all'angolo delle labbra. Lo guardo, ci guardiamo e sorridiamo.
Arriviamo al tavolo e subito mi corrono addosso abbracciandomi Rita e Elisa.
Io: "Ragazze mie.."
Elisa: "Finalmente dopo 5 anni ti fai rivedere.. ci sei mancata!!"
Rita: "Sei una piccola stronza.. non sei passata a trovarci negli ultimi anni.."
Io: "Mi dovete perdonare.. volevo venire ma non potevo.."
Elisa: "Tranquilla, ora sei qui ed è il tuo 18esimo quindi TANTI AUGURI AMICA!" Mi scocca un bacio sulla guancia.
Rita: "Si.. TANTI AUGURI TESORO!" Mi abbraccia e mi sussurra: "Domani dobbiamo assolutamente aggiornarci!!" Annuisco e le sorrido.
Io: "Grazie mille ragazze!"
Dietro di loro ci sono Elia e Saverio, due miei vecchi amici della comitiva.
Io: "Oh non ci posso credere.."
Elia: "Quanto cazzo sei cresciuta.." Mi prende in braccio, mi fa aggrappare a sé e mi sussurra "Tanti auguri pazza!!"
Io: "Grazie.. grazie.. ma quanto bello sei diventato!!"
Elia: "Sempre bello sono stato!" Scocca un'occhialino e sorridiamo.
Saverio: "Tanti auguri alla più piccola.."
Io: "Non direi.. sono diciottenne da oggi in poi.."
Saverio: "Ma rimarrai sempre la più piccola.. la mia piccoletta!" E mi abbraccia. "Quanto avevo bisogno di un tuo abbraccio Sav.."
Sav: "Guardami.." Lo guardo.
Sav: "Per qualsiasi cosa ci sono! Okay?"
Annuisco e mi scorre una lacrima sul viso. Mi riabbraccia più forte di prima "Oh Mich. sei bellissima!"
Io: "Mai quanto te Sav.." Gli sorrido, mi prende la mano e ci avviciniamo al resto del gruppo al tavolo.
X: "Eccomi.." Quella voce roca che avevo sempre cercato.. quella che risuonava nei miei sogni.. e nei miei incubi.. nella mia mente.
Mi giro di scatto. È lui.
Non l'ho dimenticato. Nonostante siano passati quasi 2 anni. Sono cambiata, sono sicura che anche lui è cambiato. Ma una cosa è rimasta la stessa: l'effetto che mi fanno i suoi occhi. Quello non cambia, mai. Anche se fingiamo di non conoscerci, fingiamo che non sia mai successo niente, ci guardiamo di sfuggita, come fanno due estranei. Ma quando ci guardiamo cambia tutto, mi crolla il mondo, anche se in quel momento ho in testa un'altra persona. I suoi occhi, in ogni caso, mi abbattono sempre, completamente. E mi ci vuole qualche minuto per tornare allo stato iniziale. Solo un ricordo? Solo un ricordo. Il migliore, il più bello, quello che continua a farmi stare male. No, non l'ho dimenticato e sono consapevole che un minuto, anche un secondo, della mia giornata è dedicato a lui sempre. E mi rinnamoro ogni volta e ogni volta mi torturo un po'. E non l'ho dimenticato, sul serio. Come potrei dimenticare la persona che solo incrociando il suo sguardo il mio cuore cessa di battere.. come potrei dimenticare la persona che solo sentendo il suono della sua voce mille brividi mi assalgono!?
Jas: "Mich.."
Io: "Jas?" La guardo confusa.
Marco: "Michelle.. sono venuto per augurarti buon 18esimo compleanno.."
Io: "Oh.. allora.. grazie!" Mi sorride.
Marco: "Se vuoi, posso anche andarmene.."
Io: "..puoi rimanere, se vuoi.. è una discoteca.."
Marco: "Voglio rimanere." Annuisco.
Mi volto verso la mia carissima amica e le sussurro "Domani dobbiamo parlare!" Lei annuisce, sorridendo e mandandomi un bacio che ricambio mandandola a quel paese.
Lucas: "Vuoi scatenarti un po'?"
Sav: "No.. scusate tutti ma stasera lei è mia!" Mi prende il braccio, mi offre un drink e ci dirigiamo in pista.
Sav: "Non pensare a nessuno e a niente.. stasera è la tua festa e goditela!"
Io: "Hai ragione!" Annuisco e inizio ad avvicinarmi a Sav ballando sensualmente.
Sav: "Oh dio.. Mich. mi farai impazzire lo sai!?"
Io: "Scemooo"
Dopo aver ballato e provocato per un bel po' Sav, arriva Jas con una bottiglia di spumante.
Jas: "Scateniamoci amica!" Sorseggio lo spumante e continuo a ballare. Improvvisamente un tocco, quel tocco mi porta alla realtà. Si avvicina tenendomi per i fianchi.
Marco: "Mich.." Sussurra all'orecchio.
Io: "Marco.."
Marco: "Dobbiamo parlare."
Io: "Cosa abbiamo da dirci?"
Marco: "Tutto." Manco il tempo controbattere che mi prende in braccio e mi porta direttamente fuori.
Io: "Mettimi giù!"
Marco: "Ecco." Mi mette giù.
Io: "Perché mi hai portato fuori?"
Marco: "Perché c'è troppa confusione e ho bisogno di parlarti immediatamente."
Io: "Perché tutta questa urgenza?"
Marco: "Perché ora voglio parlare."
Io: "Parla."
Marco: "Ti ho pensato.. quasi ogni giorno.. eri costante.. sei costante.. nonostante abbia una ragazza che cerco di amare con tutto me stesso.. il mio pensiero cerca te. Quasi 2 anni. 2. Non ti ho dimenticata, e non voglio. Mi stavo rassegnando della tua mancanza, ma poi mi sono accorto che è meglio il tuo sorriso incastrato nel mio che stare bene con un'altra persona.."
Io: "Marco.."
Marco: "No.. fammi finire.. Ti volevo scrivere, ma non l'ho fatto. Ti volevo dire che si può tornare indietro, ma se non torni vuol dire che non vuoi. Ti volevo dire che possiamo avere un'altra occasione, che le cose possono cambiare, che basta volerlo, si può ricominciare.
Ti volevo dire che quì hai sempre due braccia che ti aspettano, che se non faccio niente, se non mi faccio più sentire, è perché sto provando ad accettare ciò che è successo.. Ti volevo dire che mi viene sempre da prendere quel fottutissimo cellulare e scriverti, ti volevo dire che vorrei lottare, ma non so se ormai ci sia ancora qualcosa per cui lottare e per mandare completamente a farsi fottere il mio orgoglio. Ti vorrei far vedere che ne vale la pena, che potresti buttare all'aria ciò che è accaduto, potresti ricominciare, potremmo, e potresti non pentirtene. "
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L'amico di mio fratello 2.
Roman d'amourSEQUEL: L'amico di mio fratello. "Ma quando l'amore è un salto in un limbo, avere coraggio a volte non basta." Si rincontreranno? O veramente è finita? Si sceglieranno o negheranno l'essenza della felicità? Michelle e Marco: un'amore travagliato...