Ho passato dei bellissimi momenti con la mia famiglia in questi giorni. e non mi riferisco solo all'uscita dell'altra sera al Luna Park, ma proprio alla loro presenza e al loro calore,al fatto di mangiare bene a casa mia e non quel cibo della mensa del College, a dormire nella mia amata stanza e girare con la mia vecchia bici i freschi quartieri di South Shields... ad avere libertà e non essere prigioniera e costretta dentro una scuola, con una divisa femminile e un cancello che da via libera al mondo.
alla fine ho detto ai miei genitori della mia lacuna in economia,ma del resto se l'aspettavano. ho sempre fatto pena in calcolo.
ma adesso siamo qui seduti sul tavolo in cucina... dopo due fantastici giorni adesso c'è un po' di tensione.
-che succede??- chiedo per rompere il ghiaccio
loro si guardano e sospirano -noi ti abbiamo fatto tornare qui principalmente per un motivo , ricordi??- dice mia madre mettendo una mano sul mio braccio
annuisco -si. c'è qualcosa che dovete dirmi ma tu mi hai detto di stare tranquilla.-
-esatto- dice mio fratello Jonnie -non andare di matto e ascolta con calma-
-okay- mi limito a dire
-come sei stata in questi giorni??- chiede mio padre
-bene- rispondo subito -mi avete fatto dimenticare tutto quello che ho lasciato in sospeso a londra per la scuola.-
beh no. a Zayn non ho smesso un attimo di pensare. ma del resto più o meno,perchè anche le ragazze mi sono mancate un pochino.
loro sorridono e -mi fa piacere- replica papà.
la mamma sospira nervosa -bhe ecco Perrie... in verità noi non siamo i tuoi genitori veri e propri.-
CHE COSA?
sobbalzo dalla sedia e inizio a fissare mia madre. non è possibile. guardo i suoi occhi, azzurri come i miei. i suoi capelli, biondi come i miei. il sorriso di mio padre come il mio.
-ma che dite?- dico tremando
-Pezz calmati- dice Jonnie -ora starai pensando a chissà che cosa, lascia che ti raccontino tutta la storia.-
annuisco cercando di calmarmi. ce la posso fare. -okay..-
mia madre e mio padre si guardano prendendo un respiro profondo , e poi mia madre inizia a parlare -è iniziato tutto quando Katherine, la nostra vicina di casa all'epoca, era rimasta incinta a 16 anni da un ragazzo ubriaco conosciuto in discoteca. si erano rotte le acque ma i suoi l'avevano cacciata di casa, quindi siamo stati noi ad accompagnarla all'ospedale e a starle vicina durante il parto. quando sei nata lei non ti ha voluta vedere perché era più piccola di come sei tu ora...- dice guardandomi -non era pronta per diventare madre, quello era solo un incidente. quindi noi ti abbiamo presa in affidamento. lei adesso abita in California e i suoi genitori sono morti in un incidente qualche anno fa...-
deglutisco a fatica. probabilmente mi sta venendo la febbre.
mi guardano in silenzio come per capire se possono andare avanti e io faccio di sì con la testa controllando la mia calma.-... Jonnie voleva tanto una sorellina- dice papà con gli occhi lucidi. mi giro a guardare Jonnie e mi sorride abbassando la testa -tu eri perfetta. abbiamo solo voluto prenderti noi, per farti vivere bene...-
sospiro guardandoli. loro mi hanno cresciuta, è con loro che ho imparato a fare un sacco di cose, che sono quella che sono adesso. hanno vissuto tutti i momenti della mia vita con me dal primo all'ultimo, al contrario di quella che doveva essere mia madre. si sono presi cura di me.
li guardo attentamente -siete delle persone meravigliose.-
loro sorridono e mi abbracciano,mentre mia madre inizia a piangere piano, sotto le mie carezze.
-voi siete la mia famiglia e non importa chi mi ha concepita, importa chi mi ha voluto e mi vuole bene tanto da farmi arrivare a questo traguardo, il College, tra un po' la maggiore età... devo tutto a voi.- dico sinceramente facendoli commuovere.
mia madre mi accarezza i capelli -non vuoi conoscere Katherine? è qui in città sapendo del tuo ritorno.-
mi mordo il labbro. che senso avrebbe? chi è colei?
scuoto la testa -no.-
loro annuiscono e mi lasciano andare un po' in camera mia per stare da sola.
SPAZIO AUTRICE
booom che notizia!! LOL
secondo voi Perrie ha fatto la decisione giusta??
come sempre, spero che il capitolo vi sia gustato almeno un pochito aw.Un bacio e alla prossima <3
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She's not afraid | Zerrie
FanfictionSettembre, purtroppo, è arrivato, e Perrie sa che deve iscriversi al College per volere dei genitori che sono molto orgogliosi di lei. In questo anno scolastico incontrerà professori odiosi, compagne di stanza fantastiche, persone che non le andrann...