-Perrie- mi chiama Zayn alle mie spalle
-sei strana,da quando è successo quello tra noi non abbiamo più parlato... dimmi che succede per favore.-
sospiro -scusa Zayn.-
-ti sei pentita??- chiede in un mormorio. sembra di essere tornata all'inizio....
cos'è cambiato dall'inizio?? c'è sempre più confusione. il sentimento è più grande... ma tutto è impossibile esattamente come prima
-no,certo che no- rispondo guardandolo negli occhi. lui sospira sollevato e sorride,contagiandomi
-io provo davvero quello che ti ho detto.-
-anch'io- risponde -e ieri pomeriggio con te è stato bellissimo- sussurra facendomi arrossire. -anche per me- rispondo sempre tenendo un tono basso perchè stiamo vicino agli armadietti
sorride spostandomi un ciuffo di capelli dietro l'orecchio un po' pallido per il freddo -posso baciarti??-
annuisco aspettando il movimento del suo viso vicino al mio, e sorrido quando le nostre labbra si stanno per toccare, ma...
-no aspetta- si blocca facendomi raggelare sul posto
mi guarda serio -dobbiamo parlare-
-parliamo- dico iniziando a camminare verso la caffetteria
lui mi segue e -mi eviti da quandoo hai parlato con Johnatan , devi dirmi cos'è successo tra voi-
lo guardo fisso,forse avendo un po' di paura. -cosa dovrebbe essere successo?? sai tutto, abbiamo parlato-
-ok avete parlato- dice sbuffando -ma poi non vi siete detti sicuramente qualcosa che io so, perchè mi stai evitando perchè hai paura dell'argomento.- dice sedendosi al solito nostro tavolo.
io. non. facevo. Zayn. così. astuto.
lo guardo con un sorriso -ricorda che se mai avrò un figlio, lo voglio esattamente come te-
lui sorride -a cosa devo questo complimento??-
lo guardo sospirando felice. sono così innamorata, per la prima volta nella mia vita. -sei bellissimo.-
rotea gli occhi non riuscendo a nascondere un sorriso -okay, amore, non è il momento-
sentendo quel soprannome rabbrividisco. l'ultima volta che mi ha chiamata cosi è stata quando era ubriaco e voleva farlo con me contro quel muro della scuola alla festa di Halloween.
-ho detto qualcosa di male??- chiede timoroso
deglutisco -devo andare-
-Perrie- mi richiama sbuffando
ma io sono già corsa verso la mia stanza.
apro la porta con la chiave e mi precipito dentro schiacciando il mio corpo contro la porta. ho l'affanno,ho paura dei ricordi,ho paura di fare la mossa sbagliata e dire qualcosa che non devo dire, ho paura di sbagliare.
non è vero che non ho paura. non è vero affatto.
-Pezz stai bene??- chiede Jesy
-no- rispondo continuando a respirare con il fiatone
-oooookay ora ti siedi- dice Leigh Anne prendendomi per un braccio e trascinandomi sul mio letto seduta. Jade mi porge la sua tazza di tè al limone e inizio a berla per calmarmi
-parla.-
respiro in modo profondo -sono successe troppe cose. non sto capendo niente, voglio trasferirmi dall'altra parte del mondo in questo momento- dico guardandole,mentre loro mi ascoltano attentamente tutte e tre sedute sul tappeto di fronte a me -è un casino. il fatto dei miei genitori... Genevienne se n'è andata dicendo che il suo lavoro era finito qui... non ho capito cosa intendesse.- prendo un'altro sorso di tè -ieri ho perso la verginità con Zayn, Johnatan stava per ammazzarsi e abbiamo parlato tutta la notte e ho scoperto delle cose scioccanti...-
STAI LEGGENDO
She's not afraid | Zerrie
FanfictionSettembre, purtroppo, è arrivato, e Perrie sa che deve iscriversi al College per volere dei genitori che sono molto orgogliosi di lei. In questo anno scolastico incontrerà professori odiosi, compagne di stanza fantastiche, persone che non le andrann...