Capitolo 43 "So keep movin' on"

168 13 1
                                    

P.O.V Alessia

Il tempo era strano a Milano, prima c'era il sole, poi pioveva o viceversa.

Quel giorno era molto nuvoloso, si sarebbe messo a piovere molto presto.

Io e Michele stavamo insieme da un po', non mi ero ancora abituata del tutto alle sue attenzioni.

Era strano averlo come fidanzato.

Ci avevo azzaccato in pieno, lui era molto gentile con me e dolce.

Io e molte ragazze eravamo a casa di Alice e Muriel.

"Ragazze!! Guardate qua!" Esclamò Alice fissando sconvolta il suo portatile

"Cosa cosa?" Chiese Sofia avvicinandosi

Ci radunammo attorno a lei e spalancammo la bocca.

"Oh. Mio. Dio" esclamò Lea

"Dobbiamo prenderli" affermò Muriel

"Aspettate, leggete qua" indicai lo schermo e lessi

"Biglietti in vendita dal 5 Novembre in tutte le bla bla...ehi, ma è oggi il cinque novembre" esclamai

"Oh mio dio, dobbiamo andarli a prendere subito" si alzò Alice subito

Niente di particolare, c'erano dei biglietti in vendita per un concerto a cui volevamo andare assolutamente.

"Vado io" proposi

"Sei sicura Ale? Sta per mettersi a piovere" disse Sofia guardando fuori dalla finestra

"Non ti preoccupare, torno subito" la rassicurai

Mi alzai dal letto di Alice e mi infilai l'enorme felpa rossa di Michele.

"Vuoi che qualcuno venga con te?" Chiese Lea

Scossi la testa.

"Torno tra poco" sorrisi e uscì dalla stanza

Chiusi la porta di casa e inziai a camminare per le strade non molto affollate.

L'aria era umida e prevedeva pioggia.

Tirai su il cappuccio della felpa di Michele, poi nascosi le mani nelle tasche per tenerle al caldo e continuai a camminare.

Non mancava molto per arrivare al negozio, accellerai il passo sentendo alcune gocce bagnarmi il viso.

"Accidenti" mi ritrovai a correre mentre iniziava a piovere piano

Arrivai al negozio che stava quasi per diluviare.

Presi i biglietti ma non sapevo più come tornare.

Aveva inziato a piovere forte e riuscì ad arrivare fino ad un bar bagnandomi quasi del tutto, prima che i fulmini illumimassero il cielo.

P.O.V Sofia

Fuori stava piovendo tantissimo ed erano comparsi anche i fulmini, mi stavo iniziando a preoccupare.

Alessia avrebbe dovuto essere già qui, e non rispondeva al cellulare.

Poco dopo arrivò Michele, leggermente preoccupato.

"Ehi ragazze" entrò in stanza, aveva i vestiti leggermente bagnati

"Ciao" salutai preoccupata

"Sapete dov'è Alessia? Sono passato a casa sua e non c'era, in più non risponde al cellulare" disse inziando a preoccuparsi

"È quello che vorremmo sapere anche noi" mormorai

P.O.V Michele

"In che senso?" Chiesi

Quei maledetti occhi verdi {Michele Bravi♡}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora