Questa stanza mi sembra una cella, e l'ossigeno mi sembra sempre meno.
Prendo dei respiri piccoli, provando a mantenermi calma e viva.
Non so cosa Sebastian mi ha fatto, non so cosa Madellaine voglia davvero da me, ma so che sono in pericolo, e che se mai mi capitasse qualcosa, la colpa sarà di Isaac.
Abbasso lo sguardo, stringendo la presa intorno alle mie gambe.
Mi sento così piccola dentro questa stanza, così impotente davanti a tutto ciò che sto vivendo.
Madellaine è una strega, Sebastian un mostro maligno e Isaac un cacciatore.
Anche l'agente Kelly ha un ruolo in questa storia, e ho paura di sapere se anche lei può nascondermi altri segreti sovrannaturali.
Mi strofino il palmo della mano sulla guancia, asciugandomi le lacrime.
Penso a mio padre, penso a come probabilmente non lo rivedrò mai più, al fatto che non gli ho detto addio.
Come farà se io dovessi morire? Nessuno si prenderebbe cura di lui, e finirebbe per morire di solitudine e stenti.
Non è il futuro che si merita.
Ed Isaac? Se ora sono diventata il suo peggior incubo, deciderà di annientarmi totalmente?
Mi dilanierà con i suoi denti oppure mi infilzerà con i suoi artigli?
In entrambi i casi, a lui sembrerebbe la cosa più giusta da fare.
Un singhiozzo mi scappa dalle labbra, e la cosa mi fa arrabbiare, perché so che non ha senso piangere.
Eppure non riesco a farne a meno.
Ho paura, sarebbe mentire dire che non è, soprattutto perché so che sarà Isaac ad uccidermi.
Vedere i suoi occhi pieni di odio, come se fossi davvero il nemico, e il suo corpo pronto ad uccidermi mi distruggerà ancora prima di uccidermi.
Chiudo gli occhi, e alcune lacrime mi scendono lungo le guance.
Sento un rumore metallico, e subito mi faccio attenta, capendo che la mia ora è arrivata.
La porta si spalanca, e vedo l'angente Kelly venirmi incontro di corsa, la pistola già pronta nella sua mano.
Mi afferra per un braccio, iniziando a tirarmi a forza mentre io urlo dal dolore.
"Avanti, ragazzina, stai per rivedere il tuo innamorato." Esclama, piena di cattiveria.
"Vi ucciderà in ogni caso." Urlo, guardandola con rabbia.
"Oh, è qui che ti sbagli." Ribatte, divertita "Il Gravione ha fatto un bel lavoro: il suo incanto finirà non appena ti avrà ucciso, e penso che non appena si accorgerà di quello che ti ha fatto, perderà la testa."
Il fiato mi si blocca nel petto, capendo finalmente il piano di quei tre.
Vogliono rendere Isaac innocuo utilizzando la sua paura e il suo dolore, usando me.
Provo a mettere più impegno nel liberarmi, ma l'agente è più forte e più esperta di me, e riesce a tenermi bloccata.
Mi getta a terra quando entriamo in un'ampia stanza, che io mi accorgo essere l'ingresso della villa di Madellaine.
Se Isaac arriverà qui, io sarò la prima cosa che lui vedrà.
"Addio, ragazzina." Mi prende in giro l'agente, salendo di nuovo le scale mentre ridacchia fra sé.
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Phobia {Isaac Lahey}
FanfictionIl fuoco sta bruciando la tua pelle, cara? L'aria sta diventato soffocante? Forse sarebbe meglio scappare, ma queste quattro mura ti tengono bloccata. Sei in prigione.