La corvina subito dopo la battaglia torno in pasticceria, aveva una marea di consegne e dolci da preparare, il problema è che era da sola ma lei non si arrese e inizio a cucinare.
Nel frattempo al parco di fronte casa Dupein-Cheng c'erano Alya e Nino che aspettavano Adrien che stava per finire la sua lezione di scherma.
Dopo dieci minuti arrivò l'auto del signor Agreste, il biondino scese dalla macchina e raggiunse i suoi amici "Ehilà ragazzi!" disse salutando con la mano "Perfetto, ora siamo tutti qui!" disse la mora stringendo la mano a pugno "Ehilà amico" disse Nino battendogli il pugno, biondino si guardo attorno e vide che non c'era Marinette "Ma come mai ci hai voluto vedere senza Marinette?".
Alya inizio a tossire, si sistemo gli occhiali e li guardo "perché mi è venuta un'idea" Adrien e Nino la guardarono curiosi dell'idea che gli era venuta in mente "Non tenerci sulle spine" brontolo Nino mettendo le braccia conserte.
"Oggi Marinette aveva detto che non poteva uscire perché doveva occuparsi del negozio, giusto?" i due ragazzi annuirono "Beh, mi è venuta l'idea di aiutarla,conosciamo Marinette e da sola farebbe solo danni!" disse divertita la mora ormai conosceva la sua migliore amica, voleva fargli questa piccola sorpresa di farla cucinare insieme ad Adrien.
"Bell'idea Alya, allora andiamo subito da lei, non perdiamo tempo!" disse il biondo dirigendosi verso la pasticceria, Alya e Nino si guardarono con uno sguardo compiaciuto perché aveva abboccato.
Si incamminarono verso la pasticceria Dupain ridendo e scherzando, entrarono ma Marinette era in cucina, senti il campanello muoversi a causa della porta aprirsi, cerca di darsi una pulite velocemente fallendo miseramente
esce dalla cucina con un passo veloce sorridendo pronta ad accogliere il cliente "Buongio- ragazzi?!" rimane molto sorpresa, li squadro uno per uno, incrocio il suo sguardo con quello di Adrien arrosi lievemente sorridendo,ci fu un attimo di silenzio che lo interrumpe Alya.
"come possiamo aiutarti?" a quella domanda la corvina era molto confusa "in che senso" Adrien guardo tutti i suoi amici e rispose "siamo venuti qui perché sappiamo che hai molto lavoro da fare quindi abbiamo pensato di darti una mano".
"Beh vi ringrazio ma io non voglio creare di-" la corvina venne interrotta dalla sua migliore amica "nessun disturbo, mettiamoci all'opera non perdiamo tempo!".
La corvina prende un respiro "dunque, Nino tu ti occuperai delle consegne, fuori c'è la bici!" disse la corvina con tono da soldato "agli ordini!" la corvina si giro verso Alya "Tu Alya-" ma la interrumpe di nuovo "io mi occupo alla cassa!" e si mise alla cassa.
La corvina si giro verso Adrien che la guardava sorridendo, rimase immobile con gli occhi leggermente sgranati arrossendo sempre di più "Marinette e Adrien occupatevi della cucina!" disse Alya notando la corvina in difficoltà.
Il biondino annui "dove posso trovate un grembiule?" la corvina indicò il punto è Adrien fece un cenno con la testa di ringraziamento e si dirige in quel punto, Marinette si riprese e ritorno di corsa dalla cucina sentendo quasi un odore di bruciato.
Apri il forno, salvo appena in tempo i croissant, fece un grande sospiro di sollievo, prende un torcione e lo sventola per far passare la puzza, intanto Adrien era lì da un pó e ridacchiava in silenzio, intanto la corvina aveva preso la teglia del forno "Ti serve una mano?" appena senti la voce del ragazzo salto dallo spavento e fece volare tutti i croissant ma riuscì a prenderli tutti con una grande agilità.
I due si guardarono un attimo e scoppiarono a ridere a crepapelle, intanto Marinette poso i croissant nel tavolino mentre Adrien si mise accanto a lei "come posso aiutare?" intanto la ragazza apri il frigo e uscì una crema di cioccolato e nel cassetto prese la saccapoche.
"D-devi riempire i croissant con q-questi, ti faccio vedere" con un cucchiaio riempe la saccapoche, prende un croissant ed inizia a riempirlo, aveva lo sguardo concentrato, intanto Adrien guardava ogni minimo movimento.
"h-hai capito, è semplice!" gli passa la saccapoche e mette da parte il croissant riempito in un vassoio, Adrien prese un'altro croissant e lentamente riuscì a riempirlo "Così?" Marinette lo prese e lo guarda "S-si, bravo, ora io penso a fare l'impasto di una torta, t-tu puoi pensarci qui?" la corvina arrossì guardando basso, Adrien annui sorridendo.
Tutti quanti erano impegnati e si divertirono, il tempo passo in fretta che era arrivata l'ora di chiusura, tutti quanti erano sotto le pulizie di tutto il negozio e soprattutto stanchi.
" Grazie mille ragazzi, da sola non c'è l'avrei fatta" la corvina sorrise ai suoi amici "È stato solo un piacere, vero Adrien!?" disse la migliore amica della corvina, intanto Adrien annui sorridendo.
"Per ringraziarvi ecco a voi" diede ad ognuno di loro delle buste con una piccola mancia "se me li ridate mi arrabbio!" la ringraziaro e se ne andarono ognuno per le proprie case.
Adrien entro dentro casa, ovviamente suo padre non c'era, si tranquillizzo ma era anche un pó triste, si dirige in camera sua e il Kwami usci dalla tasca della sua giacca bianca" Adrien ho fame!" gli brontolo lo stomaco" Tieni Plagg" gli lancia un pezzo di cambert e lesserino se lo mangio in un boccone senza nemmeno prenderlo.
Adrien prese dei vestiti puliti e si fece una doccia veloce, stando in cucina lo fece sudare parecchio ma si diverti a stare lì con la sua compagna, però anche in quel momento si domandava perché in sua presenza balbettava così tanto, voleva scoprirlo adesso, allora gli venne in mente un piano.
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Innamorato perdutamente di te...
FanfictionMarinette Dupain-Cheng è una ragazza di sedici anni ancora dopo tanto tempo innamorata di Adrien Agreste il figlio del famoso stilista Gabriel Agreste. sono passati tre anni ma ancora non hanno scoperto le loro identità e rivelato il loro amore