Omegle [Youth Series ~ Book #8]

62 ✨

Zack 💚
Chiamata in arrivo...
Accetti la chiamata?
[SI] o [NO]

«Charlie! Ti ho chiamata per avvisarti che sono arrivato a casa sano e salvo.» strillò Zachary d'altra parte del cellulare.

«G-grazie per avermi avvisata.» mormorò a bassa voce lei, percependo le sue guance divenire rosse e accaldate sentendo il suono delicato della sua voce.

«Che succede? Ti sento strana.»

Charlotte scosse la testa in modo negativo, anche se sapeva che Zachary non poteva vederla.
«Non ho nulla. È tutto okay.» biascicò, andandosi a sedere sul suo letto.

Zachary emise un sospiro confuso.
«Ti prego dimmi che succede. Lo sento dalla tua voce che sei strana.» replicò lui, incominciando a sentirsi triste perché non riusciva a capire che cos'avesse Charlotte.

Charlotte sospirò a sua volta, domandandosi se fosse il caso di chiederglielo. Però si vergognava e anche tanto. Magari a lui quel bacio aveva dato davvero fastidio.
«Uhm... Cioè... E-ecco, q-quel b-bacio che ti ho dato per salutarti in macchina ti ha dato fastidio? Perché se fosse così, non lo farò più. Giuro.» alla ragazza la sua voce sembrò essere uscita fin troppo stridula e velocizzata. Sperò vivamente che Zachary avesse capito, perché non aveva alcuna intenzione di ripeterlo nuovamente. Sarebbe potuta morire dall'imbarazzo.

Zachary restò senza parole. Non si sarebbe mai aspettato che Charlotte si preoccupasse per innocuo bacio sulla guancia.
«Charlie... Ascoltami bene... Quel bacio non mi ha dato assolutamente fastidio. È stato un innocuo bacio su una guancia e tu devi stare tranquilla, capito?»

«Sì, ho capito. Sono felice che non ti abbia dato fastidio.» mormorò rincuorata Charlotte, attorcigliandosi una ciocca di capelli tra le dita mentre abbozzava un sorriso felice.

«Come potrebbe mai darmi fastidio il delicato bacio di una ragazza su una guancia?» ridacchiò infine.

Charlotte incominciò a ridacchiare poco dopo.
«Giusto. Buonanotte Zacky, a domani!» disse dolcemente lei poi sbadigliò rumorosamente.

«Buonanotte anche a te, Charlie. A domani.» sussurrò infine lui, chiudendo poi la chiamata.

[CHIAMATA TERMINATA]