4° capitolo

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"Vado un attimo a buttare la carta, tu aspettami qui" mi dice Grace prima di allontanarsi. Mi guardo intorno, mentre mi gusto l'hamburger della mensa, finché non mi si avvicina Carter 'in tutto il suo splendore' per parlarmi. "Posso parlarti in privato?" annuisco e mi prende per il braccio per poi portarmi in una parte isolata della mensa. "Senti, volevo dirti, che a me piace davvero tanto Grace e per quanto può sembrare strano, non mi ha mai fatto quest'effetto nessun'altra... Vorrei chiederle se vuole essere la mia ragazza ma ho paura che mi dica di no. Perciò, per evitare che io faccia una figuraccia, volevo sapere se potevi chiederglielo tu... Solo momentaneamente. Tipo te ne esci solo dicendo 'se Carter ti chiedesse di metterti con lui, cosa risponderesti?'. Dopodiché mi dici che risposta ti ha dato e in caso affermativo gli faccio la vera e propria proposta davanti a tutti". Conclude per poi tornare alla realtà. Non sono molto sicura di fare una cosa del genere, ma la farò. D'altronde che mi costa? Non mi sta certo chiedendo di uccidere qualcuno... E poi ne vale la felicità della mia migliore amica. "Ti prego, ti prego, ti prego dimmi di sì. Farò tutto quello che vuo..." "lo faccio" "davvero?" e mi guarda interrogativo. "Si!" sembra strano perché di solito non accetto cose del genere.
"Grazie mille Anna!" e mi abbraccia. Mi stringe talmente forte che mi sembra di non riuscire più a respirare. Appena si toglie, me ne ritorno al tavolo della mensa, ma Grace non c'è e neanche il suo vassoio. Dove si è cacciata? Suona la campanella e torno in classe.
Grace è al suo banco che parla con una compagna. Mi ci avvicino. "Hey! Dov'eri finita? Perché te ne sei andata?" non mi guarda minimamente, né tantomeno mi risponde. "Grace!" la richiamo inarcando le sopracciglia. "Cosa vuoi" ma come cosa voglio? Perché ora mi risponde così? Cosa le prende? "Cos'hai?" "Mi volevo solo complimentare..." "Per cosa?" le chiedo sempre più curiosa. "Per il tuo fidanzamento. Sono davvero contenta che hai trovato un ragazzo!" "Di cosa stai parlando?" "Di Carter, mi sembra ovvio... Credevi che non vi avrei visti mentre vi abbracciavate li in mensa? Davvero Anna... Sei ridicola" sento una coltellata al cuore. Sto perdendo l'unica amica che ho. Non è possibile. "Ma no Grace... Non è come sembra!" "basta Anna! Non sopporto quando dici le bugie" afferra la borsa e se la mette in spalla. "Ma non ti sto dicendo una bugia" "Sai qual'è la parte peggiore? È che ti credevo mia amica..." prende gli ultimi libri che le rimanevano sul banco e se ne va, mentre sembrava che stesse per piangere. Le lacrime iniziano a percorrermi il viso. Me ne torno a casa anch'io. Non posso sopportare un dolore tanto grande.
Entro in casa e subito appena entro, c'è Harvey che mi guarda impietrito. Non resisto più. Lascio cadere la borsa dalla spalla e mi fiondo fra le sue braccia. Subito dopo, incerto mi abbraccia anche lui. "Cosa è successo Anna?". Mi aggrappo alla sua felpa e scuoto la testa. Non me la sento di parlare ora. La situazione è ancora fin troppo fresca per poterla spiegare. Mi porta in camera mia e mi fa sedere, anche se è costretto a farlo anche lui visto che non mi voglio staccare dal suo corpo. Le sue braccia che ancora mi avvolgono, mi danno un senso di sicurezza. Alzo lo sguardo per incontrare i suoi grandi occhi azzurri. Invece i miei occhi sicuramente saranno rossi per il pianto. "G-grace... Io... Abbiamo litigato" rimane in silenzio, continuando a squadrarmi il viso. "Carter..." continuo a raccontare staccandomi da lui, che sembra quasi non volersi sciogliere dall'abbraccio "... A Carter piace Grace e quindi mi ha chiesto di fargli un favore. Ho accettato e mi ha abbracciato, ma Grace ci ha visti... Io non lo sapevo e quando sono tornata in classe mi ha detto cose davvero brutte. Credeva che io mi fossi fidanzata con lui" dico mantenendo il tono triste. "Ma non lo sei, giusto?" mi chiede allarmato. "No, ma che scherzi?" rispondo ovvia. "Forse e meglio se la chiami e gli dici tutto. Deve sapere che non ti importa di quel tipo" "Lo farò, ma sono sicura che non mi risponderà... Ho paura di averla persa per sempre" "No, non preoccuparti. Tutto si sistemerà. Ora dormi un po'!" mi lascia un bacio sulla fronte ed esce dalla camera. Mi metto sotto le coperte e poco dopo mi addormento...

(Spazio autrice)
Hi girls and boys! I'm back!
Sono tornata con questo nuovo capitolo... Puccioso Harvey vero? Cosa ne pensate? Anna e Grace torneranno amiche?
Ci vediamo con il prossimo capitolo, la settimana prossima. I love you!
Ciaooo!
Noemi

"You are my phobia" (Harvey Cantwell)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora