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-Cos'era quello?-chiesi sottovoce a Zero durante la cena

-Quello cosa?-chiese da finto innocente

-Quello sguardo, non fare finta di niente-dissi sincera, lui mi guardò serio e mi sorrise incantandomi non capendo per quel motivo stesse sorridendo e senza preavviso mi diede un casto bacio sulle labbra lasciandomi di stucco e facendomi avvampare davanti a tutti

-Ok ora sono felice, non avrei sopportato che fossi arrossita per lui e non per me-fece irritandomi e facendomi spuntare un sorriso allo stesso tempo

-Stupido-borbottai abbassando la testa imbarazzata.

Ad un tratto si sentì un fischio e dall'altoparlante della mansa echeggiò la voce di Edwin

-Zero, Keira, Cindy e Simon nel mio ufficio adesso-fece risoluto

-Che palle! Ci fai almeno mangiare?!-sclerò Zero, ma io gli tirai una gomitata

-Subito-dissi all'istante, passai velocemente dalle signore della mensa e gli lasciai la chiave della mia camera chiedendogli se ci avessero potuto lasciare qualcosa e poi lasciare la chiave sullo stipite in alto, loro accettarono e io trascinai Zero nell'ufficio del nostro capo cercando di farlo smettere di borbottare come un bambino che non è salito sulle giostre

Entrammo incuriositi e Edwin era alla scrivania che scriveva al computer con una velocità allucinante

-Ragazzi complimenti! Siete riusciti a localizzare il segnale-disse a Cindy e Simon

-I vostri computer mentre eravate in pausa hanno rilevato la posizione e l'hanno inviata all'istante a me.... Keira, Zero... Las Vegas-disse serio

-Che?!- dissi io –Stai scherzando?!-fece Zero nello stesso momento

-Su non fate molte storie in fondo è una città molto bella!-

-E vacci tu allora!-continuò Zero irritato

-Insomma ragazzi cercate di collaborare!-disse Edwin supplichevole

-Dai sarà divertente in un certo senso no? Ci divertiremo!-disse Cindy entusiasta

-No! Simon e Cindy rimarranno qui-chiarì il capo

-Cosa?!-facemmo tutti e quattro

-Non possiamo concludere la missione in due insomma almeno devi darci un aiuto!-sclerai io

-Non possono venire perché Alton si aspetta tanta gente, se siete in due invece già si stupirebbe...-fece per dire ma Zero lo interruppe

-Si stupirebbe che possiamo essere talmente stupidi da andare in così pochi! Insomma io e Keira non sappiamo armeggiare le tecnologie come loro!

-Dovete semplicemente prendere il più possibile dei dati dalla postazione di Alton!-ci disse come se fosse poco

-Quindi non dobbiamo solo osservare i suoi movimenti?!-fece Zero

-Vorrei che voi entraste nel suo appartamento e gli rubaste il maggior numero di informazioni che avete

-Impossibile-disse qualcuno alle nostre spalle e ci voltammo tutti ritrovandoci la figura di Mathew

-Perdonatemi ma se volete che faccia parte della missione voglio anche io le stesse informazioni e mi sono permesso di entrare-si scusò

-Per quale motivo è impossibile?-chiesi io preoccupata

-Non credo che mio padre se ne sia andato dalla sua attuale postazione senza che qualcuno di cui si fida ciecamente gli passi ogni singola informazione nel dettaglio... ciò vuol dire che Ada è rimasta nella postazione, se riuscissi ad infiltrarmi potrei fare in modo di prendermi la fiducia di Ada e farmi affidare il compito di passare le informazioni a mio padre che è a Las Vegas e passargli le informazioni corrette-disse serio

-Informazioni corrette?-chiese Zero

-Esattamente, non sono parole ma numeri e possono essere decifrati in almeno 100 modi diversi e il cambio di metodologia di lettura vengono comunicati comunque attraverso la chiave di lettura precedente, io le conosco tutte fortunatamente ma comunque non so quale chiave di lettura utilizzino per comunicare. Potrei cercare di far sentire in colpa Ada per l'abbandono da parte di mio padre e instaurare un finto rapporto di fiducia che mi permetterà di venire a conoscenza della lettura in modo che anche noi possiamo interpretarla- fece soddisfatto

-Perfetto!-fece Edwin contento saltando in piedi mentre guardava con venerazione Mathew

-C'è un piccolo dettaglio-continuò Mathew

-Non so come potremmo farmi entrare da mio padre-

-Possiamo utilizzare ancora una volta Angus e metterti in contatto con tuo padre attraverso lui dicendo che hai preferito stare alla larga da tua sorella perché sai che stando insieme potreste attirare i nemici della vostra famiglia e che per entrare in contatto con tuo padre avevi deciso una via meno appariscente per non attirare persone indesiderate-disse velocemente Zero sgarbugliando in un attimo la situazione

-Perfetto!-fece Edwin

-Ma ci sono altri due problemi-continuai io

-Come credete che potremmo entrare in possesso delle informazioni?-chiese Zero appoggiandomi

-Beh entrando nel suo appartamento-disse Edwin

-E come entriamo nel suo appartamento?-chiesi io incuriosita dal fatto che a tutti sembrava chiaro tranne che a me.

Edwin mi guardò e tutti guardando lui passarono a me con uno sguardo indecifrabile facendo calare il silenzio

-No-risposi io

-Non occorre che ci vai a letto devi solo...-vidi Mathew dirigersi velocemente verso il bagno dello studio di Edwin attirando la nostra attenzione, chiuse la porta ma ugualmente si sentì che stava vomitando e la cosa mi fece venire i brividi

-Edwin tu stai sfiorando la pazzia!-fece furioso Zero

-Scusa mi stai dicendo che devo corteggiare Alton?-sclerai

-Non sarebbe la prima volta che provi a corteggiare uomini di mezza età Keira e comunque sarebbe per il bene della missione lo sai anche tu che non ci possiamo permettere di essere scoperti-fece Edwin

-Sono stanca di dover fare la p*****a lo volete capire?! Non mi aumenta l'autostima ne niente è una cosa umiliante!-sclerai

-Keira...-fece Edwin

-NO! Voglio pensarci su domani ti darò una risposta-uscii dal suo ufficio da sola e cominciai a camminare a caso per i corridoi perché avevo bisogno di schiarirmi le idee.

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