Two Worlds - Larry Stylinson AU (boyxboy) - Italian Translation NON REVISIONATO

Capitolo 17

Capitolo 17

Louis gemette e vomitò nel WC per la terza volta oggi, stando in piedi su gambe tremolanti. Era così malato e stanco di sentirsi malato.

Stava completamente prosciugando il suo corpo, e dopo un mese e mezzo non vedeva ancora nessun miglioramento nelle nausee. Ciò nonostante, stava cominciando a preoccuparsi davvero ma velocemente diede la colpa allo stress ancora una volta. Stava rigirando le cose ancora, mentre cercava di andare oltre l'amore della sua vita e forse il suo corpo non poteva farcela tutta in una volta sola.

"Papà, credo davvero che dovresti vedere un dottore." Nolan disse quando Louis entrò in cucina.

"Sto bene, Nolan. E' solo stress." Rispose, riempiendo il bollitore con l'acqua. Forse un po' di tè avrebbe aiutato il suo stomaco.

"Ma continui a vomitare. E se è qualcosa di brutto? Come, e se tu fossi davvero malato perché sono piuttosto sicuro che lo stress non fa questo alle persone."

Louis emise un lungo sospiro e pressò una mano sulla sua fronte. "Nolan, prometto che starò bene. Sto solo passando un brutto momento e-"

"E' Harry?" Nolan chiese leggermente e questa volta Louis guardò il ragazzo che stava seduto al tavolo con un piatto di pop tarts davanti a lui.

Questa era la prima volta che uno di loro tirava fuori Harry dall'ultima volta che lo avevano visto. Louis aveva evitato l'argomento completamente, sperando che loro magicamente dimenticassero l'esistenza del'uomo nelle loro vite.

"Un po'," Disse, non dicendo esattamente una bugia. "Abbiamo rotto, quindi giustamente sono un po' spossato. Io, uh, lo amavo davvero."

Guardò mentre il ragazzo si tendeva visibilmente e le sue mani si stringevano fortemente sul tavolo. "Che cosa ha fatto?" Ringhiò adorabilmente.

Louis sorrise dolcemente. "Ha solo... fatto qualcosa di imperdonabile e abbiamo deciso di separarci. Non sarà più in giro quindi non devi preoccuparti di lui." Si girò quando il bollitore fischiò e quindi si fece un bicchiere.

"Aveva cominciato a piacermi un pochino."

"Ci credo. E' veramente una bella persona ed è difficile non farselo piacere." Ha inzuppato la bustina del tè nell'acqua calda. "Non sto dicendo che non deve piacerti più perché quello che ha fatto a me rimanere tra me e lui. Ma ti sto dicendo che non te ne devi preoccupare perché non sarà più in giro."

"Oh." Arrivò come risposta. "Penso ancora che tu debba vedere un dottore però, solo per essere sicuro che sia davvero lo stress a farti stare male."

Louis sorseggiava il tè caldo con calma, permettendo al calore di scendere lungo la sua gola e calmare lo stomaco. "Prenderò un appuntamento,"Dichiarò alla fine. "Ma solo per rassicurare le tue preoccupazioni." Arruffò i capelli di suo figlio mentre se ne andava.

***

"Niall sto pensando di ricominciare la scuola." Louis disse al telefono mentre guardava lo schermo del computer.

"Scuola?" Niall sembrò scioccato. "Sei sicuro di volerlo fare?"

Si morse il labbro guardando il sito del college con il cuore insicuro.

"Non lo so," Replicò sinceramente. Ultimamente, tutto gli ricordava Harry. Giù al ristorante Applebees che aveva portato i ragazzi ieri notte, i giochi di Mario Kart con cui Nolan gioca, e anche indossare delle mutande gli ricorda l'uomo. Stava soffrendo così tanto ed onestamente non pensava di esserne mai uscito così devastato prima d'ora. Più di due volte a settimana si trovava nel letto a piangere perché gli mancava così tanto. Gli mancava vedere i suoi occhi verdi e il suo brillante sorriso bianco, e la sua orrenda risata.