Two Worlds - Larry Stylinson AU (boyxboy) - Italian Translation NON REVISIONATO

Epilogo

Epilogo

Quattro anni dopo...

"Non dimenticarti di chiamarmi ogni giorno ed assicurarti di mangiare ogni piatto e di essere sicuro..." Improvvisamente fu fermato mentre qualcuno inaspettatamente arrivò dietro di lui ed avvolse le sue braccia attorno alla vita, spingendolo indietro.

"Lou, penso che abbia capito."Harry rise, sussurrando nel suo orecchio. "Starà bene."

"Ma ma ma..." Louis sentì le sue labbra vacillare senza controllo mentre Nolan sorrideva timidamente, dondolandosi sui piedi. Era alto ora, quanto Harry per essere esatti, e Louis lo odiava. Non voleva che suo figlio crescesse, non voleva che andasse al college e definitivamente non voleva che lo lasciasse.

"Non preoccupatevi, mi prenderò io cura di lui." Chrissy disse accanto a lui e nel momento in cui Nolan abbassò lo sguardo al ragazzo più piccolo si poteva subito dire che erano innamorati. Si erano frequentati per circa due anni, Louis sarebbe stato sorpreso se suo figlio non fosse già avvolto attorno al dito di Chrissy.

"Si, ti chiamo ogni giorno." Nolan sorrise a Louis e poi velocemente gli diede un bacio sulla guancia prima di afferrare la valigia di Chrissy.

Louis mise il broncio e guardò come Harry e Nolan si diedero un'occhiata segreta, come se si stessero comunicando qualcosa. Adesso era curioso. Si girò e strinse gli occhi verso l'uomo più alto.

"Che cos'era quello?"

"Null.." Harry cominciò e poi sospirò mentre vide lo sguardo indisturbato di Louis. "Gli ho detto di essere sicuro... come i preservativi ed altro"

"Lui fa sesso?" La bocca di Louis si spalancò ed anche i suoi occhi. Come faceva a non saperlo? "Te lo ha detto? Quando?"

Harry rise al tragico sguardo sulla faccia di Louis e praticamente lo portò alla macchina.

"Lui ha fatto sesso?" Louis chiese dieci minuti dopo mentre guidavano per tornare a casa.

Harry lo guardò esitante ma poi rispose comunque. "Si.. Lou, non voleva che tu ne facessi un grande affare."

Louis lo derise. Non ne avrebbe fatto un grande affare ma era ferito che Nolan lo aveva detto solo ad Harry.

"Lo soffochi amore."

"Non lo soffoco!"

"Sue parole," Harry aggiunse velocemente. "Ha solo chiesto qualche consiglio su... certe cose."

"Tipo cosa?" Louis chiese. "Aspetta, importante, quando avete avuto questa conversazione?"

"Ora per quello, devi parlarne con lui." Mise la macchina davanti all'ingresso.

Louis improvvisamente fu depresso. Non perché il suo figlio più grande non gli aveva detto che faceva sesso ma questa sarebbe stata la prima volta che Nolan sarebbe rimasto lontano da casa che così tanto tempo e probabilmente non sarebbe ritornato prima di Natale. Ed anche se Xander aveva solo dieci anni sapeva che sarebbe stato il prossimo ad andarsene.

"Piccolo, smettila di stressarti. Okay?" Harry lo guardò negli occhi, afferrando le sue mani. "Ne ha ancora tre di cui preoccuparti."

Louis sospirò tristemente. "Hai ragione. E' solo... che crescono così in fretta."

"Lo so, piccolo." Baciò la fronte di Louis e poi aprì a portiera, uscendo.

"Papà!" Sorrise mentre vide i gemelli afferrare le gambe di Harry. I loro capelli erano scombinati come sempre, ereditando i ricci di Harry ed il suo amore per i capelli lunghi. E dopo aver visto che ne Xander o Harry volevano tagliarli, loro li seguirono, con molto sgomento di Louis.