Sola

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-No!- gridai, dopo che Percy e i suoi amici scomparvero.
Non volevo mostrarmi debole davanti a Percy e avrei mantenuto questa promessa.
Ce l'avevo quasi fatta... Ma non dovevo arrendermi.
Sarebbe andato tutto bene.
O almeno credo.
Venni scaraventata a terra, ricordandomi in quell'istante del luogo in cui mi trovavo.
- Sciocchina, pensavi realmente di poter scappare?- disse con voce sprezzante.
Non risposi.
Non volevo darle questa soddisfazione.
-Hai perso la voce?Crucio!- gridó, puntando la bacchetta verso di me.
Caddi a terra in preda al dolore.
Mi contorcevo, cercando di pensare a cose felici durante quella tortura.
All'improvviso il dolore smise e cercai di rialzarmi.
Ci riuscii.
-Ti credi forte? Vediamo- disse,lanciandomi nuovamente l'incantesimo.
Non gridai.
Per una, per due e per tre volte finché non persi il conto della durata di quell'interminabile tortura.
Non c'è la feci più e lanciai un unico e solo grido di disperazione e di dolore.
Pensai a Percy e alla speranza che almeno lui si salvasse e svenni.

Ancora una volta non sapevo dove mi trovassi e non sapevo che ore fossero.
Il piano era fallito e Nico se n'era andato.
Rimanevo solo io.
Ero sola.
Non avevo più pensato al concetto 'sola' da quando avevo sette anni...
C'erano sempre stati i miei fratelli,Chirone e Percy.
Il senso di solitudine mi attanagliava.
Mi avrebbero torturata di nuovo?
Mi avrebbero uccisa?
Dovevo essere forte.
Ripensai al piano fallito mio e di Nico...

3 ore prima

-Annabeth- disse una voce in un sussurro.
Mi girai di scatto e vidi Nico sbucare dal buio.
-Hai avuto qualche idea?- gli chiesi speranzosa.
So di essere figlia di Atena, ma in quei giorni ero costantemente confusa e disorientata.
Non sapevo dov'ero e non sapevo delle persone che mi circondavano.
-Fra due ore non ci saranno Mangiamorte in giro, quindi la via sarà libera per scappare- disse speranzoso.
Ma io pensai a tutte le cose possibili che potevano accadere.
A tutte le trappole.
-Forse tu dovresti andare a prendere Will ,venire qui ad avvisarmi se c'è qualcuno che perlustra la zona e in seguito cercare di uscire da questo posto- dissi, anche se sapevo che non avrebbe funzionato.
Questo piano era pessimo.
-Allora faremo così e se veniamo scoperti...- disse Nico, lasciando in sospeso il fatto che saremmo o morti o torturati.
Anuii con convinzione.
Meglio provare che non farlo.

Già sapevo che sarebbe fallito, ma avevo provato comunque.
Percy avrebbe fatto lo stesso.
-La ragazzina ha bisogno di un ricordino della punizione?- disse una voce che conoscevo bene.
La donna che mi aveva torturato.
Non dissi nulla sapendo già cosa sarebbe accaduto nelle successive ore.
"Percy,almeno tu salvati" pensai
e venni travolta di nuovo da quel dolore familiare.

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Angolo Autrice

Scusate se ieri non ho aggiornato ma avevo un'interrogazione! Spero che questo capitolo vi sia piaciuto anche se  molto corto. Per voi cosa succederà?
Scusate gli eventuali errori di grammatica! Il prossimo aggiornamento avverrà lunedì prossimo.
Tanti biscotti blu a tutti!

Ti troverò tra due mondi / Percy Jackson Ad HogwartsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora