"Siamo ancora al terzo giorno e io già non ne posso più" piagnucolo lanciando lo zaino sul banco.
"E cosa devo dire io che ho lezione oggi pomeriggio?" Mi chiede Georgia, dopotutto a ragione.
Non le rispondo non sapendo cosa dirle e poggio la testa sul banco come se potessi addormentarmi da un momento all'altro.
"Devo vendere il libro di matematica ad una di primo, chi viene con me?" Non faccio neanche finire di parlare Margie che mi ci fiondo addosso.
"Fatemi fare qualcosa o mi addormento"
Esco dalla classe prima ancora che potesse farlo lei e vado verso la prima.
"Ti aspetto fuori" le dico quando mi raggiunge.
Mi guardo intorno alla ricerca di qualcosa da fare e comincio a leggere l'avviso infisso sulla bacheca.
"Pubblicazione delle Graduatorie Provvisorie di II e III fascia degli aspiranti supplenti docenti per il triennio 2017-2020
Pubblicato: Lunedì, 21 Agosto 2017 13:59Si pubblicano in data odierna le Graduatorie provvisorie degli aspiranti supplenti docenti di SECONDA e TERZA FASCIA relative al triennio 2017-2020.
Avverso le stesse è prevista la possibilità di presentare reclamo entro 10 giorni dalla data di pubblicazione."
E ma a noi alunni cosa dovrebbe fregarcene di tutto ciò?
Finisco per leggere gli orari individuali di strumento mentre Margie se la prende con comodo.
Mi soffermo a leggere gli orari di sax accorgendomi che ha ben 2 giornate libere, come farò quei giorni a fare le mie solite figure?
Sorrido al solo ricordo della faccia stranita del professore quando si è accorto che lo stavo fissando, non voglio neanche immaginare cosa abbia pensato.
"Scusa?" Sobbalzo sentendo una mano sfiorarmi la spalla.
Mi volto quasi spaventata e rimango immobile quando mi ritrovo a 2 passi da lui.
"Dovrei entrare" dice indicado la porta che ho d'avanti
Balbetto qualcosa di incomprensibile anche a me stessa e lo lascio passare
"Ti serve qualcosa?" Mi chiede facendomi rendere conto che sono anvora quì immobile
"Cosa? No, cioè si...no, aspetto solo un'amica" mi sorride e mi da le spalle per cercare qualcosa in un cassetto.
Mi allontano dalla sala docenti dove ci ero finita senza neanche rendermene conto e torno ad aspettare Margie
Non l'avevo ancora sentito parlare ma so solo che la sua voce è anche più bella di come l'avevo immaginata.
"Cass?" Mi chiama Margie "cosa c'è?"
"Io...cioè..." ancora con l'immagine dei suoi occhi nei miei provo a dare una spiegazione logica, ma alla fine mi limito a dire "niente", o sarei andata avanti così all'infinito.
Tornate in classe il professore di educazione fisica non è ancora arrivato.
Mi siedo e comincio a sognare ad occhi aperti.
"Cass? Cosa c'è?" Chiede Caylay. Le mimo con le labbra un "ho sonno" e torno a fissare il vuoto.
Come posso essermi presa di nuovo una cotta per un professore? Ci tengo a farmi del male...dovrei tatuarmi sul braccio la parola "masochista"
"Cass?" Mi chiama ancora Caylay "sicura di stare bene?"
Annuisco ma dopo poco Megan mi fa la stessa domanda.
Sto solo fissando cosa ho d'avanti, non mi sto mica tagliando, cos'è che vogliono?
"Svegliatemi quando arriva il prof" ironizzo sperando di non essere più interrotta mentre penso, incrocio le braccia sul banco e ci poggio la testa.
Ironia della sorte, arriva il professore di palestra.
Controvoglia mi alzo e seguo le altre, ma ormai so che rimarrò nel mondo dei sogni per tutto il giorno.
"Balliamo?" Chiede Caylay
"No, giochiamo ai palleggi" dice georgia
"No, andiamo a giocare a palla a volo" interviene Margi trascinando Mrgan per il polso verso il campo.
"Io resto quì" mi allontano e mi siedo sugli scalini difronte alla pista da corsa.
"Cass?" Un ragazzo della mia classe mi si avvicina e mi si siede accanto.
Non volete proprio lasciarmi in pace?
"Hai saputo della cena con i professori?"
"Cena?"
"Si, con i nuovi e con i vecchi professori...dicono che venerdì ci sarà tipo una festa dei professori, quindi hanno deciso di andare in pizzeria"
E perchè io non ne sapevo nulla?
"Ah..."
"Comunque non era questo che volevo dirti. Ti va se portiamo al prof di italiano il libro che ci hanno pubblicato quest'estate? Così anche se ha cambiato classe almeno saprà che ha fatto un grande lavoro...almeno con noi due"
"Si, è una bella idea"
"Fantastico allora" mi risponde entusiasta " allora ne porto uno io" mi avvisa andandosene tutto sorridente.
Come ho fatto a non pensarci prima io... me ne ero completamente dimenticata.
AVEVO DIMENTICATO UNA DELLE PARTI PIÙ IMPORTANTI DELLA MIA VITA.
Una mia storia è stata editata, il mio nome è sul retro di un libro che si può trovare in tutte le cartolibrerie e io me ne dimentico.
Altro che memoria di un criceto, io la memoria non ce l'ho proprio.
"Seeeee, la pizza con i prof" grida Caylay a un centimetro dal mio orecchio. "Fantastico, come ci vestiamo?"
"Bella domanda"
"Dove ci incontriamo? Ci vediamo a casa di qualcuno? Dove? Come? Quando? A che ora?"
"Calmati" rido "ancora non sappiamo neanche se è vero, metti che abbiamo capito male?"
"Che guasta feste" dice dandomi una gomitata sul fianco.
Cado all'indietro facendo finta di essermi fatta veramente male ma Caylay mi scopre subito.
"Ti prego non pensare mai di fare l'attrice"
"Perchè? Eppure sono così brava, mi viene naturale" dico alzandomi e facendole un inchino
Mi fa cenno di no con la testa e si alza spingendomi verso le altre che parlavano in gruppo, hanno già finito di giocare?
"Cos'è questa cerchia?" Chiedo immischiandomi nel discorso
"Hai saputo della pizza?" Mi chiede Giusy, a quanto pare la cosa ha appena fatto il giro della classe.
"Però potevano anche avvisarci prima, siamo già a mercoledì e hanno detto che dovremmo andare in pizzeria questo venerdì."
Infatti secondo me è un po' strana come cosa, potrebbe anche essere solo un idea spacciata per verità, si sa che i pettegolezzi girano in fretta.
"Ragazzi tutti in classe" urla il professore venendoci in contro.
Noi lo precediamo e torniano in classe.
"Ora avrete supplenza, restate così calmi che vedo chi posso mandarvi" dice lo stesso professore che, essendo anche l'addetto agli orari scolastici, deve occuparsi di trovare chi potrebbe supplirci.
Nel frattempo in classe facciamo tutto tranne che restare calmi, almeno fin quando il professore non fa il suo ingresso seguito dal professore di sax.
"È nuovo, non spaventatelo" scherza il prof di palestra lasciandoci nel silenzio assoluto.
"Bene ragazzi, sedetevi" tutti tornano subito ai loro posti mentre chi vome me è già seduto si limita a fissare chi c'è dietro la cattedra.
È così giovane che quel posto non gli si addice per niente.
"Io sono il nuovo professore di sassofono della scuola, fin ora non ho ancora conosciuto molta gente,alcuni visi credo di non averli mai visti" smette di parlare girovagando con lo sguardo per tutta la classe.
"Altri invece li ho visti per i corridoi della scuola" sorride.
Non sono sicura che stia veramente guardando me, ma non è con i miei precedenti che voglio essere ricordata.
Spero solo che si riferisca a stamattina.
"Questa è la prova che si ricorda di noi" sussurra Caylay
"Che prova?"
"Come che prova? Ci ha guardate quando ha detto che qualcuno di noi l'ha già visto"
La guardo perplessa
"Per i corridoi" aggiunge
"Ieri quando ce ne stavamo andando..."
"No, non credo ci abbia riconosciute"
Mi guarda con un sopracciglio alzato ma non credo di volerle dire che prima gli ho praticamente sbarrato la strada evitandogli di entrare in sala professori, conoscendola penserebbe che l'ho fatto apposta solo per parlargli.
Lascio perdere e torno a prestare attenzione alle parole del professore.
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musical ties|| ıł pŕøf đı śāx
Chick-LitTutte noi ragazze almeno una volta nella vita ci siamo prese una cotta per il prof figo della scuola, ma molto probabilmente nessuna è riuscita a fare colpo. Questo ovviamente non perchè facciamo schifo o non possiamo permettercerlo, ma semplicement...