Get up; 43

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20 luglio 2016; Mercoledì, Boca Raton


-Che è successo?- Mi chiede Frankie.

Non rispondo: non ci riesco, non riesco a muovere le labbra e a far vibrare le corde vocali.

Mi copre con due asciugamani.

-Dai, Bailee. Cos'è accaduto?-

Cerco di aprire la bocca:-E'...è che...-

Mi strofina le mani sull'asciugamano.

-Sì?-

-E' che io ho bisogno di lui.- Scoppio finalmente a piangere, mentre le tre ragazze mi abbracciano.

-Ho infinitamente bisogno di lui e tutto ciò che lui sa fare è baciare Alyssa e ignorarmi.-

Mi sento malissimo, una sensazione d'impotenza incredibile, che mi fa sentire terribilmente inutile nei confronti del mio futuro, come se non potessi fare niente per migliorare le cose o cambiarle.

Posso solo aspettare e far finta che tutto vada bene, ma niente va bene, in realtà.

-Sento che una sua sola parola di riguardo nei miei confronti non mi basterebbe, ma averlo vicino a me mi cambierebbe la vita. Per lui farei tutto: prenderei il treno alle due di notte del Venerdì per arrivare a Ruston in mattinata, lo perdonerei, rinuncerei ai crediti per le lezioni al sabato per vederlo, correrei in una stazione per abbracciarlo, morirei, vivrei.

Tutto, capito? 

E' fastidioso il pensiero che lui abbia tutto questo controllo sulla mia vita: se ora lui mi chiedesse di buttarmi dagli scogli, lo farei, senza pensarci, perché mi fido in un modo pazzesco di lui.

Lui è l'unico che può farmi sorridere, ma non lo vuole fare, e quindi me lo impedisce.-

Singhiozzo, tra una lacrima e l'altra spiccico una parola con difficoltà.

-Lo so, ci sono passata anche io perché è così che Matt fa sentire le persone: ha qualcosa che fa innamorare le ragazze e poi le lascia a marcire su un marciapiede come spazzatura. Sai come mi ha lasciato? Ci eravamo telefonati per metterci insieme, al telefono mi ha lasciata, dopo diciassette giorni.

Stavamo parlando dei cavoli nostri, lui sempre distante, come avrai di sicuro presente, quando una voce femminile si era fatta presente alla sua linea, dicendogli che sotto alle coperte era il più bravo. Credo che lei gli abbia fatto qualcosa, perchè io ho smesso di parlare ma lui mi ha salutato con nonchalance dicendo "ti lascio", con un sorriso alle labbra udibile da chilometri di distanza. E' crudele, Matt è crudele, ma con te lo è in un modo particolare, e credo sia perchè un po' ti ama ancora e non sa come controllare quest'emozione. Non ti direi queste cose se non le pensassi davvero, perché mi si torce l'anima a parlare di questo argomento.-

L'abbraccio forte, mentre ci stringiamo tutte in un abbraccio.

-Io lo odio quello.-

-Vi giuriamo che io e Chalice lo andiamo ad ammazzare prima o poi.- Chalice e Camila cercano di tirarci su di morale.

Due piccole ragazze innamorate di un ragazzo e un ragazzo crudele che le tratta male, una ragazza cattiva che si è finta amica di una delle due e che ora va con il famigerato ragazzo, un altro ragazzo che si diverte a fingersi innamorato di una ragazza, che poi inganna intrappolandola nella promessa del matrimonio, per successivamente stuprarla e distruggerla moralmente.

Distance; 距離Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora