Remember the day; 2

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3 Luglio 2015, Venerdì, Boca Raton

-Mi hai dato buca!- Urlò scocciato Leonard.

Bailee si girò verso di lui, con un sopracciglio alzato.

-All'altare non c'eri!- Spiegò lui.

Lei si rilassò e ridacchiò:-Non mi avevi detto l'ora e il luogo!- Fece un'espressione corrucciata, con il labbro arricciato.

-Oddio, amore mio, non fare quel visetto o ti riempio di baci.-

Bailee sorrise e piegò la testa di lato, guardandolo. Leonard si avvicinò, le diede un bacio sulle labbra, a stampo e disse:-Sei stupenda.-

Bailee non era preparata a quel bacio, ma le era piaciuto, quindi gli mise una mano sui pettorali e gli stampò un altro bacio:-Grazie.- sussurrò.

"E' estate, bisogna lasciarsi andare. In estate si può fare ciò che si vuole, tanto a settembre tutti si sono scordati tutto" pensò la ragazza.

Lui le passò il braccio dietro le spalle e la strinse a sè, proprio come aveva fatto il giorno prima al bar.

-Andiamo a Le Onde?- Chiese Leonard al resto del gruppo, con varie risposte di assenso.

-La mia topina si divertirà a cavalcare le onde.- Disse il ragazzo, dandole un buffetto sul naso.

Bailee rabbrividì. Le onde erano la sua più grande fobia. Da piccola era leggerissima e le onde la sbattevano sempre da tutte le parti, più volte aveva rischiato di soffocare, oppure aveva sbattuto contro rocce che le avevano fratturato varie parti del suo corpo minuto. Non poteva dimostrare davanti a tutto il gruppo la sua fobia e la sua debolezza.

-Certo, adoro le onde!- Disse, sorridendo.

Matthew le passò bruscamente di fianco, dandole una spallata.

-Ehi, frocetto, hai qualche problema con la mia ragazza?- Urlò irritato Leonard.

-Non ho nessunissimo problema con la tua quasi-moglie!- Urlò di rimando, alzando le braccia al cielo.-Vi conoscete da un giorno e mezzo! Siete patetici!-

-Ma a te che cosa frega? E' la nostra vita, c'è qualche problema se ci baciamo davanti a te?- Disse Bailee, scioccando tutti, compresi Matthew e Leonard. Non si aspettavano che reagisse.

Matthew la fissò, perplesso, quasi deluso, come se un compagno l'avesse tradito:-No. No, scusatemi. Non c'è nessun problema. Se volete vi faccio da testimone di nozze.- Disse, abbassando lo sguardo, girandosi e continuando a camminare.

Frankie gli si avvicinò e gli mise una mano sulla spalla, ma lui se la scrollò di dosso, lei lo guardò, arrabbiata e stupita, scosse la testa e se ne andò.

-Allora non ti devo più chiamare topino ma leonessa.- Disse Leo.

Bailee fece un finto ruggito e avvicinò il viso a quello di Leo. Lui premette le labbra su quelle della ragazza e poi schiuse la bocca, facendo incontrare le loro lingue.

Bailee si sentiva bene. Sì, insomma, Matthew le piaceva sempre tanto, ma dopo aver visto quel suo lato irascibile le dava fastidio, anche se il pensiero che lui si fosse irritato per gelosia la stuzzicava. Leonard, d'altronde, era un bel ragazzo, e una storiella con lui non le sarebbe dispiaciuta.

La paura riprese possesso del corpo della ragazza una volta arrivati a Le Onde, una spiaggia lunga e stretta, fatta solo di scogli, che andava a strapiombo nel mare, dominato da onde altissime. L'elemento che più la sconvolse era la presenza di una strada che portava a un picco che sarà stato alto 120 metri e l'ansia che Leo le proponesse di tuffarsi da là la attanagliò.

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