Distance; 距離

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-Com'è la tua compagna, tesoro?-

Mi schiarisco la voce:-Simpaticissima, mi trovo molto bene.-

-Bene, allora ti lascio. Ciao tesoro!-

-Ciao mamma, mi manchi...-

Mette giù.

-Sono simpaticissima?- Ridacchia Chase, il mio compagno di stanza.

-Sì, Chase, mi fai spaccare dalle risate.- Sbuffo.

Gattona sul letto e viene di fianco a me:-Come ti vesti stasera, splendour?-

-Ti riferisci alla festa? Accetto consigli.-

Spalanca il mio armadio e tira fuori i panaloncini a vita alta con il top di pizzo bianco.

-Dici?-

-Con le sneaker.-

-Grazie Chase.-

Afferro i vestiti e vado in bagno.

-E' di là, mi sa.-

-Secondo me è di là, fidati, ho la mappa.-

-Se mi devo fidare di te siamo a posto.- Ridacchio.

Mi afferra per il polso e mi trascina verso destra, ma io sono sicura che la festa sia verso sinistra, me lo sento.

-E' nel campus della Phi Beta Kappa, quindi è di qua.-

-Chissà perchè seguirti mi sembra una pessima idea.- Mormoro.

-Non ne ho proprio idea.-

Dopo vari vicoli ciechi, arriviamo nel grande giardino e ci dirigiamo verso la confraternita PBK, da dove si sentono arrivare un sacco di voci e musica ad alto volume.

Vedo qualcuno correre verso di noi: è il ragazzo del corridoio.

-Buonasera, madame.-

-Buonasera, cafone.- Lo saluto.

Chase mi guarda e poi si dirige verso il banco dei drinks.

-Neurochirurgia, quindi?-

-Già, come hai fatto a capirlo?- Passeggiamo uno di fianco l'altro.

-Si vede che ti senti migliore, hai un'aura di carisma e decisione, sinonimo spesso di intelligenza e, come dire... potenza, tipici di neurochirurghi e chirurghi cardiovascolari, ovvero, a mio parere, coloro che, in campo medico, hanno la maggior conoscenza di tutti: devono studiare i casi clinici, non possono limitarsi a tagliare e a cucire, perciò, oltre a una conoscenza pratica dispongono di una cultura medica notevole, anche perchè la mente e il cuore sono collegati con qualsiasi altro organo, con i nervi e aorte importanti, perciò devono sempre prestare cautela.-

-Tu allora sarai cardiovascolare.-

-No, io sono più propenso per chirurgia plastica.-

-Giura.- 

E' risaputo che la chirurgia plastica è vista di cattivo occhio dai medici in generale.

-Ho bisogno di vedere i risultati concreti di ciò che faccio, e rendere qualcuno più a suo agio con sè stesso è, per me, un grande obiettivo.-

-Non mi dire. La plastica non... non riesco a mandarla giù.-

-Per una bella ragazza come te forse sembra inutile, ma ci sono persone che non riescono a vivere la loro vita appieno per colpa di corpi che non sentono propri.-

-Parli delle persone transgender?-

-Soprattutto. Non pensi che ritrovarti chiuso con le manette in un corpo che sai benissimo non appartenerti sia una orribile pena? Certo, mi interessa anche rendere più belle alcune persone, però vorrei specializzarmi soprattutto nel campo delle trasformazioni di genere.-