Odi et Amo -Thiam-

Chapter 6

"Liam, ciò che provi, anzi, che proviamo, non è soprannaturale. È completamente umano"

I due erano ancora seduti sotto la doccia. Liam smise per un secondo di baciare il collo di Theo, cercando il suo sguardo.

"Theo..cosa intendi con..con quello che hai appena detto?"

Liam era chiaramente imbarazzato e non se n'era accordo fino a quando realizzò di essere sotto la doccia con Theo, lo stesso Theo che non sarà mai suo, mentre gli stava baciando il collo, dopo essersi ferito per causa sua.

Ok, forse le ferite sulle mani non erano proprio per causa di Theo, ma per i suoi attacchi di rabbia. Dopo che Hayden era partita aveva perso la sua ancora e più tempo passava più era difficile controllare le trasformazioni e la rabbia. Ne aveva sempre sofferto, ma dopo il morso erano diventati più intensi, e se non riusciva a controllarsi potevano avere conseguenze disastrose per sé stesso e per il branco. Liam lo sapeva bene, come sapeva che doveva trovare la sua ancora al più presto. Sperava potesse essere Theo, ma la rabbia aumentava quando lui era con altre ragazze.

'Theo non sarà mai la mia ancora, lui stesso è la fonte dei miei attacchi di rabbia. Come potrebbe aiutarmi a mantenere il controllo?'

Theo si accorse dell'imbarazzo che ormai era palpabile tra i due. Doveva rimediare. Ma quello che uscì dalla sua bocca non era programmato. Era... istintivo.

"Liam Dunbar... io... credo di essere innamorato di te"

L'aveva detto. Aveva ammesso a sé stesso, e anche a colui che non avrebbe dovuto saperlo, ciò che dentro di sé sapeva da tempo ma che non aveva il coraggio di pronunciare. Ed era sorpreso di averlo fatto proprio in quel momento. Proprio quando Liam era fragile, distrutto, quando aveva più bisogno di lui, lui aveva rovinato tutto.

'Bravo Theo, hai rovinato tutto anche sta volta.'

Ma la risposta del piccolo Beta lo sorprese ancora di più di ciò che aveva detto pochi istanti prima.

"Ti amo anch'io, Theo Reaken"

Forse non tutto era stato rovinato. Forse c'era ancora speranza. Forse poteva essere felice con la persona che amava davvero.

Nessuno dei due disse più niente. Liam si mise a cavalcioni sopra il bacino di Theo. Theo prese il suo viso tra le mani, avvicinandolo sempre di più al suo, facendo scontrare le loro fronti e sfiorare i loro nasi. Stavano sorridendo. Erano felici. Davvero felici. Theo si sentì come se non fosse mai stato felice, come se stesse assaggiando la felicità in quel momento, e in fondo era così. Mai aveva provato una felicità tanto forte da fargli battere il cuore, da farlo sorridere da orecchio a orecchio. Non era più una felicità superficiale, la sua. E non gli sembrava vero che Liam con le sue parole ne fossero la causa.

Le loro labbra si sfiorarono. Erano così vicine, mancava così poco perché si unissero in quel bacio che entrambi desideravano tanto.

DRINN

La campanella che segnava la fine della pausa suonò, rovinando l'atmosfera che si era creata tra i due.

"Credo che dovremo tornare in classe, che ne dici?"

Liam si era alzato e aveva raggiunto il suo armadietto di lacrosse, dove dentro teneva un cambio di vestiti, i suoi erano zuppi.

Stava già uscendo dallo spogliatoio quando Theo lo raggiunse per lasciargli un bacio sulla guancia.

"Ci si vede a casa?"

Liam sorrise annuendo e si chiuse la porta dietro le spalle.

Tornò a casa dopo gli allenamenti di lacrosse quando ormai il sole stava iniziando a calare.