Theo sorrise, si avvicinò al Beta e fece sfiorare le loro labbra per poi unirle in un dolce bacio.
Un bacio che sapeva di sangue.Liam si svegliò con una strana sensazione.
Appena aprì gli occhi vide il candido lenzuolo bianco tinto di rosso. Rosso come il sangue secco.
'Nessuno dei due è una donna'
Questo fu il suo primo pensiero.
Provò a controllare le sue mani, nel caso avesse perso il controllo durante la notte, ma non c'erano tracce di sangue sotto le sue unghie da licantropo.
Svegliò Theo, che gli dava le spalle.
Gli bastò uno sguardo per capire da dove veniva il sangue.
Theo aveva la bocca sporca e delle occhiaie spaventose. Il sangue all'angolo della bocca sembrava fresco.
In quel momento realizzò la causa del sapore di sangue del bacio della sera prima.
Theo tossì e si pulì la bocca con la mano. Il sangue che sulla sua mano era rosso vivo.
Non era di certo la prima volta che vedeva del sangue, ma quello lo fece rabbrividire. non ci aveva mai fatto caso, ma era la vista del sangue di Theo che gli procurava quella sensazione. Vedere il suo ragazzo, il ragazzo che amava ferito, debole, lo impauriva. Lo stesso senso di paura lo aveva provato quando lo aveva ferito a bordo dell'aereo, quando lo aveva picchiato allo zoo e tutte le altre volta che lo aveva visto ferito.
Liam si alzò dal letto e andò a prendere un secchio pieno d'acqua.
'Non può essere malato. Noi licantropi non ci ammaliamo'
Si sedette sul letto, affianco al suo ragazzo. Stava soffrendo, lo vedeva dai suoi occhi, che non erano più di quell'azzurro brillante in cui poteva vederci le onde del mare, ma erano tendento al grigio.
Intinse l'asciugamano nell'acqua e iniziò a strofinare dolcemente la bocca e il collo, cercando di togliere il sangue che si era seccato sulla sua pelle.
Prese la mano della Chimera, intrecciò le loro dita e si concentrò per assorbire il dolore del suo ragazzo, come lui aveva fatto con Gabe nella notte della vittoria contro i cacciatori.
Le vene della mano di Liam diventarono nere e venne pervaso da un dolore lancinante.
"Liam...Liam.. smettila, ti prego" sussurrò debolmente Theo, vedendo il suo ragazzo contorcersi con delle vene nere sul collo.
Liam non lo ascoltò. Non voleva che Theo soffrisse, almeno non come stava soffrendo in quel momento. A costo di soffrire lui per la Chimera.
Theo staccò la schiena dai cuscini e sciolse la presa di Liam dalla sua mano. Questo causò un forte colpo di tosse. Theo si sentiva uno straccio.
Continuava a sputare sangue da quando erano tornati a Beacon Hills e non aveva idea del perché.
"Liam sei in ritardo per la scuola. Io...me la caverò."
"Non ti lascio solo, Theo. Almeno fino a quando non avrò capito cos'hai"
Theo fece apparire un timido sorriso sulle labbra, come per dire "grazie".
Liam aveva voglia di baciarlo, abbracciarlo e dirgli che sarebbe andato tutto bene. Ma quelle parole non uscirono. Non riusciva a rassicurare Theo. Forse perché lui era più spaventato dell Chimera. Forse perché in cuor suo sapeva che gli avrebbe mentito. E non se lo sarebbe mai perdonato.
Fece alzare Theo dal letto e lo accompagnò in bagno. Riempì la vasca di acqua calda e bagnoschiuma e, dopo averlo aiutato a spogliarsi lo fece entrare nell'acqua calda.
Theo gli prese una mano.
Dalla sua bocca uscì solo un sussurro talmente soffuso che Liam riuscì a sentire solo grazie all'udito da lupo mannaro.
"Entra anche tu. Ti prego"
Erano abbracciati in mezzo alla schiuma. Sembrava che il tempo si fosse fermato e che fossero tornati a New York. Quando tutto andava ancora bene.
Nessuno dei due aveva la forza né la voglia di trasformare quel silenzioso abbraccio in altro.
Il Beta stava preparando una tazza di the caldo per Theo quando lo sentì scendere le scale.
Liam aveva chiamato Deaton per chiedergli informazioni su ciò che gli stava succedendo, ma non seppe dargli risposta. Lo avrebbero incontrato alla clinica il giorno seguente.
Né Melissa, che orami era esperta in erbe medicali, né Chris, che sicuramente sapeva più di lui sul soprannaturale e i suoi effetti collaterali, avevano una risposta. O almeno non una risposta che non comprendesse un elenco dettagliato di malattie "umane" il cui maggiore sintomo fosse sputare sangue.
Aveva appena chiuso la telefonata con Scott quando vide Theo coricarsi in divano. Scott era a lezione, ma aveva bisogno di risposte immediate, che purtroppo lui non aveva.
O meglio, tutti gli dettero la stessa risposta. Era sicuramente qualcosa di soprannaturale, di oscuro.
'Grazie tante, ci arrivavo anche da solo che non è sicuramente umano quello che sta succedendo a Theo!'
Versò il the in una tazza e gliela porse mentre si sedeva affianco a Theo.
Si assicurò che fosse ben coperto.
"Non preoccuparti amore, vedrai che insieme troveremo una soluzione"
"Liam...mi dispiace"
Theo accarezzò la guancia di Liam.
"Non c'è nessuna soluzione"
Asciugò la lacrima che bagnava la guancia del Beta con il pollice.
"Io sto morendo Liam"
//ANGOLO AUTRICE\\
Sono crudele, lo so. Ma onestamente, poteva andare tutto bene tra quei due?
Cosa credete stia succedendo a Theo?
PS grazie per le 19k visualizzazioni!😻😘
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Odi et Amo -Thiam-
أدب الهواةLiam, un giovane Beta che dopo la partenza del suo Alpha si sente perso. Theo, traditore, stronzo e bastardo, il suo nome lo precede. Tra i due scorre odio fin dal loro primo incontro. Il ritorno di Theo non può causare che casini nella...