Il vero brivido.

CAPITOLO 14

STEPH

Mi sveglio di soprassalto per un'altro incubo, dio, non ce la faccio più.
Mi alzo dal letto e mi dirigo verso la doccia.
Mi spoglio, vedo tutto quei tatuaggi che nascondono troppe cicatrici, troppi ricordi.
Le mie costole si vedono troppo ormai, non sono migliorata.
La mia alimentazione va in caduta libera ormai e non faccio nulla per impedirlo.
Anzi, non vedo l'ora che tutto questo finisce.
Non vedo l'ora di sparire.
Gli uomini sono dei maiali.
Per colpa loro i miei demoni non riescono ad andare via.
Mi infilo nella doccia e mi preparo per un' altra giornata.

Frank mi ha dato appuntamento alle 11 nel suo stupido studio.
Non mi ha detto nulla apparte orario e indirizzo.
Entro e saluto con un cenno l'idiota della segretaria e mi dirigo verso la sua porta.
Busso ed entro.
"Steph ciao, accomodati" dice un Frank sorridente.
Ma che ha da ridere a quest'ora del mattino?
"Buongiorno" e mi siedo sulla poltrona blu.
"Allora ti ho chiamato per sapere come stavi"
Ma mi prende in giro?
"Bene, come sempre" mormoro vaga.
"Faccio finta di crederti..allora ho una notizia per te"
"In che senso?"
"Allora ho parlato con Ben e mi ha chiesto se conoscevo una bella ragazza per fare la barista e siccome tu sei bella e cerchi lavoro gli ho detto che mandavo una bella ragazza verso le 15 del pomeriggio" finisce facendomi l'occhiolino.
"Ma io non sono capace."
"Oh ma si e poi piano piano imparerai, ora va casa e mettiti qualcosa da Donna addosso." Dice serio.
Mi alzo in piedi e vado via senza salutarlo.
"L'indirizzo non lo vuoi?" Dice urlando.
Mi giro verso di lui.
"Mandamelo per via email" dico sarcastica. E vado via.

LOGAN

Fisso il bicchiere ormai vuoto da non so quanto tempo.
Ben é accanto a me e mi fissa preoccupato.
"Mi dici che hai?" Ripete per la centesima volta il mio amico.
O non amico? Si vuole fare la mia Steph, quindi come lo devo chiamare?
"Sono solo pensieri" taglio corto.
Non mi fido più di lui.
Lui si fissa Intorno aspettando non so cosa. O non so chi.
"Allora mi dici chi stai aspettando?"
"La nuova barista, un mio amico mi ha detto che arrivava per le 15, quindi dovrebbe stare qui a momenti"
"Speriamo sia bona" dico giocoso per una volta.
"Oh lo spero."
Non so perché ma alzo la testa e per poco non mi va di traverso la saliva.
Tacchi rossi, alti. Con una gonna a vita alta nera e una canotta trasparente che mostra il reggiseno nero.
I bracci tatuati.
Capelli ricci e il viso.. dio che viso.
Sembra una bambola.
È bellissima.
È Steph.
Mando lentamente giù la saliva per non strozzarmi.
Ma cosa ci fa qui?
Dio spero che non è come penso.
"Emh ciao?" Dice sarcastica.
Non riesco a smettere di fissarla.
Penso di avere la bava.
Guardo Ben..e dio meglio che non lo facevo.
È fermo imbambolato. Con gli occhi sgranati e le guance rosse.
Dio ma stiamo scherzando?
Cos'è sta roba da fighetti ora?
"Amico, stai bene?"
"Emh si ...si" risponde grattandosi la testa.
"Vogliamo restare a fissarci per altro tempo o fare il colloquio?" La voce di Steph mi riporta alla realtà.
"Hai ragione, scusa andiamo nel mio studio." Dice Ben alzandosi di scatto.
Mi alzo anche io. OVVIAMENTE.
Mica li lascio da soli, con il cazzo che stanno da soli.
Lei sorride appena, facendomi notare le sue bellissime labbra rosse.
Dio, mi piacerebbe ribaciarla.
Quel bacio é stato una cosa strana.
Sapevo di essere attratto da lei..ma dio... ho sentito i brividi percorrermi la spina dorsale.. a ripensarci mi tornano i brividi..
"Logan é meglio che resti qui." Dice Ben.
"Con il cazzo amico, vengo dentro"
"É lavoro, non me la voglio mica fare."
"Sono qui comunque e vi sento..Logan aspetta fuori, non fare il bambino" Steph e la sua arroganza tornano.
"Ok." E mi torno a sedere dove stavo prima.
Aspetto che esce, mica me ne vado.
Non mi muovo da qui.

É passata mezz'ora.
E ancora sono dentro.
Si staranno dicendo tutta la bibbia penso a questo punto.
Mi rialzo. Dio, sono anche arrivato davanti alla porta per cercare di origliare. Ma non si é sentito nulla.
Cazzo.
La porta si apre di scatto.
Ed esce lei con lui dietro. Ovviamente gli deve guardare il culo.
Stringo le mani in un pugno cercando di trattenermi di darlo in faccia al mio amico.
"Allora com'é andata?" Chiedo fingendo, so già la risposta.
"Sono presa, inizio domani" dice Steph sorridente.
Ma no..non me lo aspettavo..nono.
"Sono felice per te, davvero." Mormoro serio, più o meno é la verità.
"Grazie Logan, ora vado, emh ciao a tutti e due" si gira e incammina verso la porta, mostrandomi quel bel culo che si ritrova.
"Amico, tu riprova a guardarla o altro. O amico o no ti uccido con le mie mani." Dico freddo guardando Ben.
"Non ci proverei mai con la tua donna Logan, lo sai."
"Non sono idiota, vedo come la guardo. Ti ho avvisato, che davvero finisce male."
"Okay, amico tranquillo."
Annuisco. Anche se non gli credo.
"Io Vado, ci vediamo domani"
"Domani?" Domanda.
"Lavora qui la mia Donna e io domani saró qui."
Gli do una pacca sulla spalla e vado via.
Devo tenerlo sotto occhio. Non voglio avere problemi con gli amici per una ragazza. Specialmente con Ben.
Lei é mia, perché cazzo non lo capiscono?

CIAOOOO !
Allora come va?
Sono tornata, il capitolo è un pó corto, ma sono decisa a farli più lunghi e pubblicare più o meno due volte a settimana..o anche tre!
Vi è piaciuto il capitolo? Fatemi sapere nei commenti come sta andando il libro, così se non vi piace cerco di migliorare!
Buona serata!