Capitolo 12 - L'Eterno.

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È una sensazione strana...mi sento leggera, in pace, anche se non capisco dove sono. Tutto intorno a me è verde, l'erba non è alta...ma mi solletica i piedi nudi. L'aria è fresca, pulita...il cielo limpido.
Pensavo di essere sola ma guardandomi intorno vedo in lontananza due persone, una accanto all'altra e mi salutano. Non riesco a metterle a fuoco, ma comincio a camminare verso di loro...fino a quando i passi si trasformano in una corsa lenta e poi più veloce. Diventano man mano più grandi e riconosco le loro vesti, i loro visi...sono i miei genitori.
Mi guardano con affetto, i loro volti sono come li ricordavo: amorevoli e gentili...ma non capisco, come faccio a vederli? Deve essere un sogno, si sicuramente è un sogno.
"Kara...bambina mia."
"Mamma...ma come?"
"Oh tesoro...avremmo voluto rivederti il più tardi possibile."
"Papà..."
"Lasciati abbracciare tesoro. Andrà tutto bene. Siamo di nuovo insieme e lo saremo per sempre."
"Ma io non capisco..." mormoro mentre sento le sue braccia stringermi, sprofondo il viso sul suo collo e sento il familiare odore dei capelli di mia madre. Ricordo che quando ero piccola e mi metteva a letto, insistevo per farmi leggere qualcosa così mi accoccolavo vicino a lei e il profumo dei suoi capelli mi rilassava. Era l'ultima cosa che sentivo prima di dormire.
"Mamma, papà...fatemi capire."
"Oh tesoro. Tu sei...Kara..."
"Cosa?!"
"Sei morta tesoro. Questo è l'Eterno...ricordi? Te ne parlavamo da piccola, il posto creato dal nostro saggio Rao dove accogliere le anime dei suoi figli meritevoli. Dove far ricongiungere le famiglie divise dal tempo."
"Morta?"
"Si tesoro, ti sei sacrificata per gli umani, hai combattuto e sei caduta con onore...sii fiera di questo."
Sono morta. Ma come? Ho dei ricordi confusi, ricordo che stavamo festeggiando, stava andando tutto bene, il...si, il piano di...oh mio Dio...MONEL! È stato colpito anche lui. Devo sapere se sta bene...devo sapere.
"Come posso andare via da qui? Devo tornare sulla Terra, si devo tornare..."
"Tesoro no..."
"Si, io devo andare..."
"Kara calmati, che succede? Parlami tesoro..."
Fisso negli occhi mia madre, temo che non possa capire.
"MonEl...devo sapere. Devo sapere se sta bene."
"Quindi è vero che ti sei innamorata del Principe di Daxam."
Mio padre sembra arrabbiato, forse deluso? Li amo, sono molto importanti per me ma questa è la mia vita, sono le mie scelte..o almeno lo erano. E MonEl  sarà sempre l'amore della mia vita.
"Si, lo amo. E lui ama me...e se pensi di non poterlo accettare è solo un problema tuo papà."
Ma...ma di cosa stiamo parlando? Daxam, Krypton, reali e non...nulla di tutto ciò esiste più, siamo morti santo cielo, di cosa sta ancora parlando?
"Sembri convinta..."
"ZorEl basta. Evidentemente ci sono cose che non sappiamo. Kara tesoro, perché pensi che non debba stare bene?"
"Lui è stato colpito come me, ha cercato di salvarmi...lui potrebbe essere..."
"Tesoro no...vedi? Non è qui..."
"Dubito fortemente che un daxamita abbia mai messo piede nell'Eterno..."
"ZorEl!!"
"È la verità Alura. Sono creature spregevoli, egoist..."
"Non MonEl!! Lui è l'uomo più buono e dolce che abbia mai incontrato. Non ti permetto di parlare male di lui. Ha lottato tanto per tornare da me, anche se non lo meritavo, ma ci è riuscito. Questi mesi insieme sono stati i più belli della mia vita, mi ha resa felice come mai sono stata prima. Mi ha fatto sentire amata, al centro del suo universo...così come lui lo è del mio. Amarlo mi ha fatto crescere, mi ha fatto scoprire lati del mio carattere che non conoscevo, mi ha resa più forte, mi ha resa una donna completa. Quindi pensaci prima di parlare di nuovo male di lui. Sarà anche il Principe di Daxam, ma in realtà è solo il mio Principe. Il mio eroe."
Non avevo intenzione di sbottare o urlare...ma lui è il mio punto debole, ne sono consapevole.
"Tuo padre non voleva farti arrabbiare tesoro, è solo preoccupato. Quello che abbiamo sempre saputo sui daxamiti...parlaci di lui."
"Alura..."
"Nostra figlia si è innamorata ZorEl, è stata una tappa fondamentale della sua vita e io voglio sapere tutto. Abbiamo già perso troppe cose non credi? Non permetterò ad uno pregiudizio vecchio come due pianeti morti di togliermi qualcos'altro."
Fisso i miei, è tutto così reale, perfino il battibecco. Quindi è davvero finita, non lo rivedrò mai più...ne MonEl, ne mia sorella, ne i miei amici...è finita. Lo sconforto è così grande che un singhiozzo esce dalle mie labbra involontariamente e mi accascio sul terreno.
"Kara tesoro, no...non piangere. Lo rivedrai...un giorno lo rivedrai. Rivedrai il tuo amore così come noi abbiamo rivisto te."
Alzo gli occhi verso mia madre, mio padre è accanto a lei...ma c'è qualcosa in mezzo, un ombra lontana...ferma, immobile. Mi rimetto in piedi e istintivamente lo so.
"Kara!!!"
Mia madre mi urla dietro ma io sto correndo a perdifiato, quasi non tocco il terreno mentre mi avvicino sempre di più, mi sta aspettando, vedo il suo sorriso dolce e familiare.
Sono così vicina...faccio un salto verso le sue braccia e MonEl mi prende al volo. Sono a casa.

Profecy - Un amore oltre le stelleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora