XVI - Morta

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I miei compagni non ci avevano messo molto per pensare a quale squadra appartenere.
Così, dopo poco, le squadre erano formate.
Quella a favore dell'assassinio era formata da:
Karma, Rio, Chiba, Sugaya, Okajima, Mimura, Muramatsu, Tasei, Hayami, Kimura, Okano, Hazama, Terasaka, Itona ed io.
Quella contro era formata da:
Nagisa, Kayano, Isogai, Kataoka, Okuda, Kanzaki, Kurahashi, Hara, Sugino, Takebayashi, Fuwa, Maehara e Yada.
L'unica ad essere rimasta neutrale era Ritsu.

Non so chi possa vincere. Entrambe le squadre hanno ottimi elementi, dovremmo essere in vantaggio noi, visto che nella nostra squadra ci siamo io e Karma e dato che siamo in maggioranza numerica. Però Nagisa prima mi è sembrato più forte e determinato del solito non è da sottovalutare e poi di sicuro avrà un piano, cercherò di ricordarmelo durante la sfida.

"Arbitrerò la guerra, mentre Ritsu vi terra aggiornati sullo stato della sfida." Disse Karasuma-sensei. "Le bandiere sono poste a 100 metri di distanza ed io starò in una posizione centrale."

"Dobbiamo escogitare un piano." Informai Karma mentre stavamo andando nel bosco.
Lui non rispose.
"Qualcosa non va?" Chiesi. "Intendo... Qualcosa oltre alla sfida, è da alcuni giorni che sei diverso..."
Non disse niente, di nuovo.
Sospirai.
"Dovremmo modificare la tuta all'ambiente, per renderci meno visibili." Propose Sugaya con una bomboletta in mano.
"Ci penserò io a comandare la squadra!" Affermò Terasaka. "Ora dobbiamo dividerci!"
Beh se comandare la squadra consiste solo in questo lo poteva fare chiunque...

"Entrambe le squadre sono pronte. Bene allora..." Iniziò Karasuma-sensei "Iniziate!"

Come programmato prima ci dividemmo e ognuno andò per la sua strada.

Poco dopo l'inizio della sfida Ritsu apparì sullo schermo del mio cellulare.
"Takebayashi Koutarou e Kataoka Megu sono morti!" Mi informò.
Perfetto! Come avevamo progettato, erano sotto tiro sin da prima dell'inizio della sfida e non se n'erano neanche accorti. Vincere sarà più facile di quanto pensassi.

Continuai a camminare fino a quando in lontananza non vidi Sugino.
Fantastico! Non sembra esseri accorto di me. Eliminarlo sarà facile.
Puntai la pistola contro di lui. "Morto!" Esclamai prima di sparare.
Lui si girò verso di me e fu subito colpito dal proiettile di vernice rossa.
All'inizio sembro abbastanza sorpreso ma poi sorrise. "Non è così facile sconfiggere la squadra blu!"
"Mh?"
Sentii un rumore provenire da dietro di me e mi girai. Appena in tempo per evitare che la vernice blu, che copriva il coltello di Isogai, mi colpisse.
Afferrai il mio coltello e feci uno scatto, passando dietro di lui.
"Morto!" Annunciai prima di colpirlo.
"Isogai Yuuma e Sugino Tomohito sono morti!" Ci comunicò Ritsu.
"Non è così facile sconfiggere me!" Affermai con un ghigno.
"Dannazione!" Escamò Sugino. "Ci ha eliminati entrambi."
"Sapevamo che sarebbe potuto succedere." Gli rispose Isogai.
"Beh non era ovvio? Scusate ora devo andare, devo eliminare anche gli altri vostri compagni." Dissi prima di iniziare ad incamminarmi.
"Non sarà così facile." Mi informò Isogai.
"Allora meglio che mi dia da fare." Risposi guardandoli e mi allontanai da loro.

"Chiba Ryuunosuke e Okajima Taiga sono morti!" Avvisò Ritsu apparendo sul display del mio cellulare.
Di già?! Questo non ci voleva. Chi può essere stato ad eliminarli? Chiunque sia stato ha puntato a uno degli elementi migliori della nostra squadra, probabilmente li ha colti di sorpresa.
Dev'essere subito eliminato, ci penserò io.
"Sugaya Sousuke è morto!" Annunciò subito dopo Ritsu.

"Ottimo lavoro,  Kanzaki!" Affermai girandomi verso di lei, sembrò abbastanza stupita quando capì che l'avevo vista.
Però non si fece intimidire e iniziò a spararmi a raffica.
Riuscii ad evitare tutti i proiettili e presi la mia pistola per spararle.
"Morta!" Annunciai, ma prima di riuscire a premere il grilletto lei fu colpita alle spalle.
"Mi spiace, ma l'ho uccisa io." Mi disse Karma venendo verso di me.
Lei sospirò. "Se così doveva andare..." Detto questo si avviò verso il campo base.
"Ce l'avrei fatta anche da sola." Lo informai.
"Come vuoi..." Disse per poi darmi le spalle e puntare il suo sguardo verso il luogo in cui si trovavano le bandiere.
"Perché ti comporti così?" Chiesi. "È da alcuni giorni che sei strano..." Ripetei, sperando di avere dei risultati, al contrario della volta precedente.
"Non è niente." Disse continuando a non guardarmi.
"Dimmelo!" Replicai parandomi davanti a lui.
"Dopo. Ora non c'è tempo." Annunciò iniziando a camminare.

Time skip

"Siamo in vantaggio." Esclamò Rio. "Vinceremo noi!"
Aveva ragione. Entrambe le squadre erano state decimate.
La squadra rossa contava sei elementi, mentre quella blu solo due.

"Dobbiamo prendere la bandiera nemica!" Affermò Rio. "Forza, venite con me!"
E, seguita da Terasaka, Yoshida e Muramatsu, andò verso di essa.
"Va con loro." Mi disse Karma.
"No, è una trappola." Gli comunicai. "In realtà non ne sono sicura, ma penso che verranno uccisi."
"Di che parli?"
"Non si è visto Nagisa per tutta la durata della sfida, non è strano?"

Proprio in quel momento lui arrivò e, senza esitazioni, eliminò i restanti quattro componenti della nostra squadra.
Si era nascosto dietro Karasuma-sensei ed aveva aspettato il momento più opportuno per attaccarci.

"Siamo due contro uno." Dissi a Karma. "Possiamo batterlo."
"Uno?"
"Oh giusto, dimenticavo. Morto." E detto questo sparai a Maehara, che si stava nascondendo, pronto ad attaccarci. "Ora siamo due contro uno."
"Preferivo un "uno contro uno" come sfida finale." Esordì Karma.
"Già... Scusa se non mi sono fatta eliminare." Sbuffai.
"Non ancora..." Sussurrò lui.
"Sei serio?! Vuoi che io venga eliminata dalla guerra solo per combattere da solo contro Nagisa?! Non ti importa della vittoria della squadra rossa?" Urlai. "Mi vuoi dire che diavolo ti sta succedendo?!"
Karma si guardò un attimo in torno, per poi tornare a puntare il suo sguardo su di me.
"Va bene..." Sospirò. "Se insisti così tanto te lo dirò."
"Quindi?" Chiesi dopo alcuni secondi.
"Ecco..." Sussurrò. "Io..."
Proprio in quel momento mi sentii colpire alla schiena.
Mi girai e vidi Nagisa con la pistola puntata nella mia direzione.
"Eh?"
"Shizuka è morta." Risuonò la voce di Ritsu.
"Cosa? Ma..." Provai a dire.
Mi girai verso Karma e vidi che aveva lo sguardo puntato su Nagisa.
"L'hai fatto apposta?" Chiesi incredula. "Hai... finto di dirmi la verità solo per avere la sfida finale che tanto volevi..?"
"Mi dispiace. Sei tu che ti sei distratta." Disse. "Io ho mantenuto la guardia mentre parlavo."
Lo fulminai con lo sguardo.
"Allora mi dirai quella cosa dopo..." Lo informai, facendo alcuni passi in direzione del campo base. "Dopo che avrai vinto."
Lui non disse niente.
"Non c'è bisogno che te lo dica, ma... non provare neanche a pensare di perdere." Dissi guardandolo male. "O te ne farò pentire."

- - -

E anche questo capitolo è finito!
Come avrete notato ho cambiato ciò che è successo nella sfida rispetto all'anime, ho pensato che farla così fosse meglio per la riuscita del capitolo.
Quindi alla prossima.

-Ryos

un amore rosso sangue  [In Revisione]【Karma Akabane - Assassination Classroom】Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora