un amore rosso sangue [In Revisione]【Karma Akabane - Assassination Classroom】

XXVI - Sette giorni

"Karma!" Lo chiamai, continuando a bussare alla sua porta.
"Shizuka? Cosa c'è?" Mi chiese, appena dopo essere uscito di casa.
"Devi venire con me!" Esclamai.
"Eh? Dove dovremmo andare a quest'ora?"
"A scuola e dobbiamo fare infretta." Dissi tenendo lo sguardo fisso nel suo.
"Cosa? Perché?" Chiese serio, intuendo che qualcosa non andava.
"Piantala di fare domande e seguimi!" Affermai prendendolo per un braccio e trascinandosi fuori casa.
"Va bene, va bene. Verrò con te."
Sospirai. "Grazie."

Iniziai a correre in direzione della scuola, seguita da Karma.
Spero non sia troppo tardi.
Avrei dovuto pensarci prima.
Se stamattina, appena dopo aver scoperto del piano per uccidere il polpo, avessi deciso di salvarlo adesso non avrei alcun problema.
Certo, probabilmente sarei finita nei guai, ma almeno non mi ritroverei in piena notte a fare una corsa contro il tempo per riuscire a salvarlo.
Adesso inizio anche a pensare che potrebbero esserci delle guardie per impedire l'accesso a chiunque e io sono sola con Karma.
Le possibilità di salvarlo mi sembrano sempre più remote.

"Cos'è quello?!" Sentii urlare da Karma.
"Eh?" Alzai lo sguardo e vidi un laser rosso sangue che si proiettava a velocità inimmaginabile verso terra.
"Lancia dei cieli." Sussurrai e proprio in quel momento colpì il suolo.
"Ha colpito l'edificio della 3-E!" Esclamò Karma. "Dobbiamo andare lì!"
"È troppo tardi." Spiegai lasciandomi cadere in ginocchio. "Ora non possiamo più salvarlo."
"Di cosa parli? Tu sapevi che stava per succedere?"
Annuii.
"Non è detto che sia morto. Potrebbe pur sempre aver schivato il colpo, infondo si può muovere a super velocità."
Feci un cenno con la testa in direzione della scuola e lui si girò, appena in tempo per vedere scudo della Terra che si creava intorno alla montagna su cui sorgeva l'edificio.
"Scudo della Terra farà in modo che lui resti imprigionato dentro quell'area, tra una settimana lancia dei cieli, il raggio che hai visto prima, colpirà nuovamente, questa volta caricato alla massima potenza, e a quel punto il polpo non avrà scampo."
"C'è il governo dietro a tutto questo?"
"Sì, mi hanno parlato del piano oggi."
"Avremmo potuto fare qualcosa per salvarlo?"
"Potevamo portarlo via..."

Time skip

"Mi dispiace!" Dissi ai miei compagni
Era passato meno di un giorno da quando scudo della Terra aveva accerchiato la scuola, a noi studenti non era permesso avvicinarci all'edificio e anche il bosco circostante era sorvegliato.
Io e il resto della classe ci trovavamo in un punto abbastanza isolato della città e io stavo raccontando loro il piano del governo, o meglio, mi stavo scusando per non aver fatto nulla a riguardo.
"Sapevo cosa sarebbe successo. Ieri mattina sono venuta a conoscenza di tutto il piano." Iniziai a spiegare. "Però non ho fatto niente per salvarlo. Se glielo avessi detto sarebbe potuto scappare, ma ho deciso di non fare nulla. Tra meno di una settimana verrà definitivamente eliminato da lancia dei cieli, non possiamo più fare niente per salvarlo, non possiamo neanche andare da lui. Mi dispiace, è solo colpa mia."
"Non è colpa tua." Provò a tirarmi su Kayano. 
"Lavori per il governo, è ovvio che tu debba seguire il loro piano." Mi rassicurò Kataoka.
"Poi non è detto che non riusciremo ad andare più da lui, magari ci permetteranno di incontrarlo di nuovo." Disse speranziosa Kurahashi.
"Impossibile. Il primo ministro ha dichiarato che Korosensei è un mostro che teneva in ostaggio noi studenti, non ci faranno più avvicinare a lui." Ci ricordò Maehara.
Appena dopo che il piano del governo per ucciderlo definitivamente era iniziato, la notizia di un mostro che insegnava nella nostra classe era stata resa pubblica, quella stessa sera dei giornalisti ci avevano accerchiato per avere chiarimenti sull'accaduto, purtroppo qualsiasi cosa dicessimo in sua difesa veniva ignorata e il pensiero che la gente aveva di lui peggiorava di ora in ora.
"Dobbiamo essere noi ad uccidere Korosensei!" Affermò Nagisa, dopo un attimo. 
"Come? Non possiamo avvicinarci alla scuola." Ricordò Rio.
"Troveremo il modo, abbiamo ancora sette giorni." Provai a dire.
"Sette giorni, è il tempo limite che ci rimane per assassinare Korosensei." Concluse Nagisa.

Time skip

Il tempo continuava a passare e noi eravamo sempre più convinti ad andare da lui, anche se sarebbe stato difficile.
Il suono del mio cellulare mi avvertii dei messaggi in arrivo sul gruppo di classe.

Isogai Yuma: Voi come vi sentite?

Kanzaki Yukiko: Voglio andare da lui.

Sugino Tomohito: Se non andiamo da lui non ci sentiremo in pace.

Non possiamo andare adesso...

Fuwa Yuzuki: Per il momento tiriamo a freno le emozioni e aspettiamo.

Faranno fuoco il 13 marzo.

Kataoka Megu: Già, abbiamo ancora tempo.

Isogai Yuma: Pensiamoci insieme.

Takebayashi Kotaro: Le guardie come sono disposte? Quante sono?

Okuda Minami: Ci servirà anche il percorso di infiltrazione.

Kimura Justice: Squadra ricognitori in azione!

Okajima Taiga: Vengo anch'io!

Sugaya Sousuke: Anch'io.

Chiba Ryuunosuke: Presente!

Mimura Kouki: Allora noi maschi scandaglieremo la montagna. 

Hara Sumire: Noi ragazze penseremo alla città!

Così, tutti noi, ci dividemmo in gruppi, in modo da riuscire a capire la disposizione delle guardie e creare uno schema per infiltrarci a scuola.

Ritsu: File allegato.
Ho analizzato le informazioni, ho calcolato il percorso di infiltrazione più congeniale, è nel file che ho allegato.

Sugaya Sousuke: Grazie!

Ritsu: Di nulla.

Credo che la forza delle guardie non sia nulla di speciale, dovremmo riuscire a superarle.

Isogai Yuma: Perfetto! Impariamo la mappa del percorso a memoria.

Karma: Isogai.

Karma: Se riusciamo a penetrare nella montagna...

Karma: Lascia a me il comando.

Karma: Per favore.

Isogai Yuma: Certo, non c'è problema. 

"Sicuro di volere il comando?" Chiesi a Karma.
"Sì." Rispose. "Adesso dobbiamo sbrigarci, all'ora della sua morte mancano solo tre ore."
"Certo."
Il piano consisteva nell'andare verso la montagna, passando sui tetti delle case, per non essere visti.
Una volta lì riuscire a superare tutte le guardie e raggiungere l'edificio della 3-E.

"La nostra ultima missione è arrivare a scuola sani e salvi." Ci disse Isogai, appena ci trovammo tutti insieme.
Così, guidati da Karma, riuscimmo a superare tutte le guardie e in poco tempo ci trovammo davanti alla barriera.

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Hey ragazzi, come va?

Stavo iniziando a pensare che ormai non manca tantissimo alla fine della storia.
Ho quasi finito di scrivere tutto ciò che avevo progettato di mettere all'inizio (cioè in realtà mancano ancora un po' di cose importanti, ma dovrei riuscire a mettere tutto come avevo progettato.)

Quindi ci vediamo la prossima settimana con il 27° capitolo.

-Ryos