"Nella notte del 6 marzo, questa notte, avverrà l'esecuzione del mostro." Mi spiegò il mio superiore.
"Come? Cosa avete intenzione di fare?" Domandai.
"Di questo non devi preoccuparti. Abbiamo già pensato a tutto."
Rimasi bloccata.
Io e gli altri dovevamo salvarlo...
La squadra rossa ha perso, perciò dovevamo impegnarci per salvarlo.
Ma sapevo di non poter ignorare il mio lavoro.
"In cosa consiste il piano?" Chiesi di nuovo.
"Prima proveremo a colpirlo con "lancia dei cieli", un laser che dovrebbe ucciderlo, con una potenza al 20%, se non dovesse funzionare lo rinchiuderemo all'interno di "scudo della Terra", una barriera che circonderà la montagna e dalla quale lui non potrà uscire, dopo una settimana, quando il laser sarà caricato al 100% lo colpiremo di nuovo e questa volta non avrà scampo." Spiegò.
"Io cosa dovrei fare?" Chiesi, con lo sguardo fisso a terra.
"Assolutamente niente, non dire niente ai tuoi compagni e al mostro, se nessuno lo saprà il piano andrà a buon fine." Mi spiegò. "Ora puoi pure tornare a casa."
Rimasi ferma qualche secondo, poi me ne andai, diretta verso casa mia.Ucciderlo, ce la faranno davvero? Fin'ora i nostri piani sono sempre falliti, ma lui sembrava così sicuro che questa volta ce l'avrebbero fatta.
Poi con le armi che hanno a disposizione fallire mi sembra davvero difficile...
Ormai il governo ha messo in atto quella che dovrebbe essere l'ultima possibilità di salvezza per la Terra.
Per quanto riguarda me non ho scelta... Non posso dirlo a nessuno.Sospirai e inserii la chiave nella serratura, appena arrivai difronte a casa mia.
"Shizuka!"
Oh ma dovevo incontrare proprio lui?! Come minimo non riuscirò a non dirgli niente.
"Cosa c'è, Karma?" Gli chiesi.
"Dove sei stata per tutti questo tempo? Prima ti cercavo."
"Niente di importante." Dissi. Di certo non potevo dirgli che ero andata al quartier generale del governo per ricevere istruzioni sull'uccisione del "mostro".
"Ancora con questi segreti?" Mi chiese, con un leggero sorriso.
"Dai Karma, sai che se ci fosse qualcosa di importante te lo direi." Sussurrai. "Infondo ora stiamo insieme."
"Mh sì, questo è vero." Concordò Con me per poi darmi un bacio a stampo.
"Ti va di andare a fare un giro?" Chiese poi.
"Uhm sì, va bene."
Distrarmi un po' parlando con Karma mi serve proprio.Time skip
O non parlando con Karma.
Stiamo camminando senza meta da quasi dieci minuti e ci siamo scambiati solo poche frasi.
Mi sta bene anche così.
Infondo solo stare in sua compagnia mi fa stare meglio, anche se le preoccupazioni per ciò che mi hanno detto prima rimangono...
Non sono ancora convinta che non dirlo agli altri sia la scelta giusta."Sai Shizuka..." Mi disse dopo alcuni minuti, con un leggero sorriso sul volto. "Prima mi era venuto in mente un piano per ucciderlo..."
"Allora usiamolo! Ora!" Provai a convincerlo.
Probabilmente lo sto dicendo solo perché non voglio sentirmi l'unica responsabile della sua morte.
Lui scosse la testa. "Non possiamo. Abbiamo perso la sfida."
"Cosa importa? Se è un buon piano possiamo pur sempre provarci, non vorrai mica che il mondo esploda?!"
"Eravamo d'accordo che se vinceva la squadra blu l'avremmo salvato... Non possiamo tirarci indietro, sapevamo tutti che la nostra sconfitta poteva portare alla fine del mondo. Non lo uccideremo.
"Ma Karma... Non vorrai che la Terra venga distrutta solo perché non hai voluto mettere in atto il tuo piano." Provai di nuovo a convincerlo. "Non vuoi continuare a vivere? Non hai degli obbiettivi da raggiungere?"
"Obiettivi da raggiungere?" Chiese con un ghigno. "Non proprio ora che ci siamo messi insieme."
"Vuoi dire che il tuo unico obbiettivo era metterti con me?" Domandai arrossendo leggermente.
"Non l'unico..." Iniziò. "Diciamo che dallo scontro con Dio della Morte è il più importante."
"Vuoi dire che ti piaccio da quando ci siamo scontrati con Dio della Morte?"
"Da quando ti sei scontrata con Dio della Morte." Mi corresse. "Ti ho vista combattere contro di lui e... Non lo so... Non ci ho capito più niente. Stavi perdendo e volevo fare qualcosa per salvarti, ma non potevo, stavo così male..."
Non riuscii a dire niente. Infondo non pensavo di piacergli da così tanto tempo.
"Mentre tu...? Quando ti sei accorta di essere innamorata di me?" Chiese con un sorriso malizioso.
"Quando mi hai baciata." Iniziai. "Forse è successo tutto troppo in fretta. Mi hai baciata, poi è arrivato mio padre e nei tre giorni in cui sono stata prigioniera non ho smesso di pensare a bacio e a te, come se non avessi bisogno d'altro... poi beh sei arrivato tu e mi hai salvata."
"Poi c'è stato l'appuntamento..."
"Già." Dissi facendo un tenue sorriso, al ricordo di quella sera."Senti Karma. Perché mi hai chiesto di venire a fare questo giro?" Chiesi dopo svariati minuti.
"Perché prima ti ho vista pensierosa, così volevo distrarti un po'."
"Oh, grazie."
"Di niente." Rispose sorridendo. "A proposito, cosa avevi?"
"Niente."
"Ancora con questi segreti, Shizuka?" Domandò serio.
"A proposito di segreti." Iniziai per cambiare discorso di proposito. "Perché ci tenevi a sapere tante cose su di me. Voglio dire quando hai iniziato a darmi ripetizioni hai scoperto che nascondevo qualcosa, ma non hai più chiesto niente. Poi il giorno in cui mi parli dell'esame boom ti viene in mente di scoprire tutto grazie a una scommessa. Perché?"
"Beh... ecco... Perché poco prima avevo parlato di questo figlio del preside e tu subito avevi capito che parlavo di Gakushū." Spiegò.
"Quindi?"
"Ma dai come fai a non capirlo?" Disse cercando di non incrociare il mio sguardo.
"Cosa?"
"Mi piacevi e pensavo che tra te e lui ci fosse stato qualcosa, così quello era l'unico modo per scoprire cosa era successo con lui." Finì arrossendo.
"Ah... Questo non me l'aspettavo..." Commentai.
"Già, però poi ho visto che lui provava ad ucciderti."
"Ma mi hai salvata."
"Poi siamo andati al parco dove hai iniziato a raccontarmi alcune cose."
"E dove mi hai detto che ho un sorriso bellissimo." Ricordai con un sorriso stampato sul volto mentre lo guardavo.
"A proposito di quel giorno." Iniziò per poi prendere il mio viso tra le mani e baciarmi.
Dopo poco si staccò da me. "Per recuperare il bacio che ti avrei dato se Nagisa e Kayano non fossero arrivati."Time skip
Non riesco a dormire, continuano a venirmi in mente le parole di Karma:
"Sapevamo tutti che la nostra sconfitta poteva portare alla fine del mondo. Non lo uccideremo."Se morirà sarà solo colpa mia, tra gli studenti sono l'unica che sa del piano per ucciderlo.
Posso attenermi al piano del governo e aspettare che lo uccidano, perdendo così i rapporti che sono riuscita a costruirmi in quest'anno.
Oppure posso schierarmi dalla parte dei miei compagni e salvare il polpo, rischiando però di cacciarmi nei guai.
Quest'anno di scuola non doveva andare così. Dovevo andare a scuola ucciderlo e andarmene per poi fare un'altra missione, non pensavo certo di legarmi così tanto ai compagni.
Non ho scelta, devo fare il mio lavoro, anche a costo di infrangere la promessa e perdere la loro fiducia.Karma...
Lui non mi odierà se uccido il polpo, vero?
"Eravamo d'accordo che se vinceva la squadra blu l'avremmo salvato... Non possiamo tirarci indietro."
Dannazione!Mi alzai in piedi e uscii di casa, diretta da Karma.
- - -
Hey, questa volta ho fatto un capitolo un po' più lungo del solito.
Per quanto riguarda il prossimo capitolo di questa storia ci vediamo sempre sabato, credo.
-Ryos
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un amore rosso sangue [In Revisione]【Karma Akabane - Assassination Classroom】
Fanfiction[Storia in revisione] Shizuka è solita ricevere missioni dal governo, l'assassinio fa da sempre parte della sua vita e a causa di ciò sarà costretta a trasferirsi nella classe 3-E, con l'obiettivo di eliminare Korosensei. Al di là delle sue aspettat...