Mi svegliai, stavo sdraiata su un letto...il mio e di Jordan. La stanza era illuminata dalla luce della pallina di vetro attaccata al lampadario. Fortunatamente in stanza ero sola, ma mi sentivo vuota... Portai d'istinto le mani sul ventre e subito mi impanicai... Se Cloe non c'era più? Se per la mia stupidità l'avessi persa? Cercai di alzarmi ma non ci riuscii, ero alquanto debole e mi faceva male tutto. Imprecai almeno 20 volte a bassa voce prima che qualcuno entrasse in camera, e quel qualcuno era proprio Jordan, ma io non riuscivo neanche ad alzare lo sguardo verso il suo viso, che sicuramente aveva un'espressione triste. Così guardai la finestra con le serrande abbassate fino a metà, potevo intravedere un pezzo della luna giallognola-bianca. Sentì i passi di Jordan avvicinarsi al letto e mi irrigidii.
-come stai?- la sua voce tremante era insicura e piccola. Ma non ho saputo dargli una risposta alla domanda.
-ho perso Cloe?- gli chiesi... la mia voce era bassissima, dubitavo che mi avesse sentito. Sentii il suo respiro accellerare, il suo cuore cominciare a battere come se stesse per scoppiare. -No, ma c'eri quasi. È un miracolo che stia crescendo ancora dentro di te.- la sua voce ora era più dura, quasi severa... Sembrava che mi stesse rimproverando dietro quelle parole. Così girai il capo, ora i miei occhi guardavano il suo viso, che proprio come avevo detto era triste, sofferente. La sua mascella era serrata e le sue mani chiuse in due pugni. -Si stavo per perdere Cloe ma è colpa mia, come colpa tua- si avvicinò rapido e mi puntò un dito contro. Tremava, i suoi occhi mi mettevano paura. -si ho sbagliato, cazzo se ho sbagliato. Sono stato un cretino ma questo non ti da il via libera di provarci con un altro ragazzo! Sopratutto con Lui.- il mio cuore quasi smise di battere, la mia mente vagò finché non trovò l'immagine di Malum, e allora il mio sguardo si spostò di nuovo verso la finestra e una lacrima mi scese lungo la guancia. Io non ci ho provato con Malum... Io non voglio Malum, ma qualcosa mi blocca, non riesco a dirlo a Jordan. Porto le mani sul viso e trattengo altre lacrime, sento il respiro mancare e cerco di alzarmi ma appena cerco di sedermi mi prende una fitta al ventre. Jordan si precipita accanto a me e io stringo i denti, e poi con la paura che diventi tutto buio per me, per sempre, nonostante la mia immortalità gli dico quello che dovevo dirgli... - Non ci ho provato con Lui. Non mi importa niente di Lui. Amo te, voglio te. Ma tu hai aiutato quella, lei che che ti ha baciato. Ha baciato le tue labbra che sono mie. E tu nonostante sapessi che io ci stavo male sei rimasto con lei. Io...- mi bloccai a causa di una fitta e urlai così forte che lo sentirono tutti dato che mio padre entrò in stanza in modo brusco e corse al mio fianco. Spostò Jordan con violenza, sospettando che la causa del mio malessere fosse lui. -papà... Papà aiutami- supplicai... Sentivo che stavo andando a pezzi... Mi sentivo morire, e forse stavo veramente morendo, lì su quel letto...Vidi Jordan farsi forza e avvicinarsi a me prendendomi, poi, la mano, stringendomela cercando di confortarmi. E io lo guardai, i miei occhi nei suoi, i suoi nei miei...
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Lo so che è corto ma non ho più l'app di Wattpad... Di nuovo. A causa dei soldi che mi frega quando apre le pagime chrome e faccio veramente fatica ad entrare tramite google a causa di internet lento. E poi trovare il tempo di scrivere con la scuola di mezzo é poco. Ma ho trovato il modo di riuscire di nuovo a pubblicare in modo quasi corretto. Cioè minimo 2 volte a settimana. Spero questo capitolo vi piaccia. Ciao💕💕💕
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Scontro Tra Famiglie.
مصاص دماءVictoria. 19 anni. Capelli Corti marroni. Occhi marroni. Corpo magro. Principessa lupo. Fatta immortale da delle streghe. Figlia dei Donovan. Jordan. 25 anni. Capelli castani. Occhi chiari. Principe vampiro. Figlio dei Jefferson. Due specie diverse...