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Chloesblog

- 7 to Christmas No one even know how hard life was

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- 7 to Christmas
No one even know how hard life was. I don't even think about it now, because I finally found you, now my life is sweet like cinnamon.

2.597 note ▶ 💬 🔁 ❤

~🎄~

xxx xxx xxxx:
Non ho mai visto nulla di più ridicolo di un coglione travestito da Babbo Natale. Cosa porti ai bambini? Stupidità? Goffaggine? Gli insegni a rubare le fidanzate altrui, come hai fatto a me?
2.48 PM

Jack:
Trent, sei ancora tu?
Ti ho detto di lasciarmi in pace, smettila!
2.51 PM ✔✔

Trent:
Si esatto, sono io. Non credi sia ora di salvare il mio numero in rubrica?
2.53 PM

Jack:
No, non credo, perché questo è l'ultimo messaggio che ti invio. Bye bye Trent.
2.56 PM ✔✔

Trent:
Come siamo precipitosi...
Vabbè, volevo soltanto complimentarmi con te... tu e Chloe siete davvero dolcissimi assieme, peccato che lei non meriti un idiota come te.
4.00 PM

Jack:
Ah perché invece tu la meriteresti? Trent te lo ripeto per l'ultima volta: lasciaci in pace. Chloe non ti vuole.
4.02 PM ✔✔

Trent:
Ne sei sicuro? Strano che la mia sorellina non mi voglia...
4.03 PM

Jack:
Sorellina?
4.04 PM ✔✔

Trent:
Oh! Non te lo ha detto?
4.04 PM

Jack:
Cosa avrebbe dovuto dirmi?
4.05 PM ✔✔

Trent:
Fattelo dire da lei... bye bye
4.05 PM

Jack:
Trent! Dimmi, cazzo!
4.05 PM ✔✔

~🎄~

- Smettila di fare l'asociale! Con chi ti stai scrivendo? - mi domandò Chloe sporgendosi sul tavolino del bar per prendermi il cellulare di mano. - Nessuno, era Froy. - inventai in preda all'agitazione. - Oh vediamo cosa dice di interessante... -. Sperai di aver bloccato il cellulare, o per lo meno di essere uscito dalla chat con Trent, non avevo idea di cosa avrebbe pensato Chloe leggendo quei messaggi, anche se la tentazione di chiederle spiegazioni era sempre più invitante. - Bah, niente di particolare, solo una stupida ricerca. - lei mi guardò alzando un sopracciglio e corrugando la fronte, per poi abbassare lo sguardo sul mio cellulare.
Tornai a sorseggiare la mia cioccolata calda, con le parole della lettera che riecheggiavano nella mia mente. Avevo paura di parlarne con Chloe, avevo paura di ammettere i miei sentimenti così confusi che io stesso faticavo a comprendere, e quella lettera era stata come la goccia che fa traboccare il vaso. Mi ero ripromesso di non tirare fuori l'argomento lettera, aspettando che fosse lei ad accennarne, cosa che non fece per tutto il tempo che trascorremmo assieme, ed io ero sempre più deciso a scoprire la verità su questo Trent.
La ragazza armeggiò per un po' con il mio cellulare, sperando di indovinare la password e dopo vani tentativi, ci rinunciò appoggiando il telefono al tavolino e mettendo su il broncio. Ridacchiai prendendola in giro e lei, per poco, non mi sputò il suo cappuccino in faccia. - Te lo sblocco solo se me lo chiedi per favore... -, - Per favore. - mi supplicò facendo gli occhioni dolci. Appema sbloccai il cellulare e lo appoggiai sul tavolino, lei lo afferrò scaltra, come se fosse l'ultima fetta di pizza.
- Non ho nulla di interessante, tranquilla, non c'è nulla di che... - la rassicurai guardandola torvo ridere.
- Oddio, sei tu!? - esclamò mostrandomi una foto di me e Froy ai tempi dell'asilo che aveva trovato in galleria.
Arrossii ogni volta che Chloe rideva per una qualche foto di me e Froy. - Siete adorabili... la tenerezza in persona. - ripetè almeno un milione di volte scorrendo le foto in galleria. - Ti è arrivato un messaggio da Froy. - Mi avvisò entrando nella chat, - Chiede i compiti di algebra. - aggiunse. - Digli che se li faccia per una buona volta. - dissi scrollando le spalle. - Vorrei avere anche io un'amicizia così bella come quella che c'è fra te e Froy, si vede da miglia di distanza che siete molto uniti e vi volete bene. - mi confidò con un sorriso e una strana malinconia negli occhi.
- Ma tu hai Alexia e Luke, il ragazzo con cui eri al centro commerciale quando Trent mi ha aggredito... -, - Oh si, Alexia la conosco da quando eravamo in culla, anche se all'asilo non ci sopportavamo e ci facevamo i dispetti. -, - Ma anche con Luke mi sembri molto unita... -, - No Jack, Luke è mio fratello, non il mio ragazzo. In realtà io non sono fidanzata. - mi spiegò lasciandomi allibito e confuso. - Ma tu avevi detto... -, - Lo so, ma diciamo che era una tattica suggerita da Alexia... - ridacchiò borbottando qualcosa sui consigli d'amore di Alexia. Risi assieme a lei, sollevato dalla sua confessione.
Il mio cellulare vibrò, segno che mi era arrivato un messaggio. Cercai di riprendermi il telefono, che Chloe si rifiutava di restituirmi. - Trent? Quel Trent!? - sbottò sbarrando gli occhi. - Ti posso spiegare Chloe! - cercai di giustificarmi vedendola prendere il giubbotto per andarsene. Lei non mi diede ascolto ed uscì dal bar. La seguii a ruota, catapultandomi fuori noncurante del freddo gelido che penetrava sotto il maglione. - Aspetta! Di me ti puoi fidare, lasciami spiegare! - la richiamai, ma lei si allontanò imperterrita. - Non andartene Chloe, questo Natale vorrei poter essere sotto il tuo albero. Dammi questa possibilità! - urlai, la ragazza si fermò improvvisamente, e tornò indietro con le goti arrossate e gli occhi lucidi.
- Ha cominciato a scrivermi alcuni giorni fa, non ho idea di come si sia procurato il mio numero. Ora continua a minacciarmi nonostante gli abbia detto chiaro e tondo che deve lasciarci in pace entrambi, ma non ne vuole sapere. Ti ha chiamato sorellina, spiegami che vuol dire! - esclamai cercando di mantenere la calma. - Non vuol dire niente. Io e Trent siamo fratellastri, mio padre ha tradito mia madre con quella di Trent. - spiegò sbrigativa. - E perche non ti da tregua? -, - Perchè prima di venire a sapere la verità io e Trent eravamo fidanzati... ignari della nostra parentela. Io non volevo più stare con lui dinanzi alla realtà e l'ho lasciato, lui non riesce a farsene una ragione! -. Scoppiò in lacrime e si fiondò tra le mie braccia pronte ad accoglierla, a stringerla e a proteggerla, per minuti, ore, giorni, mesi... se non per tutta la vita.

Christmas LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora