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Chloesblog
- 1 to Christmas
Baby, I'm dancing in the dark with you between my arms, barefoot on the grass, listening to our favourite song, when you said you looked a mess, I whispered underneath my breathe, but you heard it, darling you look perfect tonight.5.010 note ▶ 💬 🔁 ❤
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- Froy io torno a casa, è quasi mezzogiorno. -, - Ma come? Vai di già? - lui si stiracchiò e infreddolito, mi accompagno giù in ingresso.
- Questa sera ci sei vero? Alla festa organizzata da Tyler... credo abbia invitato tutta l'università, o quasi. -, - Sei pazzo! Ho partecipato a più feste nelle ultime due settimane che in tutta la mia vita! Non ne ho per niente voglia ad essere sincero. - protestai socciato. - Ho invitato anche Chloe e Alexia, non credo che a Tyler dia fastidio, anzi... -, - No Froy, non cambio idea... divertiti. - lo salutai avviandomi verso la fermata dell'autobus.
Quando arrivai a casa, trovai già la tavola imbandita e dopo aver pranzato con la mia famiglia, trascorsi il resto del pomeriggio a guardare film di Natale con mia sorella.Froy😑:
Se alle 8.30 PM non sei davanti al locale della festa, giuro che vengo a prenderti a casa. E sai che lo faccio.
5.47 PMConoscendo il mio amico, cedetti, e alle 8.28 PM precise, entrammo assieme nel locale poco affollato.
Dopo soltanto due ore, la sala straripava di ragazzi, alcuni dal volto sconosciuto, altri familiari con cui scambiai qualche parola tra una canzone e l'altra.
- Jack! - mi salutò Alexia venendomi incontro con un bicchiere di Mojito in mano e porgendomelo, lo rifiutai e la ragazza lo ingoiò tutto in un sorso. - Chloe non è venuta con te? - domandai dopo essermi guardato attorno. Alexia sorrise maliziosa, per poi esclamare con finta alterazione - No, mi ha abbandonato! Oggi si è alzata a fatica dal letto solo per fare colazione. Non è una tipa da feste lei. -
Annuii e la ragazza cominciò a chiacchierare con Froy. Non mi stavo per nulla divertendo, così uscii dal locale con la scusa di prendere una boccata d'aria fresca, lasciandomi alle spalle il puzzo di alcool e sudore.
Passeggiai lungo la via dando un'occhiata annoiata alle vetrine addobbate e illuminate.
Le strade erano quasi deserte, ad eccezione di alcuni passanti infreddoliti.
La voglia di rientrare nel locale era pari a quella di un bradipo che deve partecipare ad una maratona dopo aver fatto triathlon, così mi rifugiai in auto accendendo il riscaldamento al massimo.
Pulii con la manica del giubbotto i finestrini appannati e notai una figura incappucciata dirigersi verso il locale con aria losca. Aveva qualcosa di familiare, e subito mi balenò per la testa l'idea di una vendetta di Trent, ma per quel che mi avevano detto le ragazze, lui era agli arresti domiciliari, e tra le varie accuse spiccavano quelle di furto, rapina e tentato omicidio.
Aguzzai la vista senza però riconoscere quella figura che ero certo di aver già visto, così scesi dall'auto fingendo di dover buttare una carta nel cestino poco distante.
- Hey Jack! - mi salutò Chloe avvicinandomisi, - Che ci fai qui? - le domandai sorpreso. - Ho cambiato idea. Diciamo che non amo i locali, ma avevo voglia di ballare. Tu stai andando via? -, - Veramente pensavo di si. -, - Ah okay, augurami buona fortuna... sto per entrare nell'inferno! - scherzò. - P-perchè non facciamo un giro assieme? - proposi. - Bella idea! Possiamo tornare da me, ci guardiamo un bel film o scambiamo quattro chiacchiere sgranocchiando qualcosa in tranquillità! - accettò entusiasta, e salimmo in auto.
L'appartamento di Chloe non era molto distante, appena vi arrivammo ci rifugiammo sotto i plaid e seduti comodamente sul divano, iniziammo un' intensa partita a Uno.
- Non vale però! Tu devi saltare un giro, quindi tocca di nuovo a me! - brontolò la ragazza mettendo su il broncio. Ridacchiai sporgendomi verso di lei per farle il solletico, e ben presto tutte le carte erano sparse a terra sul tappeto, mentre Chloe si divincolava sotto di me cercando di farmi il solletico a sua volta, senza però riuscirci. - Smettila! Jack! Ti prego... - mi supplicò ridendo, e mi divertii a prenderla un po' in giro. Era così bella mentre rideva, sarei potuto rimanere a guardarla senza stancarmi per il resto dei miei giorni.
Non m'importava se la conoscevo solamente da 24 giorni, era come se lei avesse sempre fatto parte della mia vita.
Era entrata nella mia vita piano piano, stravolgendomela come un uragano. Tenevo a lei senza neppure rendermene conto, eravamo legati da un filo invisibile e a poco a poco quel filo cominciava a prendere forma, ad essere chiaro ai miei occhi.
Forse Froy aveva intravisto quel filo molto prima di me.
C'è chi dice che basta un secondo per innamorarsi di qualcuno, chi invece non crede al colpo di fulmine, ed io sono tra questi, ma ho sempre creduto nell'amore.
L'amore fatto di sguardi, di sorrisi, di cioccolate calde e pacchetti regalo, di film natalizi e alberi di Natale, di feste anni 80, incomprensioni e pomeriggi al centro commerciale.
- Ti ho fregato Jack! - esultò Chloe facendomi cadere a terra solleticandomi i piedi. Mi dimenai e quando anche la ragazza si stancò, mi accasciai a terra esausto.
- Ti va se metto un po' di musica? - annuii e la bionda fece partire la sua playlist per poi scomparire in cucina e tornare alcuni minuti dopo con un pacchetto di patatine. - Da piccolo adoravo quelle patatine. - affermai prendendone una manciata. - Anche io, con Alexia ci divertivamo a metterle a mo' di anelli. - rise lei con la bocca piena.
Cominciammo a muoverci a ritmo con la musica anche se inizialmente un po'impacciati e imbarazzati.
- Questa è la mia canzone preferita in assoluto di Lana del Rey! - esclamai ballando sulle note di Radio. - Tu ascolti Lana!? Cosa stiamo aspettando!? Sposiamoci subito! - strillò euforica Chloe, arrossendo non appena si rese conto di ciò che aveva appena detto.
Tra una canzone e l'altra il tempo volò in fretta. - Caspita! È già quasi mezzanotte... mancano pochissimi minuti a Natale! - si meravigliò, e prese a saltellare per il salotto come se fosse Capodanno. - Hey hey, calmati! - la bloccai ridendo.
Curiosai fra la sua playlist e appena scorsi il titolo della mia canzone preferita, non esitai un solo istante a premere play.
Mi avvicinai a Chloe che si era seduta in divano per riprendere fiato.
- Mi concede questo ballo? - le domandai accennando un inchino e porgendole la mia mano. Lei ridacchiò e si alzò in piedi, - Con molto piacere. - esclamò facendo congiungere le nostre mani.I found a love for me, darling just dive right in and follow my lead.
Well, I found a girl, beautiful and sweet
Oh, I never knew you were the someone waiting for me
'Cause we were just kids when we fell in love
Not knowing what it was
I will not give you up this time
But darling, just kiss me slow, your heart is all I own
And in your eyes, you're holding mine.Baby, I'm dancing in the dark with you between my arms
Barefoot on the grass, listening to our favorite song
When you said you looked a mess, I whispered underneath my breath
But you heard it, darling, you look perfect tonight.
Well I found a woman, stronger than anyone I know
She shares my dreams, I hope that someday I'll share her home
I found a love, to carry more than just my secrets
To carry love, to carry children of our own
We are still kids, but we're so in love
Fighting against all odds
I know we'll be alright this time
Darling, just hold my hand
Be my girl, I'll be your man
I see my future in your eyes.Baby, I'm dancing in the dark, with you between my arms
Barefoot on the grass, listening to our favorite song
When I saw you in that dress, looking so beautiful
I don't deserve this, darling, you look perfect tonight.- Jack, questa è la mia canzone preferita. - mormorò Chloe poggiando la sua testa sul mio petto. - È anche la mia. - le alzai il mento con le dita, facendo incontrare i nostri sguardi.
Poggiai le mie labbra sulle sue, e lei ricambiò il bacio. Un bacio tenero, pieno d'amore, di felicità, un po' imbarazzato, forse come noi. Le cinsi la vita con le braccia, come a rassicurarla che non l'avrei lasciata andare per nessuna ragione al mondo, lei sarebbe rimasta mia, mi sarei preso cura di lei, la ragazza del bancone dei regali.
- Ti amo Chloe. - le sussurrai poggiando la mia fronte sulla sua. - Ti amo anche io Jack. -
Mi staccai da lei, che cercò di trattenermi afferrando la mia felpa. Presi una patatina dal sacchetto e mi inginocchiai davanti la ragazza che mi guardò confusa ma allo stesso tempo felice. - Chloe, forse non sarà la miglior proposta, sicuramente non terrò tra le mani un anello Tiffany, ma vuoi essere la mia ragazza? -. Chloe, senza esitazione, mi baciò trattenendo le lacrime. - Si Jack, voglio essere tua ragazza. Non mi importa se non è un anello Tiffany, ma soltanto una patatina Ring Chips. - ridacchiò mentre le infilavo il finto anello al dito. - Sei bellissima, lo sai? - la strinsi a me, felice come mai prima, ogni parte di me sprizzava gioia e amore per la ragazza.
Ballammo ancora e ancora, senza mai fermarci. Canticchiai, come una ninna nanna, la nostra canzone preferita, stringendo la mia amata fra le mie braccia, sussurandole di tanto in tanto quanto l'amassi.Baby, I'm dancing in the dark, with you between my arms
Barefoot on the grass, listening to our favorite song
I have faith in what I see
Now I know I have met an angel in person
And she looks perfect
I don't deserve this.
You look perfect tonight.
______________________________________Buona vigilia di Natale a tutti🎅
Ebbene, questo è l'ultimo capitolo della storia, ma non è ancora il momento dei ringraziamenti.😏
Siccome domani non aggiornerò, auguro un felice Natale a ciascuno di voi.
Con affetto, Veronica💓
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Christmas Love
Storie d'amoreBaby, I'm dancing in the dark with you between my arms, barefoot on the grass, listening to our favourite song, when you said you looked a mess, I whispered underneath my breathe, but you heard it, darling you look perfect tonight.