ADRIEN
Papillon è mio padre?!?
GABRIELLE
Chat Noir è mio figlio!?!?
Viviamo sotto lo stesso tetto e non mi sono mai accorto chi è davvero. Non capisco come possa essere successa una cosa del genere: di sicuro c'è stato un errore.
No, non c'è stato nessun errore io ho appena tolto il miracolous a Chat Noir e lui si è trasformato nella sua forma umana: Adrien.
Sono sconvolto e lui è lì davanti a me immobile. È immobile per colpa mia.
- Lady wi-fi, fai ritornare Adrien come era prima e poi vattene via, la tua presenza qui ormai è inutile - e come le è stato ordinato la mia aiutante libera mio figlio e vola via sulla sua tavola volante.ADRIEN
Vengo liberato dalla magia di Lady
wi-fi ma rimango immobile ancora per qualche istante. Poi mi ricordo perché sono qui, non mi importa che mio padre sia Papillon, anzi mi importa ma adesso non posso pensarci.
- Tu... - inizio io puntandogli un dito contro con fare accusatorio - Tu non hai idea di cosa hai fatto... - mi avvicino a lui e per ogni mio passo in avanti mio padre ne fa uno indietro.
- Adrien, ti posso spiegare... io... - lo fermo con un gesto della mano, non credo di potercela fare a sentire le sue scuse.
- Ora stammi bene a sentire - inizio con tono autoritario - Ladybug, per colpa tua - calco l'ultima parola rispetto alle altre - adesso si trova in qualche dimensione parallela e se non mi dai subito l'antidoto al veleno di akuma lei non tornerà più indietro -
Mio padre mi fissa come se fossi un fantasma, non so nemmeno se ha sentito le mie parole.
- Hai capito: sì o no?!? - sto gridando, non lo mai fatto in faccia a lui ma nulla ha più senso ormai.
- S-si - dice con voce tremante, si schiarisce la voce - Volevo dire sì -
Si volta e si dirige verso un mobile che assomiglia ad un piccolo comodino e apre un cassetto. Ne estrae una fialetta con all'interno un liquido bianco e me la mette tra le mani - Stai molto attento, ci vuole molta energia per crearlo e quello e tutto ciò che mi rimane -
È tutto così strano ma ora devo andare da Ladybug, darle l'antidoto e farla ritornare da me. Mi guardo la mano, non ha più l'anello, è una sensazione così strana. Mio padre mi porge la mano dove tiene ancora il mio miracolous e prima di mettermelo tra le mani mi dice - Solo adesso ho capito che enorme errore che ho commesso. Non deve essere facile scoprire che il tuo nemico numero uno è in realtà tuo padre, una persona che ti dovrebbe dare il buon esempio. Ma ho fatto tutto questo per uno scopo e forse, un giorno, riuscirò a confessartelo. Ho usato la mia magia per uno scopo sbagliato, non fare il mio stesso errore. E adesso vai da lei -
Lascia il miracolous del gatto nelle mie mani, io me lo metto e urlo a Plagg di trasformarmi. Non riesco a capire che sensazioni sto provando in questo momento, sento come se dentro di me ci fosse una tempesta.
Ma adesso devo andare da lei prima che sia troppo tardi, mi giro per andare via e appena prima di saltare fuori dalla finestra dico a quello che era, e forse è ancora, il mio nemico
- Non farò i tuoi stessi sbagli -
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Marinette, un cuore in mille pezzi || MIRACOLOUS ||
Fanfiction[COMPLETA] Le apparenze ingannano. Marinette sembra una ragazza come tante altre ma nasconde un antico segreto. La vita non sempre va come ti aspetti che vada e questo la nostra eroina coccinella lo sperimentert. Ma che cosa succede quando si metton...