LADYBUG
Non avrei mai pensato che potesse succedere una cosa del genere.
Vedo Chat Noir avanzare per i tetti di Parigi. "Io non ti voglio con me" perché l'ha detto, io lo voglio con me e non può essere che lui pensi davvero quello che ha appena detto. Mi metto una mano alla vita per prendere il mio yo-yo e inseguirlo, di sicuro non me ne starò qui a far niente mentre lui è lì a combattere, ma non lo trovo. Controllo il filo a cui di solito è appeso ma non c'è. Sapeva che lo avrei seguito comunque così me lo ha preso, odio il fatto di essere così prevedibile, ma deve star certo che non me ne starò con le mani in mano mentre lui combatte contro Papillon.CHAT NOIR
- Non ti libererai di me tanto facilmente - sento urlare dal tetto dove ho lasciato Ladybug ma non mi giro. Non voglio che venga con me, non posso permettermi che si faccia del male a causa mia, di nuovo. So che è stato sbagliato da parte mia rubarle lo yo-yo ma è l'unico modo per farla rimanere fuori gioco almeno per un po'. Sento un peso premermi nel petto, sto mentendo alla persona che amo più al mondo. Non credo di aver mai amato nessuno come amo lei. Lei è unica, fantastica, intelligente, spiritosa e bellissima. Mi tornano in mente i suoi occhi azzurri come l'oceano e li rivedo chiudersi come l'ultima volta che abbiamo combattuto insieme. Strizzo gli occhi per scacciare quell'immagine che ormai mi perseguita da giorni, non me posso più. Non ce la faccio a vederla soffrire e anche se forse è sbagliato non voglio coinvolgerla in questa battaglia. D'altronde Papillon è mio padre ed è una cosa che devo sistemare da solo.
Arrivo al Trocadero e vedo una cosa che proprio non mi aspettavo. Circondata da un alone violaceo e con le sue treccine bianche e viola: Tempestosa. Però è diversa dall'ultima volta, il suo costume sembra, non saprei come definirlo, "aggiornato". La osservo da dietro un cartellone pubblicitario e vedo che appesi alla sua gonna come se fossero palle di Natale ci sono un paio di guanti e degli occhiali da sole che l'altra volta non aveva. A quanto pare li ha acquisiti con la seconda trasformazione. Devo cercare di neutralizzarla prima che usi i suoi nuovi poteri. Mi fisso lo yo-yo di Ladybug stretto in vita in modo che non cada e mi lancio all'attacco.
Corro verso Tempestosa che è girata di schiena ma si accorge di me prima che riesca a colpirla. Fa un salto e si mette a fluttuare sopra la mia testa e con un gesto fluido della mano mi lancia fulmini violacei dal suo ombrello, li schivo ma si vede che rispetto all'ultima volta è più forte. L'akuma deve essere sempre nel suo ombrello. Corro e mi riparo dietro una macchina, devo pensare ad un piano e anche alla svelta. Ladybug saprebbe di sicuro cosa fare.
Tutto d'un tratto sento qualcosa pizzicarmi la vita, mi giro e vedo che Tempestosa indossa i guanti che prima erano appuntati alla sua gonna. Da questi esce una luce violetta che mi colpisce e vengo investito da un fascio d'energia che mi tira su da terra. Sono messo veramente male, non so cosa fare. Ho le braccia e le gambe completamente bloccati fino a che non sento un urlo, vorrei girarmi per vedere chi è ma non ci riesco. Subito dopo sento che la stretta si allenta e poi scompare del tutto. Cado a terra e sbatto forte la testa contro la strada asfaltata e dopo si fa tutto buio intorno a me.
STAI LEGGENDO
Marinette, un cuore in mille pezzi || MIRACOLOUS ||
Fanfiction[COMPLETA] Le apparenze ingannano. Marinette sembra una ragazza come tante altre ma nasconde un antico segreto. La vita non sempre va come ti aspetti che vada e questo la nostra eroina coccinella lo sperimentert. Ma che cosa succede quando si metton...