Prologo

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«Buonasera, cosa ordinate?» chiede la cameriera estraendo una penna dalla tasca del suo camice.

«Per me una birra, grazie» le risponde Flash, il mio ragazzo. Noto subito il modo in cui le parla e la guarda malizioso.

«Arriva subito» gli dice la cameriera con voce sexy e seducente.

La troia fa per andarsene, ma io tossisco leggermente per farmi notare e con voce ed espressione infastidite, ordino il mio drink.
«Ehm-ehm, per me una cioccolata calda, grazie.»

«Okay.» risponde antipatica, fa un espressione schifata e se ne va sculettando mentre la seguo con lo sguardo.
La prendo a schiaffi.

Rivolgo nuovamente lo sguardo a Flash, che ancora guarda sognante il culo della cameriera, ormai lontana.

«Ma sei cretino?!» gli stampo una mano sulla faccia.

«Ma che fai?!» esclama lui toccandosi la guancia che gli ho colpito.

«Ah io che faccio? Lo chiedi a me? Quella ti spogliava con gli occhi e tu le davi corda!» gli dico infuriata.

«Ma io non stavo facendo niente!» cerca di giustificarsi in qualche modo, ma senza risultati.
«Senti, é inutile discutere con te. Hai rotto le palle, me ne vado, faccio prima!» dico furiosa, mi alzo, mi infilo la giacca e prendo la mia borsa.

«Allison, aspetta!» lo sento urlare il mio nome, ma ormai sono uscita dal bar.

Un leggero venticello d'inverno mi scompiglia i capelli. Mi stringo nella giacca e m'incammino per andare a casa, mentre la luce della luna m'illumina la strada.

Sono fidanzata con Flash da più di un anno ormai, lui é più grande di me. All'inizio della nostra relazione era tutto bellissimo, mi sentivo una principessa. Facevamo molte cose insieme, come ad esempio andare in un negozio a scegliere un paio di scarpe, anche se lui si annoiava a morte, lo faceva per me. Poi col passare del tempo lui é cambiato. Iniziava ad essere antipatico ed a fregarsene, ma io non ci facevo caso. C'erano volte in cui Flash era menefreghista al massimo e mi trattava male, mentre invece altre volte ancora era il ragazzo più buono e dolce del mondo che mi riempiva di attenzioni. Fin quando un giorno lo vidi con una ragazza, a casa sua. Ero andata da lui per portargli i suoi dolci preferiti che gli avevo preparato, ma poi vidi dalla finestra che si baciava appassionatamente con lei. E dopo quella volta sono stata malissimo. Gli dissi tutto quello che avevo visto e per un po' ci allontanammo, ma un giorno venne a casa mia a supplicarmi di tornare con lui ed io stupidamente lo perdonai.

Tutt'ora, ci sono delle volte in cui lo becco mentre messaggia con qualche ragazza, ma lui mi dice sempre che sono solo amiche e che mi ama. Lo perdono tutte le volte e so che sbaglio. Ma non riesco ad oppormi a lui, finisco sempre nel suo tranello.
Ho paura di lasciarlo, di sentirmi completamente sola, di non trovare più nessuno che mi voglia bene.

Mi nasconde qualcosa e un giorno, riuscirò a farmi valere e a lasciarlo perdere.

Spazio Autrice
Ciao a tutti :)
Ho deciso di cancellare la storia su Riccardo Marcuzzo che stavo scrivendo prima, per scriverne un'altra di altro genere. Questa é una storia d'amore, si, ma circondata dal mistero.
Man mano che la storia andrà avanti scoprirete sempre più cose su Allison, e Riccardo non comparirà proprio subito. E niente, spero vi piaccia ♥

Afraid || Riccardo MarcuzzoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora