Capitolo 9

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Chiusi a chiave la porta del bagno velocemente, dopo qualche minuto che Harry  andò via.

Portai le spalle contro la porta per poi scivolare lentamente sul pavimento, mentre le lacrime scendevano senza fermarsi.

"Perchè?" Domandai a me stessa sussurrando, portando le mani nei capelli e le lacrime che continuavano a scendere.

Speravo in qualcosa quando mi diceva che aveva bisogno di me mentre facevamo l'amore. Credevo in qualcosa fino a qualche minuto fa quando mi ha detto di non dover baciare nessuno al di fuori di Lui, era gelosia. I suoi occhi fissi nei miei, le nocche bianche di stasera per la rabbia,la sua voglia di me di continuo. Era tutto finito, mi sono illusa di nuovo.

Non riesco a trovare un lato positivo in tutto questo. Non riesco ad elaborare nulla che mi faccia pensare che, alla fine, è meglio così. Se ora mi trovo in questa posizione è perchè è stato lui, con i suoi gesti a farmi capire qualcosa. E' lui che mi ha portata a pensare che forse, ma forse, ci teneva a me.

Harry pov's

"Riempi." Ordinai al barista.

"Harry questo è il decimo che ti riempio. E' tardi e dopo devi guidare." Mi riprese Josh.

"Senti biondino fai il tuo lavoro e riempi questo cazzo di bicchiere!" Alza, leggermente, la voce.

Sono qui quasi tutte le sere e dovrebbe sapere come sono fatto.

"Josh riempi anche per me,grazie." Sentii una voce familiare al mio fianco,finendo di bere.

"Che ci fai qui?" Domandai fissando il bicchiere vuoto.

"Grazie Josh. Volevo sapere se hai chiuso con quella sguattera." Mi rispose per poi iniziare a bere.

"Non ti permettere di chiamarla così!" Mi alzai di scatto dallo sgabello, per urlarle contro.

"La proteggi ora?" Mi domandò ridendo. "Devi dimenticarla se non vuoi perdere l'unica possibilità che hai per diventare qualcuno." Continuò, fissandomi con i suoi occhi chiari e freddi.

"Lei non è più un problema." Mi calmai,sedendomi di nuovo per farmi riempire un altro bicchiere di alcol.

Non posso credere che mi sto facendo comandare da una biondina viziata. Mi sto facendo comandare solo per avere la possibilità di fare strada nel mondo dell'arte e senza di questa fottuta stronza non posso fare nulla.

"Quando mi disse che il ragazzo che si scopava eri tu volevo ucciderla con le mie mani, ma sapere che ora starà piangendo è molto piacevole." Disse, accendendosi una sigaretta.

"Me ne vado." Scattai. Non ho voglia di sentire le sue cazzate.

"Amore ci vediamo domani sera. Papà ti vuole presentare a qualcuno che è interessato ad alcuni tuoi quadri." Mi richiamò,sorridendomi a fine frase.

"Fottiti!" Dissi, per alzare il dito medio e uscire dal bar.

Karmin pov's

"Kar tutto bene?" Mi domandò Liam,bussando alla porta.

Mi asciugai il viso dopo essermi lavata,avevo il trucco sbavato e gli occhi rossi.

Presi un respiro profondo e decisi di aprire la porta con cautela.

"Scusa, ma la birra non ha fatto il suo dovere." Ironizzai,con un sorriso finale.

"Vuoi che ti dia qualcosa?" Mi chiese preoccupato.

"No,grazie. Vorrei solo dormire."


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Little Me [H.S.]" In Correzione"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora