Capitolo 16

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Levi's pov

Erwin:"Quindi Levi..."sospira il biondo, mentre si adagia sulla sua confortevole poltroncina rossa, fatta in pelle e puro ebano.

Levi:"Cosa vuoi? È la quinta volta in una settimana che mi chiami nel tuo officio, e mi obblighi ad ascoltarti mentre parli..."stato freddo e seccato.

Ho tutte le ragioni ad essere seccato dal comportamento di Erwin. In una settimana mi ha chiamato cinque volte. Cosa può avere di più da dirmi? Mi pare che mi abbia elencato tutta la storia dell'universo dall'inizio fino alla fine.

Erwin:"Porgimi rispetto. Sono un autorità."dice mettendo una certa enfasi, sull'ultima parola.

Levi:"Beh...la sai la novità? Lo sono anche io."dico ironico.

Un tremendo silenzio sprofonda nell'ufficio. Entrambi rimaniamo a contemplare il camino, posto a pochi passi dalle nostre poltroncine.

Giro la mia testa dall'altra direzione, concentrandomi quindi su dei bicchierini di vetro, riempiti con del Jack Daniel.

Osservo la bottiglia, l'etichetta della bottiglia, i bicchierini in vetro ed anche il vassoio in argento, che è impreziosito da qualche foglia d'oro di acacia di Costantinopoli.

Il mio sguardo si sposta su una foto. Si trova su di un mobile, dall'altro lato della stanza...

Non riesco a vedere molto bene di cosa si tratti, ma mi sembra di vedere due persone. Una più vecchia dell'altra?

Mi alzo, dal sedile, che scricchiolò un pochino a quel mio movimento. Percorro la stanza, a passo leggero e veloce. Il suono dei miei passi viene attutito dal tappeto, che si trova sopra al pregiato parquet realizzato in rovere.

Mi fermo a pochi centimetri di distanza dal mobile, e sollevo la cornice. Noto che avevo ragione. Effettivamente sono due persone, una più vecchia dell'altra...ma chi sono?

Passo la mia mano tra i miei capelli, mi giro e poso il mio sguardo su Erwin. Sembra non essersi accorto, del fatto che io mia sia alzato.

Torno indietro. Mi risiedo sulla mia poltroncina, prendo il mio bicchierino, e butto giù il drink tutto in una volta.

Levi:"Ascolta. Chi sono questi due tipi?"chiedo mentre scosso la mia testa verso destra e sinistra ripetutamente, a causa del drink.

Vedo l'attenzione del biondo spostarsi su di me. Noto il suo sguardo, prima senza vita, cambiare tutto d'un tratto. Quasi come se fosse scioccato.

Erwin:"Ma cosa fai?!?!"dice mentre mi strappa la cornice dalle mani.

È forse in quel momento che ho realizzato che una delle due persone nella foto, è forse Erwin stesso. Questo spiegherebbe perché è così tanto possessivo.

All'inizio, quando ancora non avevo quel frammento di ricordo tra le mie mani, pensavo che si trattasse dei suoi genitori. Ma poi mi sono accorto, che le due persone sono entrambe di sesso maschile.

Assumo che si tratti di lui e suo padre. Ecco perché ha avuto quella reazione.

Eren's pov

Siamo finalmente qui...

Ci sono alcune cose che devo chiarire con Levi. So già dove posso trovarlo. Mi dovrà dare delle giuste spiegazioni. Non sono disposto a rimanere in silenzio. Sono stufo, non ci dicono mai niente, solo perché loro sono delle autorità, noi altri dobbiamo essere sempre all'ignoto di ciò che sta succedendo.

La chiamano 'giustizia' ma di giusto c'è ne è poco.

Arrivo davanti alla camera di T/n e la poso sul pavimento. Apro la porta della sua camere, e le faccio cenno di entrare, mentre faccio di tutto e di più pur di evitare il suo sguardo penetrante. La faccio entrare nella sua camera, entro dopo di lei, e subito dopo calcio la porta e la chiudo.

Eren:"Ascoltami. Tu stai qui. Vado a chiamare Mikasa verrà a farti compagnia, non voglio che tu stia da sola, soprattutto perché so che tipo di gente si aggira in questo posto..."sussurro col fiato e, a causa della stanchezza.

T/n continua ad osservarmi, come se stesse cercando di capire cosa avessi in mente. La vedo poi spostare lo sguardo sul suo letto, e dirigersi verso quest'ultimo per sedervici sopra.

Tutto questo in un silenzio irreale.

Sembra che la sua anima abbia abbandonato il suo corpo. Continuo a squadrarla da piedi a capo.

È tutto molto strano.

Senza ripensarci esco dalla camera, e mi segno i due obbiettivi che dovrò completare.

1-parlare con Mikasa
2-parlare con Levi

Questa volta non la passerà liscia.

Hanji's pov

Cosa centra? Come centra? Perché mai avrebbe dovuto raccontarmi questa storia?!!

Io non ce la faccio più...che qualcuno mi spari in questo preciso istante.

Sto cercando di concentrarmi sulla storia che il dottore mi ha raccontato. Ma porca miseria? Come minchia centra?

Sto cercando di convincermi che questa storia abbia un senso...

Sto cercando di fare troppe cose allo stesso tempo...

Mi lancio sulla poltrona nera in pelle sintetica dietro alla mia scrivania, e lentamente mi avvicino al tavolo in legno di abete. Sollevo un stilo nera, ed inizio ad annotare diversi punti sul mio taccuino.

Hanji:"Allora...mhhh..."sussurro mentre mastico il tappo della mia penna, confusa dai troppi pensieri che girano nella mia testa.

Riprendo a scrivere, anche se non sono molto sicura di ciò che io abbia scritto. Probabilmente qualche sciocchezza.

Hanji:"COME È POSSIBILE CHE DEI CANI CENTRINO CON CIÒ CHE STIAMO VIVENDO?"urlo nervosa poco prima di lanciare la penna ed il taccuino in qualche angolo della stanza.

Sono furiosa.

Mi alzo dalla sedia e freneticamente sollevo la lampada rossa sulla mia scrivania, nell'intento di lanciarla. Vengo però interrotta da un Levi selvatico che apre la porta all'improvviso.

Levi:"Quattrocchi."chiede/afferma mentre sbatte la porta per chiuderla.

Hanji:"Si?"chiedo come se niente fosse successo, mentre poso la lampada e mi sistemo il camice bianco.

Levi:"Dobbiamo parlare."stata senza neanche chiedermi se avessi qualcos'altro da fare.

Hanji:"Scusa. Al momento ho qualcos'altro da fare."stato sarcastica mentre indico la pila di fogli sul mio piano di lavoro.

Levi:"Dopo. Io sono più importante. Dobbiamo parlare di qualcosa di molto importante, riguarda la pedina ed Erw-"disse poco prima di essere interrotto dal suono della porta sbattersi.

Hanji:"MA INSOMMA! Povera por-"urlo per poi vedere un Eren infuriato sull'orlo della porta.

Eren:"DIMMI COSA LE HAI FATTO COGLIONE!"urla per poi sollevare Levi per il colletto.

To be continued...

Hi. My name is Trash.
Come state levioze? Spero bene, questo capitolo mi ha preso un sacco di tempo, e se ci sono orrori di ortografia, please bear with them.

Sono estremamente stanca, e spero che questo capitolo sia stato all'altezza delle vostre aspettative. Noi ci vediamo al prossimo aggiornamento.

(Post scriptum: Assoumanou2005 lascia un dannato commento, che sembri una lettrice fantasma.)

Bai~

WEAK AND STRONG | Levi × readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora