WEAK AND STRONG | Levi × reader

Capitolo 19

T/n's pov

Sentii qualcuno bussare nervosamente alla mia porta. Chiusi il libro che stavo leggendo ed spostai la mia attenzione sulla porta. Mi alzai dal mio letto e posai i miei piedi scalzi sul freddo parquet.

Camminando a passo leggero verso la porta, afferrai la maniglia decisivamente, senza neanche chiedere chi fosse. Sentii un brivido percorrere la mia schiena quando al contatto con la maniglia.

Aprii la porta e mi ritrovai Levi aspettare seccato.

Levi:"Finalmente."disse freddamente il ragazzo.

T/n:"Scusa..."sussurrai abbassando subito dopo la testa.

Levi:"Non fa niente."

A quelle parole sentii un qualcosa di strano.
Il mio cuore palpitava, non sapevo se fosse paura o un altro tipo di emozione molto forte che non avevo mai provato, ma era strano.

—•—
T/n:"Levi!!!Sei tornato finalmente! Non vedevo l'ora!!!"esclamai lanciandomi di peso sul suo corpo.

Levi:"Hey..."disse accarezzando i miei capelli teneramente.

T/n:"Dove sei stato tutto questo tempo?"dissi provando a baciarlo.

Levi:"Mi spiace ho dovuto risolvere un problema"mi accennò dirigendosi poi verso la sua camera, evitando così il mio bacio.

Sentii qualcosa di diverso quando evitò il mio bacio, ma allontanai il sentimento in meno di un secondo.

T/n:"Umh...non fa niente."
—•—

T/n:"Levi?"chiesi sconcertata.

Levi:"Che c'é?"rispose entrando e chiudendo la porta.

T/n:"Che cosa sono io per te?"

Levi's pov

Quella domanda rimbombò nella mia testa, fino ad innescare una sensazione che oramai mi era mancata da molto.

Mi avvicinai sempre di più a T/n fino a sentire il suo profumo. Misi la mia mano sul suo fianco ed avvicinai le mie labbra a le sue.

Le nostre fronti si toccarono e strofinai la punta del mio naso con la sua.

La vidi mordersi il labbro inferiore.

E poi accadde.

Dopo tanto tempo, riuscii a poggiare le mie labbra sulle sue.

Un ondata di calore travolse il mio corpo, mentre avvicinai la mia mano sinistra al suo fianco destro.

Staccai le mie labbra per un secondo e le sussurrai qualcosa, che pensavo non sarei riuscito a dire un'altra volta.

Levi:"Ti chiedo scusa per davvero...tu non sai neanche quanto io ti ami. Morirei per te, ma purtroppo ho dovuto farti soffrire per poterti stare vicino. Ti chiedo scusa per tutti gli insulti che ti ho detto. Voglio che tu sappia che ogni volta che ti ho insultato ho sentito molto dolore. Vedere la tua faccia addolorata mi causava dolore. Io t-ti chiedo scusa..."dissi quasi sul punto di piangere.

T/n:"Levi...n-non fa niente."disse sorridendo lievemente.

Solo io che la conoscevo perfettamente, potevo vedere il dolore nei suoi occhi.

Levi:"T/n...ti devo dire qualcosa di importante, siediti ti potrebbe sconvolgere..."

Si diresse verso il suo letto e si sedette a gambe incrociate.

Mi avvicinai a lei e mi inginocchiai, così da poterla vedere in faccia.

Levi:"T/n, c'é un uomo, vedi lui é molto cattivo, e vuole...beh ucciderti."provai a dire senza farlo sembrare troppo grave.

Vidi l'espressione di T/n cambiare da curiosa a sconvolta in una frazione di secondo.

T/n:"P-perché?"sussurrò tristemente.

Levi:"Scusa, ma queste sono informazioni che non ti posso riferire per motivi personali. Comunque sia...io voglio salvare sia te che me, ma per fare il ciò voglio che tu ti trasferisca al più presto possibile in Europa. Questo uomo ha delle gangs sparse in tutte le parti del mondo, tranne che in Europa. Ti prego fallo per me...ti raggiungerò più tardi quest'anno, ma vai. Ti accompagneranno Eren, Armin e Mikasa. Scegli tu dove vuoi andare, Inghilterra, Italia, Francia, Spagna, basta che tu te ne vada. Voglio che tu stia bene..."conclusi guardandola negli occhi.

Restai in silenzio per un po' di tempo, e subito dopo sentii le sue morbidi labbra posarsi sulle mie.

T/n:"Non avrei mai pensato di dirlo, ma io ti amo."

Non risposi, invece continuai a baciarla intensamente.

Mi staccai un secondo e le sussurrai.

Levi:"Chissà magari saremo solo noi due, in una stanza, in un albergo, a fare chissà cosa..."dissi maliziosamente.

Vidi T/n arrossire e spostare la sguardo da qualche altra parte.

T/n:"Quando parto?"chiese timidamente.

Levi:"Tra una settimana. Ho già comprato i biglietti. Ah...ed un ultima cosa principessa...non raccontare a nessuno ciò che successo. Ti puoi confidare con Eren, che come forse già saprai é mio fratello, oppure con Mikasa, che é una mia cugina, e con Armin che é un lontano parente di Eren."

T/n:"Va bene."disse annuendo.

Levi:"Good girl..."dissi in inglese.

T/n:"Thank you..."

Levi:"E comunque sia, voglio che tu sappia che sei molto fluente in inglese e francese. Ti consiglierei di andare a vivere o in Inghilterra o in Francia. E...ti manderò 100000$ ogni mese. Se ti serve di più dimmelo, non esitare. Non ho problemi economici."dissi facendo un occhiolino.

T/n:"Grazie."

Petra's pov

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Okey. Va bene. Accetto la tua richiesta, ma voglio che tu sappia che ho già provato ad avvicinarmi a lei, ed ho fallito miseramente. Dubito che si avvicinerà a me facilmente, penso che sarà molto sospettosa, e preferirà allontanarsi da me. Scommetto che quella passa con gli occhiali le avrà detto di non parlare con me. Quindi non so quando ne come, però te la porterò. Tu abbi pazienza comunque sia.

Il codice per entrare nella nostra casa é
01001011 01101001 01101100 01101100 00100000 01110100 01101000 01100101 00100000 01110011 01110100 01110101 01110000 01101001 01100100 00100000 01110000 01100001 01110111 01101110 00001010 00001010.

Quello è solo il codice binario. Spetta a te convertirlo.

Buona fortuna 😉...

Salve...
Sono in ritardo lo so, ma tra poco ho I mock exams e i professori si aspettano voti altissimi da me...

In più tra poco bisogna scegliere le materie, e tutti i professori stanno provando a convincermi a prendere le loro materie ed io sono qui confusa su cosa prendere.

Per ora sono sicura che prenderò geografia, ICT e arte.

Well bye~