chapter 14

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Spero che vi piaccia il capitolo e  so che mi ucciderete quando arriverete alla fine ahahah :)
Colgo l'occasione di chiedervi se vi va di passare nelle due fan fiction scritte da me: "Così incontrai i tuoi occhi, così me ne innamorai" e "Teenager's dream", mi farebbe molto piacere.
Un bacione, love u :)

“As long as you love me,
We could be starving, 
We could be homeless, 
We could be broke. 
As long as you love me,
I’ll be your platinum
I’ll be your silver, 
I’ll by your gold.”

Justin Bieber – As Long As You Love Me

***

L’aria fredda invernale morse la loro pelle esposta mentre si trovavano nel quieto, vicolo buio. Il corpo inerme di Harry era in piedi contro il ruvido muro di mattoni mentre la sua testa era piegata sulla spalla di Bella. Una mano correva gentilmente attraverso i suoi capelli arruffati, una cosa che a lui era sempre piaciuta, mentre l’altra rimase stretta nella sua mano sanguinante. Harry era tornato alla realtà, l’unica cosa anormale era il suo respiro pesante ed irregolare.

“Hey,” disse Bella seria, “stai tremando di nuovo. Hai freddo?”

Harry annuì con la testa contro la sua spalla.

“Vuoi andare da Louis, o da me?”

L’unica risposta che Bella ricevette furono le braccia di lui avvolte intorno ad entrambe le sue braccia strofinando il volto nel suo collo.

Bella baciò il punto appena sotto l’orecchio.

“Dove sono le chiavi? Guiderò io.”

Harry si infilò una mano in testa e le porse un portachiavi con parecchie chiavi diverse. Bella osservò attentamente l’immagine sul portachiavi. Una bellissima donna con capelli castani e occhi verdi fissava felicemente la macchina fotografica. I sui capelli castano dorato erano mossi dal vento, e lei rideva, il suo sorriso era raggiante. Sembrava essere sulla trentina. Chi poteva essere?

Decise di non soffermarsi più a lungo, prese la mano di Harry e lo condusse fuori dal vicolo buio, un posto dove Bella sperava non dover tornare mai più.

Appena furono fuori, Harry si fermò bruscamente, tirando indietro anche Bella. Quando guardò verso di lui, lui la stava fissando con i suoi profondi, ipnotizzanti occhi verdi. Lentamente Harry portò le loro mani intrecciate alle labbra, baciando dolcemente le nocche di Bella, senza distogliere lo sguardo dagli occhi di lei.

E accadde. Quel luccichio nei suoi occhi che le faceva sciogliere il cuore. Quel piccolo luccichio nei suoi occhi era la fonte di luce del suo corpo, la sua anima. Vederlo così felice le riempiva il cuore.

Ma non durò a lungo. Ben presto, quel debole barlume svanì negli occhi verde ghiaccio. Rivolse un piccolo sorriso a Bella, ma non raggiunse i suoi occhi. Quel luccichio. Quel piccolo, debole barlume che dava al suo corpo così tanta vita, adesso lo aveva lasciato, portandolo ancora una volta nell’oscurità.

Non poteva sopportare di vederlo così. Bella era determinata a far tornare di nuovo quello scintillio nei suoi occhi.

Senza esitazioni, si lanciò tra le braccia di Harry e attaccò le sue labbra. Le sue mani gli strinsero il viso, strofinando i pollici sulla barba rada che si formava sul mento. L’azione sorprese Harry, ma ben presto, la baciò di rimando, cercando anche di farvi entrare la lingua.

Quando la sua bocca gli concesse una maggior accesso, il bacio divenne ancora più acceso. Presto, Harry bloccò Bella contro il muro di mattoni appena fuori il vicolo, le sue gambe avvolte intorno ai suoi fianchi mentre le mani rimasero sotto il suo sedere come supporto. Harry morse il labbro inferiore di Bella, strattonandolo piano, rilasciandolo, e attaccando ancora le sue labbra.

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