Love Save the Empty

chapter 28

Ciao ragazze, grazie grazie grazie per aver seguito la storia fino adesso, siete tantissime.
Scusate il ritardo ma sono stata una settimana a Bolzano per un camp di badminton, ma adesso eccomi qui a tradurvi i prossimi capitoli.
L'autrice "Holly" ha scritto questo come nota prima di iniciare il capitolo: "I am warning you ahead of time that your emotions and feels will be at their all time high and completely and utterly out of your control. Read at your own risk."  che vuol dire "Vi avverto in anticipo che le vostre emozioni e sensazioni saranno nelle loro mani tutto il tempo, completamente e assolutamente fuori dal tuo controllo. Leggi a tuo rischio."
Penso che oggi ne caricherò due perchè ve li meritate, un bacione :*

“E assicurati che mangi un buon pasto ogni giorno. Colazione, pranzo e cena. Giuro su Dio che se torno e lei è scesa di un grammo, metterò le tue palle su un piatto d‘argento, capito?”

Harry era in procinto di partire per gli Stati Uniti, con il furgone parcheggiato di fronte e tutti in fila per dare il loro addio a lui, Zayn, e Niall. Louis e Liam erano due dei migliori uomini di Harry, per questa ragione gli aveva dato il compito di prendersi cura di Bella.

Ora, Harry si stava rendendo ostile nei confronti di Louis e gli stava rigettando addosso tutto quello che riusciva a farsi venire in mente che riguardava Bella. Louis sembrava un po’ costernato, ma riuscì a nasconderlo ad Harry nell’eventualità che si preoccupasse troppo e mandasse a monte l’intero piano.

“Si, amico, ho capito. L‘hai solo ripetuto quindici volte. Sedici se consideriamo questa.”

Improvvisamente Harry fu faccia a faccia con Louis. Ma, Louis non vide rabbia, solo disperazione.

“Lei è tutta la mia vita, Louis.” Sussurrò Harry, “Lasciarla qui mi sta già uccidendo abbastanza. Per favore…solo…non lasciare che le accada nulla.”

Louis poggiò una mano sulla spalla di Harry e la strinse in segno di rassicurazione. Louis si sentiva quasi obbligato a prendersi cura di Bella, perché lei aveva fatto così tanto per Harry riportandolo alla vita, e le sarebbe stato per sempre grato per questo. Quando si trattava di proteggere Bella, Harry non aveva bisogno di ripeterglielo due volte.

“Avrò cura di lei, Harry.”

Harry rivolse a Louis uno sguardo di gratitudine e riconoscenza prima di dirigersi nel punto in cui si trovava Bella in piedi col labbro inferiore tremante in bocca e gli occhi verdi lucidi. Non avrebbe mai pensato che avrebbe pianto per qualcuno che conosceva da soli un paio di mesi. Sarebbe stato via solo per una settimana, ma per Bella, una settimana senza di lui sembrava una vita.

Non passò nemmeno un secondo prima che lui la prendesse tra le braccia.

“Passerà velocemente, piccola. Tornerò prima che tu te ne possa rendere conto.”

Bella seppellì il viso nel suo petto, respirando la sua fresca essenza, cercando di assimilarne abbastanza per l’intera settimana in cui Harry sarebbe stato via. Si concentrò sul tocco delicato delle sue dita che correvano su e giù lungo la sua schiena, e il battito regolare del suo cuore che ascoltava ogni sera, ma adesso non ci sarebbe stato per l’intera settimana.

“Penso che nemmeno tu credi a te stesso, Harry.” Mormorò contro il suo petto.

Sentì il suo petto irrigidirsi per un momento prima che rilasciasse un profondo sospiro e la stringesse di più, dandole un bacio sulla testa.

“Supereremo anche questo, angelo.”

L’acuto segnale acustico del clacson ruppe il silenzio tra i due. Era arrivato il momento. In un milione di anni, Bella non avrebbe mai pensato che sarebbe stata di fronte ad uno degli uomini più ricercato di tutto il Regno Unito, e di essere perdutamente innamorata di lui. Ma lei lo era, e lo stava facendo. E non c’era niente che avrebbe voluto cambiare della situazione.