Capitolo 5

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Era passato un bel po' di tempo da quando ero qui con Zayn e Justin. Oggi finalmente sarei andata in ospedale per fate una visita e sapere il sesso del bambino. Accanto a me avrei voluto che ci fosse Justin e così decisi di avvertirlo, ne aveva il diritto. Andai in camera sua e lo trovai sul letto con le cuffie, cosi mi misi vicino a lui che mi guardò confuso.

Io: "Justin devo parlarti"

J: "dimmi" mi disse.

Io: "oggi devo andare in ospedale per una visita e per sapere il sesso del bambino... visto che sei il padre volevo chiederi se ti andasse di accompagnarmi"

J: "va bene" mi disse senza nemmeno pensarci.

Io: "grazie" dissi al quanto sorpresa dalla sua risposta e quando stavo per andarmene sentii la sua mano sul mio polso.

J: "posso chiederti una cosa?"

Io: "certo, dimmi pure"

J: "potrei toccarti la pancia?" lo guardai e sorrisi emozionata.

Mi stesi sul letto vicino e alzai un po' la maglietta, si avvicinò con la mano ma si fermò poco prima. Per rassicurarlo presi la sua mano e la poggiai sulla mia pancia e io misi la mia testa sul suo petto. Iniziò ad accarezzare la pancia delicatamente con le dita facendomi anche un po' di solletico; mi ralassai così tanto che mi addormentai accanto a lui.

Dopo una bella doemita mi svegliai e dopo esserci preparati andammo in ospedale, raggiungemmo il reparto giusto e aspettamo il nostro turno.

J: "agitata?" mi chiese lui preoccupato, prendendomi la mano.

Io: "un po' "

J: "stai tranquilla"

Io: "come mai sei così gentile di punto in bianco?" all'inizio non rispose, ma poi lo fece.

J: "non lo so" lo guardai confusa non capendo questo suo cambio di umore molto rapido, ma lasciai stare.

D: "la signorina Jennifer" entrammo nella stanza e l'agitazione cresceva senpre di più.

Io: "buongiorno"

D: "buongiorno, lei è il padre?" chiese a Justin.

J: "si" rispose lui.

D: "bene, adesso lei si stenda pure sul lettino e si alzi la maglietta"

Feci come mi disse e Justin si mise seduto sulla sedia accanto a me prendendomi la mano. La dottoressa stese sulla mia pancia un gel e iniziò a spalmarlo per vedere il bambino.

J: "secondo me è maschio" disse Justin.

Io: "no è femmina"

J: "è maschio"

Io: "è femmina"

J: "è maschio"

D: "infatti ragazzi è un bel maschietto" disse la dottoressa interrompendo la nostra piccola discussione.

Io: "oh mio Dio" mi emozionai guardando Justin più felice che mai.

J: "tel'avevo detto che era maschio" mi rispose sorridendo.

D: "ragazzi quanti anni avete?" ci chiese la dottoressa.

J: "io 23 e lei 20"

D: "oh siete molto giovani"

Io: "si molto" dissi io. Mi pulii la pancia da quel gel e mi alzai dal lettino.

D: "bene qui c'è l'ecografia del bambino"

J: "grazie mille dottoressa, arrivederci" uscimmo dalla stanza e nel corridoio Justin si fermò e mi prese in braccio.

J: "sono troppo felice"

Io: "anche io, ma adesso fammi scendere ci stanno guardado tutti!"

J: "che guardassero" mi mise a terra.

J: "come vuoi chiamarlo?"

Io: "mi piace molto il nome Luke. Non so perchè però mi da come l'idea di un ragazzo con un carattere forte... da cattivo ragazzo. Tipo te"

J: "si mi piace e hai ragione anche a me da quell'idea. Riprenderà sicuramente dal papà"

Io: "dai adesso andiamo a casa"

Appena arrivati a casa Zayn scese le scale chidendoci dove fossimo stati visto che quando siamo usciti non era in casa.

J: "siamo andati in ospedale per sapere il sesso del bambino, è un bel maschietto"

Z: "oh è fantastico, ma tu non eri quello che non voleva il bambino?" chiese scherzando ma Justin non al prese sul ridere.

J: "e ora lo voglio, è mio figlio" disse Justin in modo aggressivo.

Z: "ok ma stai calmo"

J: "calmo un cazzo"

Io: "ok basta, non litigate" Zayn se ne andò in camera sua e io rimasi con Justin.

J: "Jennifer vorrei parlarti"

Io: "va bene" ci andammo a sedere sul divano e Justin iniziò a parlare.

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