La testa del biondo si volta nella mia direzione appena sente la mia voce.
- Emily – dice in tono quasi sorpreso mentre un sorriso timido spunta sulle sue labbra.
- Che ci fai qui? -
Indossa un paio di jeans scoloriti e una semplicissima maglietta verde militare. Tra le mani si gira un mazzo di chiavi.
- Passavo di qua e ho deciso di passare a salutarti – dice convinto sfoggiando un favoloso sorriso prima di lanciare le chiavi e riprenderle al volo, fermando il loro tintinnio.
Io mi limito ad alzare un sopracciglio.
Non ci credo neanche se mi paga.
- Okay, va bene, non è vero – ammette grattandosi la nuca guardandosi la punta delle scarpe.
- Ma non mi dire – commento ironica.
- Sabato c'è un mio amico che si esibisce in un locale qua vicino e mi chiedevo se volessi accompagnarmi -
- Oh -
Okay, questa non me l'aspettavo.
- Se non vuoi non è un problema... - inizia subito, preso in contropiede dalla mia risposta insoddisfacente.
- No, vengo volentieri. È solo che... non me l'aspettavo. Tutto qui – spiego con un timido sorriso.
- Perfetto – dice tirando un sospiro di sollievo.
Ci guardiamo per un secondo negli occhi ed entrambi non riusciamo a trattenere un sorriso.
- Quindi abbiamo un appuntamento? - chiede mettendosi le chiavi nella tasca posteriore dei jeans prima di avvicinarsi.
-Abbiamo un appuntamento – confermo arrossendo senza smettere di sorridere.
- Allora ci vediamo sabato – dice in un sussurro prima di lasciarmi un bacio sulla guancia.
- A sabato – lo saluto.
Lo guardo allontanarsi mentre inizio a fare il conteggio delle ore mancanti all'appuntamento.
Ho già l'ansia.
La mattina seguente mi sveglio piena di vita e voglia di vivere. Poi mi ricordo che devo parlare con Shawn. E che ho un appuntamento con Scott.
Quindi ora ho ansia e tanta ansia. Bel modo di iniziare la giornata.
I miei due migliori amici non sono passati a prendermi stamattina, quindi mi tocca fare la strada da sola. Pace.
Mentre cammino controllo i messaggi e ne noto uno di Mike. Non lo apro neanche. So che mi sta avvisando che non passa a prendermi.
Appena vedo Mike fuori da scuola noto subito le sue borse sotto gli occhi.
Mi fa male vederlo stare così.
- Mike – lo saluto appena lo raggiungo.
- Emily – dice semplicemente con voce atona.
Lo guardo un attimo.
- Che hai? - gli chiedo avvicinandomi.
So perfettamente che non è una persona che ama raccontare i fatti suoi, ma devo sapere se sta così male per Shawn o per qualcos'altro.
Lo osservo mentre si morde un labbro abbassando lo sguardo.
- È per Shawn? -
Annuisce.
- Oggi quando sono passato da casa sua era già uscito. Di solito mi mandava un messaggio per avvisarmi o qualcosa del genere, ma oggi mi ha completamente ignorato. Ho preferito fare la strada da solo, per questo non sono passato – mi spiega.
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Next To Me - Shawn Mendes
FanfictionEra tutto perfetto. Io, Michael e Shawn eravamo indivisibili. Poi è scattato qualcosa e tutte le certezze che avevo sono crollate, come un castello di carte. È successo tutto così in fretta, eppure, se ci penso, ricordo il momento esatto in cui tut...