Next To Me - Shawn Mendes

Capitolo 9

Cerco di aprire gli occhi, ma la cosa mi costa troppa fatica.

Tenendo gli occhi chiusi cerco di capire che cosa sia successo.

Ricordo perfettamente la litigata con Shawn, come potrei dimenticarla. Poi mi devo essere addormentata.

Mi muovo lentamente e mi accorgo di essere nel mio letto.

Provo nuovamente ad aprire gli occhi e noto con sollievo che Neels ha chiuso le persiane, quindi sono praticamente al buio.

Mi sto stiracchiando quando sento dei passi e delle voci in corridoio.

- Mi vuoi dire che diamine è successo?!-

Questo è sicuramente Mike.

- Non so cosa sia successo – Risponde mio fratello.

Aggrotto le sopracciglia continuando a seguire la conversazione.

- Ne sei sicuro? -

- Cazzo, Mike, sei il suo migliore amico. Non l'ho mai vista così abbattuta-

- È sveglia ora? - chiede Mike dopo qualche secondo di silenzio.

- Poco fa dormiva ancora, ma è probabile che si svegli a momenti. d'altronde è quasi ora di cena -

A sentire queste parole mi sento subito in colpa.

Jane.

Dovevamo passare il pomeriggio insieme, invece non mi sono presentata. Chissà per quanto tempo è rimasta ad aspettare.

Mentre penso a quanto deve esserci rimasta male Jane, la porta della stanza si apre e la testa di Mike fa capolino.

- Allora sei sveglia! - esclama con voce fin troppo entusiasta.

- Ho appena aperto gli occhi – gli dico con un sorriso, cercando di tranquillizzarlo.

Sembra davvero preoccupato.

- Oddio, c'è puzza di morte qua dentro... ti dispiace se apro? - chiede dirigendosi verso la finestra e indicandomela.

- Fai pure -

In pochi secondi la stanza viene inondata dalla luce rossiccia del tramonto e l'aria fresca comincia a girare per la stanza, svegliandomi completamente. Francamente mi aspettavo facesse più freddo, ma sono più che felice di potermi godere quest'aria fresca.

Mi tiro su a sedere mentre Mike prende posto accanto a me.

- Sai perché sono qui? - mi chiede Mike.

- Posso immaginarlo – rispondo quasi in un sussurro.

Il mio migliore amico si passa una mano tra i capelli respirando profondamente.

Abbasso lo sguardo sulle mie mani strette sopra le coperte. È davvero preoccupato per me.

So già che quando gli racconterò della telefonata tra me e Shawn potrei far cadere la famosa goccia che fa traboccare il vaso.

- Tuo fratello mi ha raccontato che ti ha sentita gridare oggi pomeriggio. Quando è sceso ti ha trovato in cucina mentre piangevi disperata – riassume.

Sento il suo sguardo puntato addosso e quando mi decido finalmente ad alzare il mio, le mie ipotesi vengono confermate.

- Emily, è successo qualcosa che dovrei sapere? -mi chiede gentilmente.

Rimango in silenzio e abbasso nuovamente lo sguardo.

Se parlo sgancio una bomba.

Però Mike deve sapere.