Next To Me - Shawn Mendes

Capitolo 14

- Verrai anche tu a New York? - chiedo a Shawn mentre torniamo a casa.

Sono passati due giorni da quando abbiamo chiarito e, anche se le cose tra lui e Mike non si sono del tutto sistemate, ci sono stati netti miglioramenti.

Tanto per iniziare, hanno ricominciato a parlarsi, che per me è già un traguardo.

- Certo che ci vengo- risponde prontamente.

- Starai in stanza con Mike?- azzardo mentre passeggiamo per il parco.

Oggi è una belle giornata e abbiamo pensato che prenderci un po' di tempo da passare insieme non sarebbe stato male.

- Penso di sì. – mormora pensieroso – Spero di riallacciare i rapporti con lui al più presto -

Lo guardo con un sopracciglio alzato.

Sussurra qualcosa che non riesco a sentire.

- Come scusa?-

- Ho detto che mi manca- ammette grattandosi la nuca.

Cucciolo lui.

- Non c'è nulla di male. Si sta parlando di uno dei tuoi migliori amici – faccio notare con tranquillità.

- Con cui ho litigato pesantemente- aggiunge lui.

- Dettagli- dico sventolando una mano nell'aria come se ci fosse una mosca fastidiosa.

Continuiamo a camminare nel parco fino a quando la stanchezza non inizia a farsi sentire. Decidiamo quindi di sederci su una panchina tra due alberi.

Cominciamo a raccontarci tutti quegli episodi buffi che abbiamo vissuto insieme.

- Ti ricordi quando eravamo al cinema e hai leccato una cimice scambiandola per un popcorn?- dice Shawn senza trattenere una risata.

- Era buio- mi giustifico mentre incrocio le braccia al petto.

Shawn scuote la testa mentre continua a ridere. Poi mi passa un braccio attorno alle spalle e mi stringe a se.

- Mi sei mancata in questo periodo, Emily- mormora prima di lasciarmi un bacio sui capelli.

Non so come, non so da quando e non so perché, ma il mio cuore salta un battito.

E inizio a sentire una strana sensazione mentre sono lì, stretta tra le sue braccia.

Sento il suo profumo familiare che mi avvolge, il calore del suo braccio sulle mie spalle e quello del suo torace sul mio fianco.

E sento la sua voce vibrargli nel petto quando pronuncia quelle parole.

Ma dovrebbe essere sbagliato provare tutto questo.

Anzi, non sbagliato.

Anormale.

- Anche tu mi sei mancato, Shawn- mormoro sistemandomi meglio.

*****

- Io sono sempre più convinta che tu e Shawn sareste una coppia perfetta- esclama Jane buttandosi sul mio letto.

Abbiamo deciso di dedicarci un po' di tempo. Dopo la litigata con Shawn, tra una cosa e l'altra, non abbiamo più trascorso una serata tra donne, dedicata a pettegolezzi e frivolezze varie.

-Spero tu stia scherzando- rispondo guardandola male prima di iniziare a cercare un film da vedere in streaming.

- No, sono serissima- ribatte.

- La memoria del cuore o Pretty Woman?- le chiedo, ignorando totalmente la sua folle osservazione.

- E me lo chiedi pure?-