Next To Me - Shawn Mendes

Capitolo 10

- TU MI HAI DATO BUCA! - esclama Jane in mezzo al corridoio mentre cerco di chiudere l'armadietto.

- Ciao anche a te – le dico con un sorriso ironico, ignorando la sua osservazione e iniziando a camminare verso l'aula di chimica.

- "Ciao anche a te" un cazzo – borbotta affiancandomi.

- Non essere scurrile – la riprendo bonariamente.

- Eh no bella mia, ti sono rimasta ad aspettare per tipo due ore – spiega gesticolando – Direi che mi devi delle spiegazioni – conclude indicandomi.

- Prometto che ti darò delle spiegazioni, ma non ora – le dico entrando nell'aula di chimica, mentre il mio sguardo cade inevitabilmente sulla coppietta Megan-Shawn.

Dettaglio che non passa inosservato alla mia amica accanto a me.

Come d'altronde non le passa inosservato il fatto che io e Shawn non ci siamo salutati.

Per tutta le lezione, in cui faccio finta di decifrare le complicate parole del professor Country, lo sguardo curioso si Jane non smette di saettare tra me e Shawn.

Verso metà lezione mi lascia un bigliettino sul libro, che non posso evitare di leggere.

Lo so che non capisci un cazzo di chimica, è inutile che fingi di seguire.

Non le si può proprio nascondere nulla, eh.

Giro il foglio e scarabocchio velocemente la risposta, prima di restituirglielo.

- SEI SERIA? "Okay"?!- esclama cercando di non alzare troppo la voce.

Trattengo una risata mentre il professore ci fulmina con lo sguardo.

O almeno ci prova.

*****

- SPARA! -

- Ma perché gridi? - le chiedo mentre prendo posto al nostro tavolo in mensa.

- Perché non mi hai ancora spiegato un corno – ribatte sibilando e sedendosi accanto a me.

- Ma non mi dire...- la mia finta faccia sorpresa la deve irritare parecchio perché in meno di mezzo secondo mi lancia una fetta di prosciutto in faccia.

Che schifo.

- Va bene, va bene. Hai vinto – dichiaro rimettendo la fetta di prosciutto nel suo piatto con una faccia disgustata.

Cerco di riassumere in modo sintetico e impersonale gli avvenimenti di ieri.

- Io e Shawn abbiamo litigato. Pesantemente. Probabilmente non lo sentirò più -

Jane si blocca e mi guarda attentamente, in silenzio.

- Te stai scherzando -

- Non credo proprio – ribatto velocemente.

- Ma tu... e lui... - poverina, sembra sotto shock.

Come biasimarla.

Fino a due giorni fa ero convinta che saremmo rimasti amici fino alla morte. Invece oggi non ne sono più tanto convinta.

- Lo so – dico interrompendo il suo farneticare senza senso.

Abbasso lo sguardo sul quello che dovrebbe essere il mio tristissimo pranzo.

Io e Jane continuiamo a parla della mia scomoda situazione.

Io cerco di non scoppiare a piangere mentre lei si trattiene dall'alzarsi e andare a riempire di pugni Shawn.